Pagelle Roma-Chelsea

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Roma - Chelsea 3-0, pagelle "a me me piace 'o blues e pure a Conte de scajà", di Warte, Franco Melli, Er sorteggio, le chiacchiere, le castagnole, le doppie radio, Nino Manfredi, te sarai er gigante de Rodi ma io nso mica er nanetto de Biancaneve, ma chi, Brontolo? No, Dotto, l'euro forte, la sterlina in calo, i cappelli daa Regina, John Arne Riise, Hidetoshi Nakata, l'humor inglese e la question de tutte le questions: ma che sete venuti a fa?

Alisson: alla fine nun je resta che l'Europa. Da europeista indipendentista verdeoro e porpora, s'adegua ar diktat de Bruxelles, e chiude la seranda già prima de inizià. Un gesto npo' scortese pe i blues scesi a Roma, ma quanno ce lo chiede l'Europa a noi nun resta che eseguì. Leader indiscusso der "P.I.D" (Porte Inviolate Dappertutto). Totem.

Ale: quella che da tempo era na sensazione, ormai è na certezza: nc'e sta più alcun ballottaggio su quella fascia. Rimasto solo Ale a presidià le sperdute lande siberiane in basso a destra, trova er modo de arivà a fine mese. Presi un par de fili, na zuccheriera der settecento, se traveste da McGyver e indossa na tuta bionica, pe prevenì infortuni e sfortune. Er suo curriculum infortunae lo porta a sta tranquillo, pur Hazardando quarcosa, ma nc'è altra possibilità. Immunità parlamentAle.

Kostas: nsegnavate prima, figuramose mò che ce sto pur'io. Coatto der mercoledì sera.

Fazio: s'appiccica na scritta Invicta sur petto e sfoggia er travestimento dell'anno, perfetto pe Halloween: zainetto. Er privilegio de indossallo spetta allo spocchioso Morata, seguito come n'ombra pe 75 minuti: considerato che l'ombra der Comandante viè spesso confusa co n'eclissi solare, è altamente probabile che l'ex juventista (perché le disgrazie nun vengono mai da sole) sia ancora chiuso in qualche armadietto dello spojatoio in preda ar panico. Quanno poi addirittura se accenna na bozza de difesa a tre, è l'arbitro che decide de fischià la fine perché francamente stamo a esagerà. Governo ombra.

Giancristo: pe uno abituato a camminà sull'acqua, er fatto che vieni da Oltremanica nun è sta gran cosa, Londra può esse ar massimo l'uscita 54 der Raccordo. JJ è così, nun lo devi sottovalutà, da che passava pe ragazzetto simpatico che te strappa un soriso su Instagram, eccotelo finalmente tirà fori la rinomata iradeddio. Chiude tutto, sempre e comunque, pure le acque der Mar Rosso se necessario. Chiudi Mosè! Che fa corente! Come la Roma, una e trina, trina soprattutto. "Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? Mostratemi la moneta del tributo. Ed essi gli presentarono un denaro." JJ 22,15

Kolalove: pe anni ste sfide so state il pane quotidiano. Na vorta che te abitui a determinati avversari, dopo quarche anno te sembra de partecipà alla cena de Natale co zio Andonio e i nipotini. Così s'atteggia a nonno che te racconta la prima guera punica e porta a Pedro un par de buste co dentro tanto Kolalove. Un treno carico d'amore. Love like a bomb.

Daniele: ste partite le conosce bene, è quasi de casa. La sòla è dietro l'angolo, er tempo de scongelà la vena, che basta un carrick, un ribery quarsiasi. Però lui nse scompone, o mejo, se scompone già dopo cinquanta secondi, quanno Stefanino egizio e vino, interrompe subito i preliminari dei Conti. E qua comincia la partita de Daniele. C'hai na carenza in difesa? Te manca un centrocampista? Na vitamina B? Chiamare Daniele. Chiude varchi che manco lo Ztl ar centro, integra e disintegra avversari take away. Integratore vitaminico.

