The fallen angel Azrael [SOSPESA]

Capitolo Secondo-Sospetti

Azrael e gli altri tre angeli erano appena usciti dal primo girone, si ritrovarono nel secondo tutti e quattro erano tormentati dai pensieri e non trovavano risposte alle loro domande, erano forse ancora scossi dalle parole di Iezalel, ma conoscevano a dire il vero un unica risposta, conoscevano la risposta sul da farsi dovevano portare a termine questa missione, i quattro angeli stavano proseguendo in silenzio quando Hanalei lo ruppe <<secondo voi tutto questo ha senso? Scendere qui e rischiare di far scatenare un altra inutile guerra per un cimelio.. >>interruppe ciò che stava dicendo con un piccolo sospirò, il dialogo venne interrotto per una decina di metri, man mano che proseguivano si trovavano sempre più lava, stavano scendendo sempre più giù, gli angeli avevano tante domande ma una delle più importanti era quella sullo strano silenzio di Azrael <<Hanalei>> si accenno un piccolo sorriso sul viso di Sariel <<Si, è tutto così strano e confuso non so risponderti con certezza se tutto questo ha un senso oppure no>> si girò verso di essa guardandola negli occhi <<Ma se ho una certezza è che se quest'oggi debba incominciare o terminare qualcosa, voglio che ci siate anche voi con me>> Hanalei a queste parole arrossì leggermente, avvolte per quanto Sariel fosse arrogante e presuntoso mostrava il suo lato più nobile, gentile e ogni tanto romantico. Una voce ruppe quel momento <<Allora hai un cervello a volte eh?>> segui una leggera risata, era Iezalel che stava parlando << Per quanto la nostra rivalità sia grande, trovo confortanti e giuste le tue parole>> guardo Sariel per la prima volta dopo anni con occhi amichevoli come se quella loro rivalità stesse lentamente sfumando, ancora tutti si chiedevano che ne pensava Azrael di tutto questo, tornò nuovamente il silenzio che venne rotto qualche minuto più tardi dalla dolce voce di Hanalei <<Azrael.. >> lo fermò mettendogli la mano sul gomito accennando un piccolo sorriso, Azrael si voltò lentamente e la guardò <<So che volete sapere ciò che penso, il mio silenzio è dovuto a questo, sto riflettendo sul perché di questa missione>> si fermò qualche passo più tardi e si rivolse nuovamente a tutti e tre <<Penso che questa missione porterà all'apocalisse essa partirà proprio da questa guerra che probabilmente stiamo per scatenare>> si guardò intorno, ai bordi del sentiero vi era della lava, Azrael e gli altri si affidarono alla guida di Iezalel l'unico che aveva studiato gli inferi da cima a fondo, proseguirono per qualche minuto il girone era immenso, così pieno di dannati e non erano nemmeno così vicini a Lucifero, l'ultimo girone era il più duro e pericoloso. Avanzarono qualche centinaio di metri quando udirono una camminata, una pattuglia stava venendo dalla loro parte, Azrael guardò il compagno e amico Sariel <<ora ideiamo un piano, vedi di non farti ammazzare e ascoltami>> nessuno era il capo tra loro, ma il leader predisposto era probabilmente Azrael, sapeva sempre rassicurare i suoi compagni e sapeva sempre cosa fare. Iezalel sospirò e rifoderò le sue armi e guardò nuovamente i due <<Quindi il piano? Che si fa?>> Azrael si era voltato di spalle e stava pensando al da farsi, dopo qualche minuto arrivò alla conclusione,si girò verso i suoi compagni <<Abbiamo poco tempo, due di noi si appostano su quel piccolo crinale la in fondo, quei due saranno Hanalei e Sariel>> caddero alcune rocce di fianco a loro, erano molto piccole ma questo voleva dire che non erano soli <<Dobbiamo muoverci>> disse Azrael, una mano sulla spalla lo fermò <<Tu e Iezalel cosa farete?>> era la voce candida di Hanalei, Azrael guardò in avanti <<Cosa faremo io e Iezalel? È semplice noi staremo nella gola che forma quel crinale e li combatteremo muso, muso >> qualche minuto dopo erano tutti e quattro appostati e pronti ad attaccare. I quattro angeli si erano ben nascosti, erano pronti all'attacco fecero un errore di calcolo, insieme a quella piccola schiera di demoni vi era un demone grande quanto un portone non era di certo un demone maggiore ma era assai potente, gli angeli avevano preso la decisione di non fare alcuna vittima volevano solo sconfiggere i demoni che si trovavano davanti. I demoni arrivarono alla gola Hanalei evocò il suo arco e si preparò a scoccare una freccia dorata contro i demoni, Azrael si piazzò dinnanzi ai demoni e sguainò il suo possente spadone, la Fate una delle armi più forti mai viste guardò i demoni uno dopo l'altro, li analizzò uno a uno per poi spostare lo sguardo in alto e fare cenno ad Hanalei di scoccare, Hanalei scoccò e l'attacco iniziò per fortuna i demoni così come gli angeli non sentivano il dolore dell'acciaio, si sentì una voce maschile urlare <<Non ti lascerò tutta la gloria Azrael!