Pazza di te.

Parte 8 -Noi-

La mattina dopo *11:00*

La sveglia comincio a suonare ..senti un rumore fastidioso all'orecchio,
Apri gli occhi ed ad alta voce dissi "E ora,Devo prepararmi"
Mia madre bussò alla porta e disse "posso?"
Io "SiSi mamma entra"
"Piccola ma hai fatto un incubo?"
"Nono e che devo uscire mamma"
"E cosa c'entra e che cavolo ti metti a urlare ogni volta che devi uscire?"
"Mamma lascia stare,ci vediamo dopo ora ho da fare"
Mamma rispose ridendo " Mhh okk"
Mi alzai subito andai in bagno mi feci la doccia e mi misi a depilarmi..
*20 minuti dopo*
Mi asciugai i capelli di corsa presi il costume me lo misi non vedevo l ora di vederlo..
Presi dei pantaloncini attillati,
È una canottiera.. Presi la piastra e me la passó di fretta..
Si fecero "13:30"
Mi arrivò una chiamata dal telefono era di Erik..
Rispondo " Erik dimmi"
"Piccola sto arrivando"
"Adesso arrivò"
"Ti sei fatta bella per me?"
"Perché dovrei farmi bella per te?"
"Perché non dovresti invece?
Dai piccola sto arrivando devo ci vediamo in piazzetta"
"Va bene a tra poco" buttai giù,
Ogni volta mi mettono ansia e sospiri le sue parole..
Squilla il telefono..pensavo era Erik invece era Alessia..che gli dico domandai dentro di me
Rispondo "Alessia dimmi"
"Amo che fai oggi vieni con me?"
"No Alessia oggi ho da fare domani Va bene?"
"Mh..Va bene dai dopo però mi spieghi tutto.."
"Ok a dopo scusami"
"Tranquilla già posso immaginare" rise buttando giù
Mi misi le scarpe,
E mi misi a correre fino la piazzetta con un ansia incredibile..non potevo credere hai miei occhi  che oggi sarei stata con lui..
Ero arrivata alla piazzetta mi misi seduta.. Oddio avevo visto Erik stava venendo verso di me proprio in tempo avevo il mal di stomaco ero in ansia non sapevo più cosa pensare e dire..
Erik mi disse da stupido "piccola e adesso che fai rimani seduta lì?"
"Dimmi tu cosa dobbiamo fare no?!" Mi prese per la mano mi fece alzare e mi da  un bacio in guancia.
Mi disse tranquillamente "Andiamo in macchina va"
Io gli risposi da fredda e con paura di dire qualcosa che non dovevo dire "va bene"
Mi teneva la mano mentre camminava come se fossimo fidanzati.. Oddio il suo profumo che mi veniva addosso mi metteva voglia di baciarlo e di stringerlo forte a me..
Due ragazze passarono davanti a noi e dissero da *troie* e ridendo  "ciao Erik ,chi è questa ragazza?"
Erik rispose da stronzo " ma che cazzo ve ne frega a voi? Su andate a casa bambine"
E da lì era finito il loro discorso ma io arrogantemente gli dissi " chi sono quelle le tue ex? Bah,scelta pessima"
Erik rispose "Sono delle ex bambine no ragazze,ma non ti preoccupare non ci è stato niente di serio,ora punto solo a uno scopo è quello sei tu,piccola."
Io risposi tranquilla "non ti preoccupare che è solamente un uscita da amici,non devi avere nessuno scopo" mi misi a ridere guardandolo in quei occhi bellissimi.
Eravamo arrivati nella macchina apro lo sportello e salgo..
Erik mise in moto e vedevo che qualche volta mi guardava le gambe e si moccico le labbra.. E io fissai quelle labbra belle carnose..
Erik disse ridendo"vuoi che questo è il tuo ultimo giorno?
Io guardandolo " perché dovrebbe essere l'ultimo giorno? "
Mise il braccio dietro il sedile appoggiandolo nel mio collo..
"Perché oggi piccola ti affogo"
Io sbruffando dissi " ma affoga a quelle due redicole galline "
Erik ridendo disse "no a loro ci pensa qualcun altro"
Arrivammo alla spiaggia Erik a parcheggia la macchina e spegne il motore..
Siamo scesi e siamo andati a scegliere il posto
Erik disse deciso "mettiamoci qua,piccola"
Non c era stata volta che non mi chiamo piccola quanto adoravo quando lo faceva.
si cominciò a togliere la maglia e i pantaloni e le scarpe,lo rimasi a fissare,era perfetto su tutto.. Aveva gli  addominali avevo voglia di stringerlo forte tra le mie braccia.
Erik mi disse ridendo "ma tu non ti spogli rimani lì a fissarmi?,vuoi che ti spoglio io?"
Io in ansia solamente a spogliarmi gli risposi sbruffando e ridendo "tranquillo c'è la faccio anche da sola,più che altro evita di fissarmi che mi imbarazzo subito,e comunque non stavo fissando te.."Mi tolgo la maglia la appoggiai sopra il suo zaino,piano piano mi sono tolta i pantaloncini e le scarpe..ero diventata tutta rossa.. Erik si sdraglio sull mio asciugamano e disse "dai sdragliati prendiamo il sole no? Poi andiamo a fare il bagno piccola"
Io gli dissi ridendo "Mh va bene,ma pensavo eri meglio sai"
Lui era rimasto in imbarazzo e mi rispose "guarda chi parla va"
"Dai scherzo scemo sei carino"
"Nemmeno tu sei male.."
Mi girai dal altra parte e Erik mi mise il suo braccio appoggiato sopra la schiena mi stava abbracciando.. Che bello sentirlo così vicino,il suo viso e le sue labbra erano a malapena appoggiate sul mio collo sentì il suo sospirare.. Mi alzai e dissi "Erik vado un attimo a fare il bagno se no divento una bistecca arrivo"
