As Roma💛♥️

Pagelle Chelsea-Roma

Cersi - Roma 3-3, pagelle "Yes Sir, we are the AS Roma, 'mbè?" di Warte, Theresa May, Fiona May, William Wallace, Benny Hill, Damon HIll, Elio, le storie tese, Baby George, Boy George, i Culture Club, er bonus cultura, Pippo Franco, Pippo Baudo, Pippa Middleton e artre pippe varie in ordine sparso ma non casuale.

Alisson: fredda serata londinese, ben diversa dalle atmosfere brasileire estive. Lui vorebbe parà, c'è venuto apposta da Roma, ma i celsici non ne vojono sapé, se tiro ha da esse che sia imparabile! Cerca conforto in Brunello e Giancristo ma loro ne vojono sapé ancora de meno. Solitudine dei numeri primi.

Brunello: a sto giro è stato er maggiordomo. Co tutte le attenuanti generiche der caso, pur costituendoce parte civile in una tipica ottobrata londinese, pe na sera, ogni movimento rotatorio der pallone nei pressi der Brunello Ex-press, ce provoca gli stessi brividi de 'n acuto Gigi D'Alessiano. Ogni palla è 'n Hazard a tratti insostenibile. Marco Masini.

Fazio: rischia subito er danno a favore de Fabri Gas (soprannome dovuto a problemi de meteorismo in età adolescenziale), poi se rende conto che non è Giancristo l'esempio da seguì se volemo fa le cose fatte bene. Attiva allora la Fazio-Cam, spesso scambiata pe un drone da riprese aeree, e inizia a menà tutto ciò che è menabile. Nell'euforia collettiva prova ad assistizzare pure lui l'indemoniato Edin ma per il sollievo dell'Associazione Nazionale Cardiologi er miracolo nun se compie. Torre de Londra.

Giancristo: kostassenza der greco de Tufo, ecco confermato ar centro della difesa l'uomo che moltiplicò i pani e i ruoli. Rincorre giovani celestini avversari che ridono e si beano nmezzo ar campo, peccaminosi e conteanimati. Tornate a noi, non andate incontro ar peccato, imboccate la strada der Regno di Edin. "Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime." (21,19) JJ.

Kolalove: i convulsi trascorsi geopolitici balcanici lo rendono un fervido sostenitore daa Brexit, tarmente fervido che fosse pe lui i sudditi de Zia Betta li accompagnerebbe alla porta uno a uno, a cavacecio. Proprio quanno i venti mainagioistici sembrano avé passato la Manica, co tutti noi che puntualmente avemo sbajato outfit e se preparamo a prendé la tempesta de faccia, ecco che er condottiero prende in mano le redini daa situazione: una vagone daa metro A riempito de serci, scajato contro er poro Curtuà. Co l'amico Edin è praticamente na luna de miele, n'occhiata de intesa e via, pallone in fronte co bacio all'inglese (che probabilmente è tipo quello alla francese ma co le patatine accanto). L'aria daa Premier lo fomenta, c'è poco da fa, Geims valutasse de fa lo ssadio a Londra, zona Valley's Tower.  Alexandar Magno.

Gonalons: se pone a baluardo delle folate londinesi, nmezzo a difesa e centrocampo, fedele e combattivo come un Canale della Manica. A volte mbarca acqua, a volte mbarca fabri, a volte mbarca gas, ma alla fine ariva sano alla meta albionica. Utilitario.

Kevin: livello de kevinizzazzione basso, indietro de n'ora, sur fuso de Roma insomma. Considerato che però er Kevin che conosciamo de solito sta minimo 55 minuti avanti, eccallà che esce fori na partita onesta. Non è mica un caso che se parte dar 6, je l'hanno messo sulla maja apposta. Programma de lavaggio Economy.

Ale: guarda Nonna, sono a Stamford Bridge!

Raggia: ricordamose che, prima de annà all'Inter, Raggia è stato pure ar Chelsea, un po' quindi è de casa. A spiazzallo però è l'appariscente capigliatura de David Rui, cugino de Marietto, che je ostruisce la visuale de bona parte der campo annullando i superpoteri nainggoliani pe n'oretta. Kriptonite.

Gersò: mentre tutto ormai è apparecchiato, co tanto de vinello già acchittato, ecco arivà zio Eusebio co la notizia bomba: "regà, gioca Gersò". Fulmine a ciel sereno, core a tremila, co sgomento dei commensali, er cui pensiero ritorna veloce a Torino (che già è brutto de suo). Eppure, co tanto de bavaglino ar collo e piattino dei Minions, er principe verdeoro partecipa a sta cena co l'educazione de chi non vole dà troppo nell'occhio. Palleggia e scavicchia con disinvoltura, mostrando pure un certo interesse pe la zona de Curtuà e provincia. Sidney Poitier. Indovina chi viene a Chelsea.

Pellegrini: ennesimo carrarmato dell'impero romano nella perfida albione.

Perotti: er tempo de inizià la partita e pe poco non manda in bancarotta i produttori de Viagra, poi corre corre corre corre corre corre corre corre corre corre. Un par de tiri promettenti ma co la forza de un sollevatore amatoriale de polemiche. Poi corre corre corre corre corre corre. Corrente alternato.

ErSciaraui: bella Londra ma non ci vivrei. Turista.

Edin: co tutti sti cambiamenti climatici, temperature che cambiano all'improvviso, è 'n attimo che stai duazzero e te ritrovi l'uragano Edin alla porta. Londra se conosce, ngiro coll'ombrello, ncontri pure allenatori cor capello fai da te... ma poi, sbadabam, de corsa a chiude le serande, perché sfumata la parentesi blues, ecco 'r terremoto hard rock Dzeko! Ar grido di "viuuulenzaaa", di abatantuona memoria, spiega a Curtuà er segreto della spada di Hattori Dzeko. Na spada cor quale combatte da due anni, tra detrattori e trattori. "Cosa vuoi da Hattori Dzeko? Acciaio giallorosso. A che ti serve l'acciaio giallorosso? A uccidere dei parassiti. Devono essere parassiti molto grossi se ti serve l'acciaio di Hattori Dzeko. Enormi!". Nel nome di Edin.

Eusebio: margrado er cibo inglese sia universalmente riconosciuto come gastronomicamente iturbizzato, DiFra ce fa accomodà ar tavolo dei reali senza sfigurà minimamente. Belli precisi, schiena dritta e gomiti stretti, roba che sembra che c'avemo er Galateo appizzato sur telefono. Giusto quarche scaramuccia dei ragazzetti brasilani, capricciosi e che non vonno sta seduti, ma dartronde so ragazzi, che devi fa. Contenti pe noi, contenti pe lui, con tanti saluti a gatti e regine. Allenatore.

BONUS
I tifosi ar seguito: giocà in Champions a Londra è pe pochi, giocà in Champions a Londra in casa è pe romanisti.