Un amore sbagliato

Capitolo 13

Ci avviamo in camera e una volta chiusa la porta mi prende e mi bacia, un bacio lungo e passionale, un bacio che non ci davamo da tempo e mi ha fatto provare una sensazione strana baciarlo di nuovo. Ci stacchiamo solo per prendere fiato, ci guardiamo negli occhi e subito dopo lo abbraccio.

R- Buon Natale.

A- Buon Natale anche a te.

Dopo essermi staccata dal lungo abbraccio scendiamo giù e facciamo colazione, con grande sorpresa noto che è già arrivata Astoria e dopo averla abbracciata iniziamo a parlare. Il Natale passa tranquillamente e quando arriva l'ora di andare a dormire mi avvio nella mia stanza. Durante la notte ho uno dei miei soliti incubi, mi sveglio tutta sudata e faccio fatica a respirare; con quel poco di voce che mi rimane chiamo mia mamma che subito corre in camera seguita da Lucius, Severus e Draco.

M- Sta tranquilla ora Severus prende la pozione.

L- Si sta tranquilla.

A- Va via Lucius, p-per favore.

L- Ma sono tuo padre.

D- Ha detto di andare via!

L- Tu sta zitto.

S- Lucius avanti vai via, lei non ti vuole qui e non si calmerà facilmente. Dice in tono freddo.

L- No io non vado via, voglio stare qui con lei. Dice quasi urlando.

M- Non urlare e va via.

L- Tu sta zitta.

S- Adesso basta! Vai via.

L- Non è tua figlia!

S- È come se lo fosse!

Lucius rimane molto scioccato dalle parole dette da Severus e senza proferire più parola se ne va, guardo Severus come se lo volessi ringraziare ma non riesco a dire niente e dopo aver preso la pozione crollo tra le braccia di Morfeo.

I giorni dopo il Natale passano velocemente e oggi io, Draco e Remus torniamo a scuola; dopo aver salutato mamma prendiamo la macchina volante con Sirius e ci dirigiamo verso la stazione. Quando arrivo in lontananza vedo Ginny ed Hermione che subito mi vengono in contro.

G- Ci devi raccontare tutto.

A- Ovvio.

Vengo interrotta dai miei discorsi da Draco.

D- Hey io vado sul treno ci vediamo dopo. Dice per poi darmi un bacio sulla guancia.

A- Ok, Astoria?

D- Sul treno.