CONVIVENZA: Otabek x Yurio

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Di domenica le due coppie restarono a dormire fino a tardi.
In tarda mattinata si alzarono a fare colazione restando tutti e quattro in pigiama e/o in mutande.
Otabek si mise seduto sbadigliando, Yurio invece di sedersi sulla sedia si mise sulle gambe del kazaco.
Yuuri e Victor si misero di fronte a loro ma ognuno sulla propria sedia.
Il biondo iniziò a ingozzarsi con una ciambella mentre il corvino cercava di mangiare evitando di prendere in bocca i capelli del suo amato russo.
Mentre il giapponese beveva il suo cappuccino, Victor lo osservava con uno sguardo pieno di amore.
Yurio fece versi di disgusto vedendo quella scenetta di fronte a sé.
《Tu stai facendo di peggio》commentò Victor alludendo al fatto che si fosse seduto sulle gambe di Otabek.
《Noi non stiamo facendo i piccioncini smielati come voi》rispose il biondo.
《Sempre a litigare per ogni cosa》disse Yuuri sottovoce e evitando di incrociare lo sguardo con gli altri.
Il russo più giovane cercò di saltare sul tavolo per tirare un pugno al più grande ma le braccia del kazaco lo tennero fermo impedendogli di compiere quella follia.
《Lasciami Beka》disse deciso.
《Nemmeno per sogno》rispose calmo il moro stringendolo a sé.
Yurio si calmò e diventò leggermente rosso.
《aww》disse Victor.
Il biondino sbuffò.
Poco dopo colazione il giapponese e il suo compagno uscirono a fare una passeggiata insieme a Makkachin.
Il kazaco e il suo russo restarono in casa.
Il corvino si mise sul divano col portatile sulle gambe, mentre il biondo si mise seduto a terra per giocare con la sua gatta.
《È bello vederti allegro e sorridente》disse Otabek osservando la scena.
Yurio si alzò da terra e andò a dare un bacio al kazaco.
《È bello anche quando sei così dolce》aggiunse il corvino dopo aver ricevuto quel dolce bacio.
《Non farci l'abitudine perché la cosa potrebbe non ripetersi mai più》rispose il biondo tornando a giocare per terra.
《Pazienza. Mi piaci anche quando sei serio, arrabbiato, pazzo...》
《Pazzo? io non sono pazzo!》disse continuando a giocare con la gatta.
《Un po' lo sei amore mio》
《Amore mio? Beka, smetti di dire cose dolci》disse arrossendo.
《Eh va bene, allora ti chiamerò... gattino mio》
《BEKA! Così è anche peggio》si disperò il russo diventando rosso come un peperone.
《Ok, la smetto》
《No, continua...ma solo mentre siamo soli. Se osi chiamarmi in quel modo mentre siamo in compagnia ti tiro un calcio dove non batte il sole》
《Oh, quanto sei violento tigrotto》
Yurio lo raggiunse sul divano lasciando la gatta a giocare da sola. 《Otabek...》
《Mhm?》
《Metti un attimo via il portatile》
《Ok...》il kazaco chiuse lo schermo e posò il pc sul tavolino di fronte a lui.
Il russo si mise sopra di lui e lo baciò delicatamente ma sensualmente.
《mhm, che c'è gattino mio?》chiese vedendolo leggermente nervoso dopo il bacio.
《Ti amo》rispose sottovoce.
《Ho capito bene? Hai detto che mi ami?》chiese conferma.
Il biondo annuì.
《Anche io ti amo...da morire》rispose deciso.
Yurio sorrise malizioso e lo baciò di nuovo, ma stavolta con molta passione.
Nel mentre che i due si stavano sbaciucchiando, Victor e Yuuri stavano per rientrare in casa.
Il biondo li sentì avvicinarsi al portone di casa. Sbuffò e si appoggiò ad una spalla di Otabek continuando a star a cavalcioni sopra di lui.
《Ehi Victor...》disse il biondo scocciato 《Perché cavolo rientrate sempre quando ci divertiamo di più?》chiese guardandolo storto.
