💎confundus💎

capitolo 3

          La memoria del cuore
Pov Severus
-I-io...Ti conosco?  Hai l'aria famigliare.
-Sì Hermione mi conosci.
Siamo nel mio studio, Minerva alla mia destra Hermione e Tobias sono difronte a me, ho mandato un gufo a Harry spero che arrivi presto.
-Chi sei? Potrei sapere almeno il tuo nome...Anche se ho la sensazione che sei qualcuno di davvero importante. Il mio sesto senso non sbaglia mai!
-Una perfetta Grifondoro Infatti - disse fiera Minerva facendola arrossire.
Dio e ancora più bella.
-sai mamma il cappello parlante mi ha smistato in Serpeverde mi ha detto che ho un intelligenza fuori dal comune come Te, vuol dire che ti conosce!!! Che però per tutto il resto sono uguale a mio padre!! CAPISCI mamma mio padre ha frequentato questa scuola! Magari il preside può dirci sa sa qualcosa!
Rimasi scioccato questo ragazzino mi stupisce sempre di più
-Tesoro calmo...Io non ricordo chi è tuo padre. Sa signor preside..
-chiamami Severus.
-emm o-ok Severus io non so come mai ma il mio cuore mi sta dicendo che di voi posso fidarmi, vi racconterò ciò che so è spero che voi potreste aiutarmi-  Prese un bel respiro.
-SEVERUS TOBIAS PITON SPERO SIA UNO SCHERZO!
Harry entro come una furia nel mio studio ma si blocco subito appena vide Hermione. Iniziò a piangere e corse ad abbracciarla a dirle cose una dietro l'altra.
-Sei qui? Sei viva? Ma ti abbiamo vista morire! Solo polvere! O Herm mi sei mancata! Non c'è giorno che nn ti ho pensato, le lacrime versate ma  ora sei qui.
-Scusa scusami ma io non so chi sei...
Disse con un tono di tristezza...Vidi negli occhi del bambino sopravissuto,che ormai era un uomo, una fitta di dolore.
-No scusami tu io non dovevo reagire così.
Mi sentii toccare una mano e vidi mio figlio guardarmi intensamente, quando mi è arrivato così vicino?
-anche tu ti chiami Tobias?
Rimasi spiazzato ma poi maledì Harry e il suo impulso Grifondoro che lo fa parlare senza riflettere. Ma appena quest'ultimo  vide il bambino al mio fianco apri gli occhi,  stava per parlare ma con una mia occhiattaccia si zittì subito.
-Emm si mio, mio padre si chiamava così ma non era un gran che come padre...Forse un giorno te ne parlerò- mi fece un sorriso e tornò dalla madre che continuava a fissarmi intensamente soprattutto quando Tobias era vicino  a me, so che nel suo cuore sa che sono il padre di suo figlio ma una cosa alla volta.
-Hermione perché proprio Tobias?
La vidi esitare
-Vede, forse le sembrerà stupido  ma io sapevo che era il nome giusto , era come un faro nell'oscurità ,questo nome c'è lo in testa da quanto ho ricordo.
Io sapevo bene perché, spesso usava il mio secondo nome per chiamarmi, sinceramente io lo odiavo perché era il nome di mio padre che era una persona orribile, ma iniziai ad amarlo quando lei lo pronunciava, più di una volta mi disse che se mai avremmo avuto un figlio lo voleva chiamare così.
-Io so il motivo ma prima vorrei sapere quello che mi stavi dicendo prima che verissimo interrotti.
Abbassò gli occhi per un secondo fece un altro respiro e inizio'
-ricordo solo che mi svegliai in una lurida Barracca, ero immersa in una polvere..Quando mi alzai ero tutta dolorante, l'unica cosa che sapevo era che mi chiamavo Hermione Granger e che ero una strega. Sistemai con la magia quella catapecchia rendendola almeno dentro un posto confortevole . Dopo qualche mese mi accorsi di essere incinta una cosa che mi sconvolse visto che non ho la minima idea di chi potesse essere il padre e della mia vita prima di quel momento. Eppure ero orgogliosa sapevo che era frutto di un vero amore non chiedetemi perché, solo sentivo che non era frutto di una storiella di poco conto. Poi incontrai Sam un ragazzo poco più grande di me mi aiutò molto negli ultimi mesi- la gelosia si impossesò di me ma dovetti stare calmo- mi diede tutto senza mai sfiorarmi, non ero innamorata di lui non ci siamo mai neanche dati un bacio,anche se lui era innamorato e me lo disse. Mi a sempre rispettata e non faceva mancare nulla a mio figlio. Ogni tanto però si ubriacava e tornando a casa più ecco più di qualche volta...- Sì fermò per qualche secondo e vidi Tobias stringerla e rassicurarla- Scusate...Più di qualche volta mi picchiava, ma il giorno dopo si scusava e piangeva e mi prometteva che non sarebbe successo più, ma succedeva ogni volta che beveva. Io mi dicevo che era perché era stressato. Capitemi ero sola con un figlio da mantenere e non sapevo nulla di me apparte il nome e che a 17 anni ero incinta, era l'unico che avevo...poi tutto peggioro' un mese fa quando Tobias ricevette la sua lettera, Sam s'infurio disse che non voleva un altro mostro come me in casa e ci picchio senza alcuna pietà mi ruppe la bacchetta e finnimmo entrambi all'ospedale.
Quando oggi Tobias è partito sul treno, io ero terrorizzata che qualcuno potesse farli del male...E lui non voleva venire per paura che mi succedesse qualcosa. Per quello lì ho dato quella moneta e ho creato quella passaporta. Io vivo ancora con quello ma voglio una vita migliore per mi figlio. Io però non ho nulla se non la casa di Sam, ma qualcosa troverò, ho paura a stare li senza la mia bacchetta. Di voi riesco ad aver fiducia per questo vi sto raccontando questo...so che posso fidarmi.
Disse tutto questo tra le lacrime ...Ora ero proprio infuriato! Come a osato quel lurido a toccare la mia Famiglia io lo uccidero' !
-Tu...starai qui nei miei alloggi e no! Non accettero' un No come risposta, potrai stare con Tobias finché vuoi e lui stesso può venire qui a vivere se non si trova bene nel dormitorio Serpeverde! Io in persona recupero' tutte le vostre cose.
Mi avvicinai alla Spazzola/Passaporta ma prima che potessi toccarla due mani delicate si appoggiarono alla mia
-Perché ho questa sensazione che tu sei importante...Perché il nome di mio figlio e uguale al tuo?
Esitai per un momento, presi delicatamente le sue mani tra le mie e baciai il dorso di entrambe, mollai la presa.
-Tu mi chiamavi spesso con il mio secondo nome lo adoravi, io lo odiavo perché era il nome di un uomo orribile che mi picchiava e picchiava mia madre, tu non lo sapevi e mi chiamavi così è io ho iniziato ad amarlo perché pronunciato da te era così bello, e poi perché dover odiare un nome solo perché chi lo ha portato era un essere spregevole? dicevi spesso che se avessi avuto un figlio lo avresti chiamato cosi, e così è stato.
Dissi il più dolce possibile.
-Sei Tu vero? Tu sei il padre di mio figlio!
Vidi il bambino sgranare gli occhi
-Sì Hermione sono io...ma ti spiegherò tutto appena torno...Io credevo fossi morta non sapevo nulla.ti ho sempre amata.
Presi in mano la spazzola e mi lasciai trasportare via da li certo di avere uno da schiattare e una famiglia da recuperare!