Raggia: riposto nell'armadio er frac della stagione scorsa, eccolo in tutto er suo splendore co la tuta da metalmeccanico. Alla fine mejo così, noi semo de popolo, Raggia è ormai uno de quartiere, quindi sta divisa nova spicca che è na meravija. Ovvio che a lui je dona, come un Brad Pitt der centrocampo, che tanto quarsiasi ruolo je dai, quarsiasi vestito, sempre 'n bonazzo rimane. Aggancia e sgancia palloni e cavije. Finché goleada nce separi. Fiom.

Kevin: na pettinata ar volo, maschera da sé stesso, e via a terorizzà nella notte delle streghe. Ad aprije la porta è la premiata ditta Baiocco-Fabrica, instancabili lavoratori poco avvezzi a ste festività moderne. Menisco o malleolo? I due se guardano, pensano che sta a scherzà, non lo sanno porelli. Kevin allora se toje la maschera, sotto 'nantro Kevin, più 'ncazzato der primo. Fabrica se ricorda de un mezzo impegno e se dà, Baiocco fa 'rvago, Kevin annuisce. Lo voi un palloncino?

Perotti: europeista convinto co un cassetto pieno de sogni, Dieguito entra in scena pronto a dà er fritto, pronto ad agevolà sta Brexit che stanno a tirà troppo pe le lunghe. Co Aleksandar a coprije le spalle, trasforma n'intera corsia in un locale de piacere: cor pallone non ce gioca, ce se accoppia, tra l'invidia dei turisti albionici che non riescono a strappà alla sfera manco un bacetto sulla guancia. Capolavoro de prestidigitazione infine, ai danni der poro Curtuà: er pallone ce sta, mo' nun ce sta, guarda de là, vola giggino, vola giggetto, e te sei distratto me dispiace, treazzero! Houdinì.

Pellegrini: perché in certe serate ce devi sta e basta. Presente.

ErSciaraui: er tempo de inizià la partita, che subito il prode Stefanino bussa alla porta cor suo "golletto o scherzetto". Cyrano de Curtuà, però, non comprendendo bene la lingua, spalanca i pali ed è subito ErSciarallouin (cit. Sala fumatori). Uomini vestiti de bianco, contro la banda Marvel, co faraoni, profeti e Odini. Na guerra impari, guidata dai lancieri giallorossi, contro Conti, ma senza sconti. Che ce faremo mai co ErSciaraui? L'amore con il sapore. Biblico.

Gerso: arriva in tempo pe mette du' dischi e ricordà a tale Marcos de nun fa l'Alonso. Poco ma bono.

Edin: se prima eravamo in due a rincorre Edin pe prati, adesso semo in tre a rincorre Edin pe prati. Al ritmo de sta nota ballata balcanica Edinone nostro porta a spasso la difesa monarchica in un uno de quei tour che solo Roma sa regalatte. Senza pietà alcuna prende in ostaggio Mario Luiz: conoscendo le disponibilità de Abramovich però nun chiede manco er riscatto, se lo tiene e basta. Resta da capì l'assist pe Stefanino: colpo de genio der secolo o edinata classica da primo anno giallorosso? Manco er tempo de pensacce e già è ora de inizià la visita cor gruppo successivo. "Seguitemi, prego". Guida turistica.

Eusebio: la nobiltà è roba oramai consegnata alla storia, 'nconta niente la Regina figuramose se se famo impensierì dar primo Conte che passa. La democrazia dar basso professata da Eusebio è pronta pe esse esportata ner Vecchio Continente: er segreto l'avemo capito, c'aveva ragione chi parlava de sassuolizzazione, Eusebio è riuscito a sassuolizzà pure er Cersi, er Cersi regà, quelli che 'r primo posto ner girone se l'erano portato da casa accartocciato dentro na tasca. Che ditte Eusè, grazie, nella notte delle streghe, pe na vorta, quelli che mettono paura semo noi. Dracula ad Halloween se veste da Di Francesco.

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