blackJack

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Sbatteì le palpebre lentamente e mi ritrovai sul mio letto come se mi fossi risvegliata da un brutto incubo . Ero distesa sul letto ma ero vestita con il mio pigiama anche se ricordavo di non essermi cambiata dopo essere uscita con Dylan , "Dylan" il pensiero del suo nome mi riportò a quel bellissimo sorriso e a due iridi ghiaccio che mi provocavano continui brividi lungo la schiena. Era stata una giornata meravigliosa , Dylan mi aveva mostrato il suo piccolo rifugio e mi si era confessato , sorridevo come un'idiota e per questo mi pizzicai la guancia per autoriportarmi alla realtà, mi alzai dal letto e scesi dalle scale chiamando Max che non accennava a rispondere , strano quel cucciolone non avrebbe mai saltato il suo pasto << Max , dove sei cucciolo?>> ero uscita dalla casa e camminando lungo il vialetto chiamando il nome del mio Max sino a quando non vidi delle chiazze di sangue che portavano nella direzione della strada , corsi lungo il percorso che le chiazze mi indicarono fino a quando non si dissolsero sulla strada , alzai il viso ritrovandomi sullo stesso ponte dove mi aveva condotto Dylan << MAX!>> urlai correndo per il ponte sino a ritrovarmi sull'entrata della radura che sembrava invasa da una strana nebbia fitta ,di colpo sentì un forte dolore nel ventre che mi fece arretrare quando la nebbia mi sfiorò il viso << Max..>> la mia voce si fece più tenue e un'urlo squarciò quel'aria così calma , vidi il corpo di Max che vacillava nella mia direzione , il suo pelo grigio era insanguinato , era coperto dal suo sangue caldo << Max >> cercai di avanzare nella sua direzione quando sentì un'ululato provenire da dietro di lui << MAX VIENI QUI ! MAX TI PREGO ! >> non capivo il perchè ma sentivo di stare per perderlo , Max era tutto ciò che era rimasto della mia famiglia , ricordo che papà ed io lo trovammo il giorno di Natale che vagava in cerca di cibo , ricordo i sorrisi , Max che mi leccava il viso quando ero sola a piangere , ero quasi arrivata nella sua direzione << Max Max sto arrivando ! Max! >> Max si era fermato e alzò il muso al cielo e poi lo volse verso di me quando vidi un'animale agganciarlo per la giugolare scaraventandolo dietro il cespuglio , da quel momento sentì solo le mie urla e il suono di ossa spezzarsi di pelle lacerarsi e poi buio buio e voci che si sovrastavano nella mia testa ' andrà tutto bene Kath ' 'no Teck non andrà bene , lei lei sarà uccisa ' 'la nascoderemo' 'la troveranno e troverrano noi ' ' abbi fede Kath! ' ' io non ho più una fede ' 'allora fa di lei la tua unica fede , fai del tuo amore la tua spereranza , la tua resurrezione' 'così sia ! ' .

Gocce piccole gocce fredde stavano scendendo lungo il mio viso , non riuscivo a parlare era come se la voce mi fosse stata portata via , il respiro era corto come se avessi paura di muovermi da quella posizione , riuscivo solo a rimanere immobile dinanzi all'enormità degli alberi , alla profondià del cielo e alla debolezza del mio corpo , la nebbia era meno fitta ed era da un pò che non sentivo più i lamenti di Max e il respiro pesante dell' animale sul suo povero corpo 'Max, aiutate Max ' all'improvviso sentì il rumore di un ramo spezzarsi , aprì gli occhi di scatto facendo dilatare per la paura le pupille dei miei occhi che ora fissavano l'enorme essere dinanzi a me che si stava ergendo su due zampe sembrava un lupo "ma i lupi Sofi non camminano su due zampe", l'essere avanzò verso di me spalancando le sue fauci ed è li che la mia precedente paura scomparve , il suo capo si avvicinò al mio , le lacrime iniziarono a bagrare il mio viso , non lacrime di paura , ma di rabbia , la vista dei suoi denti sporchi di sangue mi stava facendo ribbolire il sangue , spostai per pochi secondi il mio sguardo dall'essere avvinghiando con una presa salda una pietra che tirai con forza all'essere ma quest'ultimo fecè uscire dalle sue fauci un suono pari ad una risata schernita , il suo pelo nero fu illiminato dai raggi lunari che gli donarono più luce offrendomi una visuale più nitida di quest'ultimo le iridi dei suoi occhi erano di un ghiaccio intenso che contrastava il nero del pelo , portai lentamente la testa all'indietro cercando di distanziarmi da lui , l'essere fece vibrare le sue corde vocali facendo uscire un suono di disapprovazione dai denti per il mio movimento bloccato immediatamente dalla presa della sua zampa anteriore , sentì la carne della mia gamba lacerata lentamente dagli altrigli del mostro un lamento acuto lasciò le mie labbra e d'istinto cercai di divincolarmi dalla presa sulla mia gamba, pensieri percorrevano la mia mente quando le fauci dell'essere si riaprirono una seconda volta sul mio capo , stavo per morire , io stavo per ..morire , lanciai un'urlo acuto pieno di disperazione con le ultime forze che avevo quando sentì l'osso della mia gamba spezzarsi , il terrore ormai aveva invaso il mio corpo , tremavo e le guance erano sporche di lacrime e fango , i miei occhi erano ormai dilatati dal dolore , ero pronta per morire non riuscivo a sopportare più la pressione dei suoi artigli nella mia carne e il peso della sua disumana zampa sulla mia gamba spezzata . L'essere, quel mostro scattò verso il mio viso pronto a staccare il mio capo dal mio collo quando un'altro essere con la velocità di una saetta gli si scaraventò sopra facendo distaccare il contatto degli altrigli del mostro nella mia carne provocando la fuoriuscita di più sangue e una più lunga lacerazione di quest'ultima , la mia vista era annebbiata , non riuscivo a sentire più la mia gamba destra , il respiro era più corto ormai ridotto a pochi sbuffi d'aria , riuscivo solo a sentire i lamenti del mostro e dell' altro essere , vedevo il mostro essere morso alla giugulare dall'essere e quest'ultimo cadere inerme a terra in modo sonoro sentendo poi i passi dell'essere vicino al mio corpo per poi incrociare delle grandi pupille gialle , fu un movimento di un secondo , la mia mano sfiorò ciò che probabilmente fosse il muso dell'essere per poi perdere inconsciamente i sensi .

SPAZIO SCRITTRICE

scusate il ritardo del capitolo , comunque come alcune di voi hanno notato c'è stata la "prima voltta" tra Sofi e Dylan , in realtà l'ho scritta per accontentare un'amica , ma mi sono resa conto che non c'etrava nulla con la psicologia del personaggio che ho racchiuso in Sofi , perciò quando vedrete un'aggirnamento nel  capitolo sarà per delle modifiche apportate da me ! Grazie per il continuo sostegno fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo ! baci x

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