Una volta sorto il giorno Azrael,Sariel,Iezalel e Hanalei si recarono dinnanzi alle porte dell'inferno, erano tre in totale, ognuna di esse conduceva tre gironi diversi, la prima portava ai primi tre, quelli più in cima, la seconda agli intermedi e la terza portava agli ultimi tre gironi, quelli finali, i più pericolosi ove si recheranno i quattro angeli. Diedero un ultimo sguardo al paradiso che stavano guardando, Azrael era forse un po' teso per via di questo compito, ma rimaneva pur sempre il più forte e resistente dei quattro, doveva dimostrare il suo valore al paradiso e agli altri ma attenzione non era superbia, non era neanche rabbia, né una prova di forza, non voleva sentirsi migliore nessuno voleva solo il meglio per gli altri, se si fossero trovati in pericolo avrebbe dato la vita per i suoi compagni e l'adorata Uriel, si guardarono più volte e fu lì che stranamente Hanalei parlò per prima, le prime parole furono proprio le sue aveva un leggero sorriso preoccupato ma comunque era sempre sicura e pronta a tutto. Hanalei guardò i suoi compagni, li scrutò uno a uno per poi soffermarsi su Azrael <<Compagni, o meglio amici miei oggi potremmo cambiare la storia del paradiso>> si soffermò qualche secondo per riguardare nuovamente i suoi compagni <<però potremmo anche scatenare una serie di eventi catastrofici, sia governativi, sia morali per tutti gli abitanti del paradiso e forse anche una guerra, dunque...>> sguainò la sua adorata e splendida Abrahel impugnandola saldamente <<siete pronti a ciò che stiamo per affrontare? Conoscete i rischi, rischi che non ci hanno detto ma abbiamo percepito e sappiamo..>> si udì un leggero sospirò, un sospirò quasi di noia unito allo sconforto <<Ora so come agire! Non ho paura di nulla!>> Sariel fu prontamente interrotto da Iezalel che gli sorrise leggermente guardandolo <<Sempre così arrogante e superiore agli altri, chi ti credi di essere? Smettila!
Era risaputo in paradiso che non correva buon sangue tra Iezalel e Sariel, da sempre rivali e da sempre nemici, ma sul campo di battaglia essi cambiavano completamente il loro modo di ragionare, mettevano da parte tutta la loro rivalità, la cosa era perfetta perché così nulla intralciava le missioni degli angeli. Si udì un ulteriore sbadiglio, fu Azrael a interrompere i due scostandoli con forza per poi osservarli <<Sento che oggi accadrà qualcosa che cambierà la vostra visione, la vostra maledettissima visione! La vostra rivalità non ha senso angeli, collaborate come sempre fate....>> li osservò, li guardò con furia e riprese a parlare <<Fatelo per noi ma soprattutto per voi!>>Fece un leggero cenno con la testa per poi continuare la sua avanzata sguainando il suo spadone, che richiedeva una forza incredibile per essere bandito fu l'unico in tutta la storia degli angeli ad aver bandito quello spadone il leggendario spadone Fate, non era casuale il suo nome, in quanto il suo precedente possessore aveva deciso il fato di innumerevoli demoni con esso.
I quattro angeli si inoltrarono nella terza porte, ove si sarebbero trovati dinnanzi al primo degli ultimi tre gironi dell'inferno, una volta entrati nella porta trovarono un portale che li condusse a destinazione, nessuno sapeva della loro presenza indesiderata e proibita, nelle precedente guerra tra paradiso e inferno fu stipulato un accordo dove venne sottoscritto che gli Angeli così come anche i Demoni non potevano invadere terra altrui, questa azione sarebbe stata punita con la morte dei trasgressori o avrebbe portato a una nuova guerra. I quattro angeli erano giunti al primo girone, si trovarono davanti a loro una piccola schiera di demoni che non si era accorta minimamente della loro presenza, si trovarono davanti a un bivio, combattere la piccola schiera o tentare di passare inosservati, fu qui che che lo sprovveduto e arrogante Sariel attaccò la schiera di demoni senza dare alcun preavviso ai suoi compagni, il problema fu solo uno, esso attaccò la schiera da solo, i suoi compagni non lo seguirono, gli altri angeli osservarono il combattimento, fu qui che Sariel mostrò la sua forza, che non bastò, sguainò prontamente il suo kilij la leggera spada fu quasi spezzata dalla forza dei demoni che gli si pararono dinnanzi ad esso fu qui proprio quando il destino di Sariel sembrava compiuto che la dolce e forse emotiva Hanalei intervenne nel combattimento, corse rapidamente verso Sariel che stava per essere colpito mortalmente, corse come non aveva mai corso prima e sguainò con una velocità fulminea la sua spada, colpi con una forza tale da far sbilanciare oltre dodici demoni con un sol colpo, gli altri due angeli rimasero in disparte, probabilmente Iezalel stava assaporando questo momento in cui il suo rivale stava per essere