Erik "va bene piccola " ero in acqua  mentre mi sciacquai vidi Erik che mi guardava il corpo, e si moccicava le labbra,forse gli piaceva il mio corpo oppure...lo istigavo.. Ne stavo pensando di tutti colori..
Vidi Erik alzarsi di corsa e correre verso di me si mise a urlare "scappaaaa" mi salto addosso e cascammo nel l acqua,ci alzamo mi prese e mi guardava nei occhi toccandomi i fianchi  mi disse "piccola quelle labbra saranno solo mie"
Io gli dissi "ancora e tutto da vedere"
Mi prese si mise sotto l acqua,il suo collo era tra le mie gambe si alzai di corsa e mi aveva fatto fare il tuffo al indietro.. Mi alzai e lo comincio a schizzare e lui anche
Erik "vuoi la guerra amore?"
Mi aveva chiamo amore oddio provavo una sensazione bellissima..
Io gli dissi da stronza "no perché altrimenti piangeresti perché non sai perdere"
"Ah sì? Vediamo"
Mi prese in braccio e mi portò fuori dal acqua mi fece mettere seduta nel asciugamano e mi disse " amore non sfidare a chi è più forte di te "
Io ridendo "non ti sar credere che sei chi sa chi tesoro"
Si fecero le 19:30..
Erik disse " amore dobbiamo andare dai prepariamo le cose"
Risposi angosciata "va bene"
Preparammo le cose mi misi la maglia ma i pantaloncini no,
Mi misi le scarpe andai contro la macchina e urlai "Apri scemo" apri con la chiave e salì in macchina era stato il giorno più bello dopo tantissimo tempo mi dispiaceva tornare a casa. Erik sali era senza maglia quanto era perfetto..volevo stringerlo fra le mie braccia.. Ma non volevo farlo pensare male su di me
Erik " piccola si come non abbiamo mangiato andiamo a prendere un pezzo di pizza Va bene?"
Io "va bene tesoro"
Erik ridendo disse "paghi te?"
Io acida " Ah sì? Posso mangiare anche a casa perché dovrei mangiare fuori?"
Erik disse "amore sto scherzando si aviccino alle mie labbra guardandomi dritto negli occhi tocco a malapena le mie labbra..
Aveva delle labbra morbide e carnose, se mi avesse dato un bacio lo avrei fermato anche se me ne sarei pentita..
Si mise in moto..
La pizzeria era proprio dietro all angolo quindi manco due minuti ed eravamo già arrivati..
Mi disse " dai io scendo cosa ti va da bere e mangiare?"
Io dissi "emh non credo che tu scendi così,perché ti corro dietro a calci nel culo."
Si mise a ridere e disse "allora passami la maglia va,dai però rispondimi"
Gli passò la maglia e lui se la mise io risposi " mai più,comunque una pizza alla Margherita è un the"
Erik disse " eh no per una giornata speciale ci vuole una birra tesoro"
Io risposi "Mh dai va bene fai come ti pare prendimi quello che ti pare ma muoviti"
Stavo diventanti ciecamente gelosa di Erik non volevo che nessuno lo guardasse..
*5minuti dopo*
Sali in macchina e disse " c'è lo fatta per tutta la gente che c era mamma mia " prese le chiavi e accesse il motore ritornammo al lungo mare, scendendo alla macchina ci siamo messi seduti per terra nella sabbia..
Erik disse " Piccola mia,guai se ti vedo in giro con un altro,che fai dopo domani?"
Gli risposi tranquillamente "Mh non lo so dimmelo tu"
"Dopo domani o domani sera vieni a cena a casa mia?"
Io gli dissi in ansia e felice " va bene "
Lui disse "così vediamo un filma domani ti faccio sapere"
Mangiamo la pizza bevevamo tranquilli fissandoci e ridendo dovevamo andare erano le 11:00 di sera..
Erik disse "amore andiamo ora dobbiamo andare"
Gli dissi "si andiamo" mi girava un po la testa mi sa che ero un po' brilla..salimmo nella macchina io mi appoggiai nella sua spalla,Erik mi diede un bacio in fronte prima di partire e mi sussurrò nell orecchio ridendo "piccola ai un po' sonno eh"
Io gli dissi "Mh un po"
Accese la macchina e ci avviamo..
*10 minuti dopo*
Alzai la testa e lo guardo gli dissi "fammi sapere domani"
È lui mi disse "se mi dai un bacio sono certo che domani ci sono"
Io gli dissi "così è troppo facile però"
Mi disse convinto e serio "piccola e tutta la giornata che lo desidero quel bacio,non te ne pentirai" io anche era tutta la giornata che volevo e aspettavo un suo  bacio non riuscivo resistere lui appoggio le sue labbra sulle mie e comincio a baciarmi,mise la sua mano appoggiata nella mia coscia e strinse  la mano,stava diventando troppo arrogante questo bacio mi fermai e dissi "ora basta,scemo"
È lui disse " amore ti scrivo dopo " mi diede un bacio nel collo mi fece venire i brividi e io agitata gli dissi. "Si aspetto un tuo messaggio" scesi dalla macchina e andai verso la porta di casa mi girai e vidi lui che stava lì a guardarmi penso voleva essere sicuro che andai a casa entrai a casa mi affacciai dalla finestra e lui parti.

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