>> era Sariel, si gettò subito in battaglia arrivò davanti a Azrael <<Non si tratta di gloria! Ne di onore, si tratta solo di sopravvivere e di fare il nostro dovere, un dovere ingiusto questa volta, si tratta solo di capire tutta questa follia! Sento solamente che accadrà qualcosa di grave... >> dopo queste parole Sariel si tirò indietro e iniziò ad aiutare Azrael difendendo la sua retrovia mentre Iezalel con il suo possente scudo non faceva passare i nemici anzi li faceva indietreggiare, anche se era armato Iezalel utilizzava sempre il suo scudo che era così potente perfino da poter parare un colpo dell'incredibile spadone Fate, lo scontro ebbe inizio dovevano sconfiggere i demoni più piccoli per primi e poi passare al demone più grande, esso non proteggeva nulla se non la strada, i demoni si facevano avanti cinque alla volta, Iezalel li stordiva uno a uno e Azrael li sconfiggeva, mentre Azrael combatteva si faceva proteggere dalle frecce dell'amata Hanalei, i demoni li stavano lentamente circondando, Sariel con il suo kilij e la sua determinazione sfondò le linee nemiche dietro a Azrael così per far arretrare i compagni e distrarre i demoni, stavano lentamente conducendo i demoni sempre più all'interno della gola e Hanalei li stava seguendo dall'alto, quando anche Iezalel e Azrael furono dentro la gola si udì un urlo <<Scoccare!>> urlò Sariel e Hanalei scagliò una pioggia di frecce sul nemico che mano a mano si ritirava e fuggiva, lo scudo di Iezalel stava proteggendo intanto i compagni, l'esercito demoniaco si era ritirato per far spazio al demone visto poco prima, la pioggia di frecce cessò, Iezalel e gli altri si alzarono e uscirono dalla gola ora il demone doveva essere sconfitto <<Se posso ora ci penso io>> disse Iezalel guardando i suoi compagni <<Non sei abituato a bandire un arma non c'è la faresti a sconfiggerlo!>> disse Sariel mettendosi dinnanzi a lui, la voce di Iezalel tuonò nel girone <<il mio scudo è un arma!>> Azrael rimase momentaneamente in silenzio per poi pronunciare <<Se è tuo volere allora fallo ma.. >> si fermò per qualche secondo e fu subito interrotto da Iezalel <<Ma?>> Azrael lo guardò <<Fai in modo che questo non sia il tuo combattimento e soprattutto se hai bisogno di aiuto facci un qualsiasi tipo di cenno e noi ti aiuteremo d'accordo? Non è un avversario semplice, sento che però più avanti ci attende un pericolo maggiore>>. I tre angeli uscirono dalla gola e si ritrovarono davanti il demone che li provò a colpire, preso alla sprovvista Azrael cadde a terra e svenne, quando sembrava che anche a Sariel sarebbe dovuta toccare la stessa sorte si udì un forte tonfo, era Iezalel che parò il colpo <<Ascolta un amico>> sorrise leggermente <<ora sta con Azrael e Hanalei, qui ci penso io e un giorno ti concederò un degno combattimento, magari quando tutto questo sarà finito>> sguainò il suo possente martello <<La luce prevarrà su ogni male! Impediremo questa guerra! >> si lanciò alla carica contro al demone colpendo in pieno viso con il suo martello, il demone tentennò per qualche secondo ma reagì cercando di colpire Iezalel, parò prontamente e rispose al colpo, ci fu un lungo scambio di colpi tra i due quando il demone riusci a colpire Iezalel duramente, Iezalel rimase stordito per qualche secondo ma si riprese <<Adesso basta... >> lasciò a terra il suo martello e il suo scudo e iniziò a combattere il demone a mani nude ogni pugno che scagliava andava a segno e faceva sempre più infinocchiare il demone che provo a prenderlo per il viso, forse in segno di pietà fu allora che Iezalel guardò Sariel e disse <<Passami la fate, riuscirò a brandirla>> Sariel scossò la testa ma cedette subito e lanciò la Fate a Iezalel <<Prendi!>> Iezalel prese lo spadone al volo e con un colpo rapido conficcò la fate nel petto del demone sconfiggendolo, senza colpire la sua fonte di energia in quel momento si risvegliò Azrael che con la mano cercò la fate, non la trovò, alzò lo sguardo e vide Iezalel brandirla <<Complimenti>> trattenne una risata <<Dammi qua>> i quattro angeli vittoriosi continuarono la loro strada, dopo qualche ora di cammino arrivarono dinnanzi alla porta per passare all'ultimo girone ma furono bloccati dal braccio destro di Lucifero, uno dei demoni più potenti di tutti gli inferi Astaroth. Astaroth era quasi alla pari di Lucifero, gli angeli non avevano speranze contro di lui ma coraggiosi si lanciarono contro il demone... Intanto da qualche parte si stava già discutendo le sorti degli angeli e di questa missione, in quella stanza in un posto a noi al momento sconosciuto alla luce di un fuoco fatuo vi erano quattro figure che stavano parlando sul da farsi, la prima voce misteriosa disse <<Credo che sia il momento di intervenire, non hanno alcuna speranza contro Astaroth! Devo intervenire per salvarli e per dare inizio alla loro punizione, noi quattro daremo inizio a tutto! >> una figura gli mise una mano sulla spalla <<Fratello mio, tra noi non circola buon sangue, ma questa volta hai ragione tocca a noi punire gli angeli, l'umanità e i demoni stessi per le loro azioni impure>> disse la seconda voce misteriosa, una terza voce misteriosa si fece avanti, era una voce femminile <<Avete ragione, meritano una punizione per questo ma prima dobbiamo salvarli o nulla potrà accadere>> la quarta figura rimase in silenzio, quando gli altri tre si girarono verso di lui parlò <<Facendo questo andremo contro al gran consiglio.. Ma avete ragione, correrò questo rischio>> la prima voce tornò a parlare <<allora siamo tutti d'accordo, oggi verranno tutti puniti iniziando dalla... GUERRA>>