Dopo poco tempo ci ritroviamo in un luogo completamente differente da quello precedente; è una zona estesa, arida, senza altre presenze al di fuori di noi.
"Che posto strano", affermo con stupore.
"Abbastanza, ma ti devi abituare a questi cambiamenti per poter riuscire a sopravvivere nella prova", ribatte Harry.
Inizia a camminare e io lo seguo sentendomi come ipnotizzata da quello strano luogo.
Arrivati sulla cima di una collinetta dal terriccio rossastro, Harry mi indica che è il momento di iniziare l'allenamento vero e proprio.Mi cede la mia spada e appena la impugno sento come una scossa rigenerante che mi percorre tutti il corpo.
Lui nel frattempo ha impugnato un'altra spada e si è già messo nella posizione di attacco e mi corre incontro.
Non sapendo cosa fare, decido di indietreggiare sempre più finché non mi accascio a terra impietrita e impaurita."Stai scherzando vero?", ride Harry.
"Pensi davvero di poterti difendere buttandoti per terra come un salame?""Non riesco ancora a difendermi con questa cosa, sai non è tipico della mia città girare con una spada pronta all'attacco di qualcuno."
"Però qui non siamo nella città di nessuno e in questo posto o riesci a maneggiare quella spada o puoi considerarti definitivamente morta."
"Allora spiegami i passi principali prima di ricominciare ad allenarmi", ribatto.
"Sai, quella non è una spada qualunque. È differente dalle altre perché riesce a farti fare i movimenti giusti anche se tu non ne sai fare. È una cosa molto positiva, per questo non ti serve un eccessivo allenamento.
Non per niente domani mattina dovrai partire..."" Cosa?", grido.
"Come faccio, non so la strada che dovrò effettuare, non so impugnare l'unico oggetto che potrebbe salvarmi e neanche stare su un cavallo. Volete proprio farmi morire" ."Per prima cosa, se ti volessimo far morire andrebbe male anche a noi perché significherebbe una morte certa per tutti.
Punto secondo, ti ho già detto che la spada riuscirai benissimo ad impugnarla e utilizzarla. Anche io ero scettico come te all'inizio. Poi quando ho avuto la necessità di utilizzarla in viaggio ho scoperto che veramente faceva tutto il lavoro lei.
Punto terzo, il cavallo sarà l'unica cosa di cui non dovrai preoccuparti perché non è un cavallo come gli altri. Armes, così si chiama, è stato creato dagli ideatori di questo posto, non ha bisogno né di cibarsi né di bere, sarà sempre predisposto a correre anche per tutta la giornata.
E ricorda che tu dovrai sempre rimanere concentrata sull'obiettivo di prendere la bolla-tempo per salvarci.""Va bene allora, si sta facendo sera.
Sarà meglio tornare così posso mangiare, salutarvi e riposare per domani.""Andiamo."
*scusate se non ho pubblicato per un po' di tempo ma in questo periodo sono molto impegnata*
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IL PASSAGGIO SEGRETO
Fantasyfantasy la protagonista dovrà salvare lei e i suoi nuovi compagni di viaggio dalla morte certa. Dovrà attraversare molte difficoltà per riuscire a salvarsi. riuscirà nell'intento? Solo leggendo si potrà scoprire!