Eravamo tutti e 7 seduti su un muretto davanti al Mac e come se non bastasse calò quel silenzio imbarazzante nel aria, nessuno diceva niente fino che
“Allora…! Andiamo a fare un giro” esclamò bea alzandosi di colpo in piedi
“per noi va bene” rispose zane guardando me e jack
Poi guardammo Sasha e le sue amiche in attesa di una risposta, ma niente, silenzio assoluto
“voi invece venite “ gli domandò zane ad alta voce
Le due amiche di Sasha fecero un balzo dallo spavento
“ si veniamo anche noi, dove si va però?” ci rispose Sasha
Guardammo tutti quanti 6 Bea, la quale con tutti quei occhi puntati si senti a disagio
“ehmmm… andiamo…” guardo un edificio non molto distante ed esclamò “andiamo dalla kiko A vedere i trucchi “
Io Jack e Zane la guardammo a bocca aperta
“ti sembro una top model?” gli risposi in modo sarcastico
“guarda che a me un Po di trucco mi servirebbe caro” aggiunse Jack con voce effeminata la qualche fece ridere bea la quale risata e uguale al verso di una foca io Zane e Jack scoppiamo a ridere anche Sasha si unisce con una leggera risatina ma le sue altre 2 amiche rimasero zitte come statue
Ci incammino verso il negozio ma nel cammino ci dividemmo in 2 gruppi
Io bea e i ragazzi e Sasha e le sue amiche lo si tenevano a poco più di 2 metri di distanza e lo stesso successe nel negozio
Io Zane e Jack dopo solo 10 minuti cominciammo ad annoiarci
“che ne pensate se andassimo a fare 2 passi in centro?”
L idea piacque a quasi tutti tranne alle 2 amiche di Sasha
Mentre caminavamo per strade del centro le cose non cambiarono affatto, riuscì a scambiare qualche parola con Sasha ma le sue amiche la allontanavano da me e gli altri in 2 secondi, cominciai ad arrabbiarmi così dissi ad Jack di provarci con una delle due ragazze almeno così avrei avuto un Po più di tempo con lei, ma appena ci scambio 2 parole lei non apri bocca era come se Ogni parola gli entrasse da un orecchio e gli uscisse dal altro ed in più lo guardava con un aria di disgusto. Jack getto la spugna, ma per fortuna lui non è il tipo il quale ci rimane male per un rifiuto.
Camminando per le strade della città e per passare il tempo io e Bea e gli altri cominciammo a chiacchierare, Bea ci parlo del liceo artistico in cui andava io e Zane della nostra scuola e la differenza degli indirizzi (io informatico, lui elettronica).
Mentre parlammo del più e del meno si fecero le 6:30, Sasha si stacco dalle sue amiche per salutarci
“io e le altre dobbiamo prendere il pullman poco più in là” io e gli altri la salutammo con un semplice ciao, poi lei abbraccio Bea e se ne andò senza dire una parola
Ero davvero molto arrabbiato ma anche molto confuso, perché accettato ha di uscire se non mi scambio neanche una parola.
Io Bea e gli altri ci dirigemmo alla stazione per aspettare il tram, nella attesa ci vedremo in una panchina e cominciammo a fumare tutti tranne Jack, Bea si sedette vicino a me
“mi dispiace davvero tanto non so cosa gli sia preso, e dire che mi aveva parlato tanto di te” mi disse
“senti Bea sono stanco, arrabbiato, voglio tornare a casa e non voglio parlare con nessuno! “gli risposi in malo modo
“va bene… scusa” mi rispose con un tono triste
Mi misi le cuffiette e ricomincia a fumare, prendemmo il tram per tornare in paese, per tutto il viaggio non parlai con nessuno mi limitati a guardare fuori dal finestrino e ascoltare “A mind i knew-suckers”
Arrivati in paese io e Zane salutammo Jack e Bea i quali abitavano nella stessa città, poi io e lui ci dirigemmo alla rispettivi casa, per fortuna abitiamo a solo due case di distanza uno dal altro, lo salutai al portone di casa mia
“ciao Zane”
“ciao Jacob, mi dispiace per come è andata oggi”
“ non fa niente, stai tranquillo”
“sicuro…?”
“si si sciallo”
“Ok…ci vediamo a domani a scuola” e si dirige verso casaEntrai in casa , andai a salutare Mafalda e Carlotta le quali erano in salotto a guardare un film,poi andai in camera dei miei a salutare mia madre
“ciao mamma sono tornato”
“ciao rey” è un soprannome con il quale tutta la mia famiglia mi chiama “come è andata?”
“bene bene dai …. Il papà dove è?”
“ha il turno di notte oggi torna verso l una”
“ah….ok vado in camera sono stanco”
“va bene rey”
Entrai in camera, apri la finestra, mi tolsi la maglietta, mi buttai sul letto e mi accesi una sigaretta, mentre fumavo e guardavo i miei disegni appesi sul mio muro mi arrivo un messaggio
SASHA=ehy….FINE PRIMA PARTE
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Notturni
Novela Juvenili 16 anni sono gli anni più difficili e importanti della vita forse per Jacob anche di più... tra sesso, droga, alcol, le feste e i falsi amici chi sa come sopravvivere ?