sconfitto completamente mentre Azrael osservava questo momento come una prova, una prova per Sariel e Hanalei, quando vide Hanalei sprigionare tale forza ne rimase affascinato e stupefatto decise allora di intervenire si fece strada tra i demoni uccidendone cinque di fila con un solo colpo, arrivò dinnanzi a Hanalei, fu colpito alle spalle da due demoni, non senti nulla si girò prontamente di scatto verso i due demoni, uno venne trafitto allo stomaco con un sol colpo cadde a terra, il secondo fu sconfitto con la straordinaria forza bruta di Azrael che lo prese per il collo e glielo spezzò, Sariel si rialzò e ferì il demone precedentemente colpito da Azrael lo lascio lì a terra <<Sei più carino a terra>> segui una risata ironica, non passò nemmeno un millesimo che si ritrovò a terra, Iezalel buttò a terra il suo rivale guardandolo freddamente <<Sei solo un idiota! Ci hai messo tutti quanti in pericolo, ora sanno che siamo qui! >> Sariel fece scivolare Iezalel a terra <<Tanto ci avrebbero comunque scoperto, lo sai!>> Azrael interruppe i due <<Se necessario, solo se lo è mi prenderò io la colpa delle vostre colpe, ora proseguiamo dannazione! >> Hanalei osservò i tre discutere, non si era mai introdotta o immischiata nelle discussioni degli angeli ma ogni volta che vedeva Azrael in quello stato provava una strana ammirazione, neanche lei comprendeva i suoi sentimenti, i quattro angeli proseguirono erano quasi arrivati al portale per passare al secondo girone quando dinnanzi a loro si mostrò un demone più grande e piu potente degli altri era Agaliareth il grande generale di Lucifero, dietro di lui c'era il portale del secondo girone, se volevano passare dovevano sconfiggerlo i quattro angeli sguainarono le loro armi e osservarono il demone, sapevano che dovevano sconfiggerlo per proseguire, conoscevano la sua potenza non avevano altra scelta, passarono alcuni minuti prima che qualcuno facesse la prima mossa, fu proprio Agaliareth a fare la prima mossa, si lanciò in carica verso Iezalel, Iezalel bloccò l'inaspettato attacco con il suo scudo a torre, riuscì a bloccarlo, Azrael si lanciò nel combattimento colpì Agaliareth al ginocchio con una tale forza da farlo inginocchiare, Azrael osservò il demone per qualche istante quando vide Hanalei lanciarsi contro il demone colpendolo alla testa, il demone si rialzò e colpi con forza Hanalei che fu scaraventata a terra, Iezalel abbandonò il combattimento per correre in aiuto dell'angelo, il combattimento ora era tra Sariel, Azrael e il demone <<Ora tocca a noi, sei pronto?>> disse Azrael osservando Sariel, Sariel annui prontamente entrambi si gettarono all'attacco, Sariel fu spazzato via con un solo pugno del demone e fu scaraventato vicino alla sua compagna di battaglia e amica, rimase soltanto Azrael che continuò una furiosa e sanguinosa battaglia contro Agaliareth, Azrael arrancava leggermente ai colpi del demone, era quasi come se lo stesse sfidando;Agaliareth era spaventato da tale potenza anche se non lo dava a notare, ogni colpo dell'angelo andava a segno indebolendo sempre più il demone, provò a colpire l'angelo Azrael, ma esso parò il colpo sfruttando l'errore spinse il demone a terra, lo guardò freddamente e lo colpi al collo sconfiggendolo. La potenza di Azrael e della sua Fate erano incredibili, neanche un demone come Agaliareth poteva tenergli testa. Azrael tornò dai suoi compagni, balzò subito Hanalei <<Lo hai ucciso?>> osservò con ammirazione Azrael <<No>> rispose Azrael <<così come non abbiamo ucciso i demoni di prima, non abbiamo colpito e distrutto la loro fonte di potere, torneranno, quando siete pronti proseguiamo>> Sariel portò il suo sguardo attento sugli alberi che li circondavano, non erano normali alberi, ai rami di ogni albero erano legati dei cappi che prendevano dai rami <<Iezalel in che girone siamo?>> Iezalel che era l'unico dei quattro che aveva studiato con attenzione la mappa degli inferi rispose <<Siamo nel girone dei violenti, questa è la pena di ciò che hanno fatto nella loro vita, non è uno degli spettacoli migliori ma se essi sono qui vuol dire che in qualche modo se lo sono meritato>> Nessuno rispose o provò a dire la sua sulle ultime parole di Iezalel. I quattro angeli rimasero in silenzio e attesero qualche ora e poi attraversarono il portale, trovandosi dinnanzi al secondo girone, motivati e pronti avrebbero distrutto ogni loro avversario.
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The fallen angel Azrael [SOSPESA]
FantasyAzrael, divenne un angelo caduto insieme ai suoi compagni in seguito a una missione che aveva secondi fini, in questa storia scopriremo come gli angeli siano divenuti caduti, la loro vita dopo esserlo diventati,riusciranno i quattro angeli a tornare...