《Ops.. mica lo facciamo a posta. Se volete restare soli noi torniamo fuori eh》rispose l'uomo sorridente.
《No, lascia perdere, avete rovinato l'atmosfera》commentò secco Yurio.
《Mi dispiace ragazzi》disse il giapponese.
《Non fa niente, è normale che succedano cose del genere quando si convive con qualcun altro》disse il kazaco.
《Sarà, ma hanno rovinato tutto lo stesso》sospirò il biondino.
《Sul serio ragazzi, ci dispiace tanto》disse Victor.
《Yuri... alzati un attimo》disse Otabek
《Ma sto comodo sopra di te》si lamentò.
《Ti prego, alzati...tra poco mi farò perdonare per averti scomodato》
《D'accordo》disse il giovane alzandosi.
Otabek si avvicinò a Victor 《Possiamo parlare... da soli?》gli chiese.
Tutti restarono scioccati dalla richiesta.
《Ok... andiamo di là》rispose Victor.
I due andarono nella stanza di Yurio lasciando gli altri due in salotto.
《Di che vuoi parlare Otabek?》chiese pensieroso il russo.
《Ehm... non so come chiedertelo》disse arrossendo leggermente.
《Ah, ho capito. Vuoi dei consigli》disse tutto contento.
《SÌ...diciamo di sì》
《Su, non esser timido》gli disse sorridente.
《Non dire al mio Yuri che te l'ho detto o mi ammazza》si raccomandò il moro.
《Ah, il tuo Yuri non saprà niente di quello che ci diremo. Dai, dimmi tutto Otabek》disse curioso di sapere che genere di consigli volesse.
《Prima ci siamo detti ti amo e...》
《WOW》lo interruppe Victor super sorpreso e felice 《Scusa, continua》disse tornando in sè
《E... vorrei organizzare la nostra prima volta, so già dove portarlo e tutto, ma... ecco, siamo entrambi vergini, più o meno, e vorrei fare le cose per bene》disse Otabek super imbarazzato.
Victor sorrise ascoltandolo.
《Be'?! Che devo fare?》
Victor gli spiegò come comportarsi.
Nel mentre i due Yuri si stavano chiedendo di cosa stessero parlando.
《Tu sai qualcosa cotoletto?》chiese il biondo.
《Ne so quanto te》rispose il moro.
Dopo mezz'ora i due uomini tornarono in salotto.
《Cosa cavolo avete fatto per star di là mezz'ora?》si insospettì il biondino.
《Niente Yura》rispose Victor ridacchiando.
《Beka, dimmi di cosa avete parlato!》disse Yurio.
《Niente》rispose senza aggiungere altro.
Victor prese in disparte il suo compagno, mentre l'altro Yuri guardava male il suo ragazzo.
《Che succede Victor?》chiese il giapponese.
《Allora, senza scendere troppo nei dettagli... Otabek vuole sverginare Yurio quindi gli ho spiegato cosa deve fare. Tu adesso vai a parlare con Yurio, ma senza dirgli del piano di Otabek e gli spieghi cosa deve fare per prepararsi, ok?》disse il russo dando un bacetto veloce all'asiatico.
《Che?!》Yuuri diventò rosso 《Victor... io...》l'asiatico non sapeva cosa dire.
《Fallo per me e per la felicità di tutti, ti prego Yuuri》lo implorò gettandosi ai suoi piedi.
《Ok, ok. Lo farò》si arrese l'occhialuto. Fece un respiro profondo e andò a chiamare l'altro Yuri.
《Che cavolo vuoi cotoletto?》
《Ti prego, devo parlarti》lo implorò l'asiatico.
Il biondo lo seguì controvoglia.
Il kazaco si innervosì e Victor lo tranquilizzò dicendogli quello che stavano per discutere.
《Capirà tutto e rovinerà la sorpresa》si preoccupò il kazaco.
《No, non si rovinerà niente, fidati》lo rassicurò il russo.
《Allora cotoletto, parla》disse Yurio una volta rimasti soli.
《Non so come dirtelo, ma... non sono affari miei, però volevo star tranquillo su una cosa che mi preoccupa》
《Eh?》il biondo non capì
《Volevo esser sicuro che tu e Otabek stiate facendo sesso sicuro, non vorrei vi prendeste qualche brutta malattia》disse timidamente il giapponese.
《Oh, be'... puoi star tranquillo》
Non fece in tempo a finir la frase che l'occhialuto iniziò a parlare ulteriormente di sesso sicuro.
Quando si zittì, Yurio sospirò 《Cotoletto, grazie per la spiegazione, ma... io e Otabek non lo abbiamo ancora fatto》gli puntò il dito 《E non osare dire a Victor che son vergine o ti uccido》
《No, non lo dico a nessuno. Tranquillo. Aah, meno male che state attenti》sospirò.
《SÌ, ma perché hai pensato di dirmi queste cose così all'improvviso?》
《Perché... l'altra sera vi ho sentiti fare versi strani》il giapponese mentì per poter entrare di nuovo nel discorso e approfondire la spiegazione.
《Cosa?! Oddio!》il russo si tappò la faccia.
《Non preoccuparti, è normale...per me e Victor non c'è problema se fate rumore, cioè è imbarazzante ma significa che vi state divertendo ed è una cosa bella... poi quando lo farete sul serio sarà una cosa ancora più bella, anche se la prima volta forse farà male》
《Cotoletto che stai dicendo?》
《Ehm...che la prima volta potrebbe esser doloroso》
《Per te è stato doloroso?》
《Abbastanza...》
《Oh. Se lo è stato per te... non oso immaginare cosa sentirò io con quel coso enorme》
《Sono sicuro che starai bene, sei così flessibile》
《Facile a dirlo, tu non lo hai visto quel mostro》
《Quando arriverà il momento assicurati di esser ben lubrificato e... ehm... allargato...pronto a ricevere...》il giapponese era in imbarazzo ma non si tirò indietro dal discorso.
《E come faccio? devo sfondarmi il culo da solo?》chiese sarcastico.
《Non esattamente... devi usare le dita o un dilatatore》
《Sul serio?》chiese il biondo scioccato.
《SÌ, sul serio》
《Oh... e dove li trovo questi cosi?》
《Nei sexy shop...》
《Portamici cotoletto》
L'asiatico si imbarazzò un po', ma non poteva rifiutarsi.
《Ci andremo domani mattina, oggi è domenica, i negozi son chiusi》
《Cavolo, ero curioso》
《Non aver fretta, mica state pensando di farlo sul serio molto presto, no?》
《No, cioè io vorrei farlo il più presto possibile ma Otabek ha detto che vuole aspettare, ma ora che mi hai detto queste cose vorrei iniziare subito a prepararmi a quel momento, anche se dovesse essere tra un secolo》
《Fai bene. Ora però torniamo di là o li lasciamo troppo soli quei due》
I due Yuri tornarono da Victor e Otabek. Il russo più grande andò dal compagno 《Be'?》
《Non sospetta di niente》gli rispose sottovoce.
《Bravo amore mio》gli sussurrò prima di sbaciucchiarlo.
《Ew, andate in camera vostra schifosi》gli disse Yurio.
I due seguirono il consiglio e andarono in camera.
《Domani accompagno Yurio a comprare delle cose》disse il giapponese.
《Quali cose?》chiese Victor.
《Cose per prepararsi alla sua prima volta》
《Oh, ok... posso venire anch'io?》
《mhm... no, devi restare insieme a Otabek altrimenti si insospettirà》
《Ma vedrà lo stesso quella roba quando tornerete》
《SÌ, ma Yurio vuole fargli una sorpresa》
《Oh, ok... anche tu mi farai una sorpresa?》
《Se te lo dico non è più una sorpresa》
《Hai ragione... Spero mi farai una bella sorpresa》
Mentre i due uomini amoreggiavano, Yurio e Otabek si chiesero a vicenda di cosa avessero parlato, ma entrambi risposero vagamente inventandosi una scusa per non rivelare i loro progetti.