Capitolo 28

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Lascio i mie amici e vado in riva al lago, mi levo le scarpe e mi siedo a pensare. Remus mi ha lasciato sola al ballo senza nemmeno avvisare, piano piano faccio uscire qualche lacrima che subito si trasforma in un altro pianto liberatorio. Rimango mezz'ora a piangere da sola finché non vengo raggiunta da un grande cane nero che mi inizia a leccare tutta.

A- Sirius smettila!

S- Che hai? Dice tornando alla forma umana.

A- Il tuo amico mi ha lasciata sola.

S- Ha avuto dei problemi con Ted.

A- Ron me l'ha detto. Spero non sia nulla di grave.

S- Questo non si sa.

A- Come non si sa?! Cosa è successo?!

S- Ha fatto un incidente con la macchina, stava venendo qui ed era alla stazione e un babbano l'ha scontrato. Ora li hanno ricoverati a San Mungo.

A- Come stanno?!

S- Remus bene si è fatto delle escoriazioni ma nulla di che, è Ted che preoccupa i medimaghi.

A- Devi portarmi da loro.

S- Non posso Remus mi ha detto di non farti preoccupare.

A- Dicendomi queste cose mi hai fatto preoccupare ancora di più. Harry lo sa?

Non mi risponde e dai suoi occhi capisco tutto, con la mano mi asciugo le lacrime scese prima e mi avvio in Sala Grande come una furia. Spalanco la porta della sala e attiro tutta la attenzione su di me, mi dirigo verso Harry e gli punto un dito contro inveendoli contro.

A- Tu lo sapevi e non mi hai detto niente!!

H- Addison calmati! Mi ha detto lui di non dirti niente.

A- Portami immediatamente da loro.

Attiro l'attenzione di tutti i professori che vengono subito a vedere ciò che sta succedendo in mezzo al cerchio che hanno creato i ragazzi in sala. Io ed Harry siamo in mezzo al cerchio, gli continuo ad inveire contro mentre lui continua a giustificarsi, Minerva si è interposta tra di noi.

A- Se non ti ha ucciso Voledemort lo farò io.

H- Dai allora vieni.

Corro in contro a lui e proprio quando mi mancano pochi centimetri vengo presa dalla braccia di forza e allontanata dalla sala. Mi dimeno e urlo il nome di Harry che mi segue insieme a Minerva e Ginny, tutti nella sala sono rimasti alquanto scioccati ma come se fosse nulla continuano a fare festa.

A- Severus lasciami!

P- Chiudi il becco.

A- Portatemi da loro, subito.

S- Addison ho avuto notizie da San Mungo.

Vedo Sirius in lontananza e gli corro incontro abbracciandolo e sfogandomi. Mi accarezza i capelli e mi lascia ogni tanto qualche bacio sulla testa, dopo avermi fatto calmare mi guarda negli occhi e mi asciuga le lacrime. Mi volto verso Harry e lo abbraccio chiedendogli scusa, accetta le scuse e mi da un bacio sulla guancia; dalla porta della sala escono anche Ron eh Hermione e quest'ultima viene ad abbracciarmi e subito dopo mi cinge le spalle cercando di tranquillizzarmi.

A- Allora San Mungo che dice?

S- Remus è stato dimesso ma è li con Ted e sembra non voglia svegliarsi.

A- Devo andare da loro, vi prego.

P- Posso accompagnarti io ma non dobbiamo fare tardi.

A- Grazie.

S- Vengo anche io.

Un amore sbagliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora