29. {Perchè ti comporti così?}

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Federica's pov
Apro gli occhi a causa della sveglia, la spengo, e solo adesso mi accorgo che Riki è sdraiato accanto a me che dorme ancora. Ha le labbra semiaperte, e il ciuffo dei capelli che gli ricade sulla fronte. Quanto è bello. Ieri sera è stato semplicemente fantastico.
Dovrei alzarmi per andare alla Cordon Bleau, all'università. Ma non ne ho voglia, vorrà dire che farò tutto a corsa all'ultimo secondo. Tanto è a pochi passi da qui. Mi accoccolo di nuovo accanto a Riccardo, ma ovviamente lui si sveglia.
-Mmh- dice stiracchiandosi
-Buongiorno amore- dice guardandomi negli occhi. Cazzo non resisto devo baciarlo. Adesso.
-Buongiorno amore mio- dico avvicinandomi a lui provocante. Siamo a pochi centimetri di distanza e subito lui li annulla, unendo le nostre labbra in un dolce bacio.
Sentiamo aprire la porta e subito io e Riki ci copriamo.
-Fede è tardi...- è Alessandra, ci fissa
-Eh scu-scusate, non volevo- dice per poi girarsi e bestemmiare chiudendo la porta.
-Non era chiusa a chiave?!- chiede quasi urlando Riki e portando le mani nei suoi capelli.
-Pensavo l'avessi fatto tu- dico giustificandomi
-La casa è tua non è mia, dovevi farlo tu non io!- dice
-Pensavo fosse chiusa!!-
-Va bene, come dici tu!- dice mettendosi seduto ed infilandosi i boxer, si alza e si infila maglietta e pantaloni raccogliendoli dal pavimento.
-Aspetta Riki! Dove stai andando?!! Non c'è bisogno di prenderla così!!- urlo
-Oh si- dice lui uscendo e sbattendo la porta. Lasciandomi da sola sopra il letto. Rimango sbalordita dal suo comportamento, e dopo essermi svegliata dal mio stato di trance decido di alzarmi.
Indosso il reggiseno e gli sleep, un paio di jeans e un maglione giallo senape, lego i capelli in una coda e mi trucco leggermente. Metto le mie inglesine ed esco dalla camera.
Riccardo è seduto sul divano con il cellulare in mano, faccio finta di niente e mi preparo una tazza di latte. La bevo tutto d'un sorso e prendo il mio zaino nero.
-Dove stai andando?- chiede Riccardo
-A scuola. Dove  sennò?!- dico fredda
-Ti accompagno- dice lui alzandosi e prendendo le chiavi della sua auto noleggiata.
-No so la strada.- rispondo fredda.
-La mi non era una domanda ma un'affermazione- chiarisce
-Ed io ti ho detto che non VOGLIO- dico calcando l'ultima parola. Lui non parla e mi prende per il polso cercando di non farmi male, mi fa salire in auto e chiude lo sportello.
-Hai chiuso la porta? Oppure te la prendi con me?- dico una volta salito in macchina
-Spiritosa...- dice mettendo in moto la macchina.
Per tutto il percorso non parliamo.
Davvero non capisco che gli prenda, perché fa così?! Mi fa innervosire tantissimo quando si comporta così.
Non lo capirò mai!


Nota autrice
Sembrava tutto perfetto! Ma io sono io. Quindi fatevi 2 domandineeee 🙃
Comunque ho pubblicato una nuova storia Rederica leggetela se vi va! Si chiama •QUI VICINO ADESSO SEI• la trovate nel mio profilo ❤❤❤

•Il mio migliore amico•  {#Wattys2017}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora