Onde leggere il mio corpo non teme
percorrono senza fermarsi, fuori tutte
sensazioni di trepida inquietudine. Mi muovo, afferro, cerco con pazienza, tutto occorre alla svelta.
Impulso vorticoso, rapido nel suo intento.
Splendido tratto, evidente pennellata conquisto
il bianco immacolato e disteso della tela aperta.
Non c'è scampo, istinto irrefrenabile.
Mi immergo nelle tinte e faccio colore
in un unico sentimento.
Scorge uno spazio ancora intatto
resto a guardare e aspetto.
Immagine irreale che turba all'istante,
svio ogni tentativo e vado avanti.
Fluida mano col pennello dritto allo scopo,
getto colore senza sazio e continuo il mio viaggio
eterno. Senza remora per vie sconosciute cerco
di dare un senso a quello che faccio.
Adesso afferro una forma, cerco di espanderla,
trattengo con una spatola la viva materia, mi
manda in estasi e più non vedo.
Sempre alla ricerca di qualcosa di vero, catturo
con l'occhio e poi svanisce, dileguo nel nulla.
Ci sono, ma non sono con lei, macchia che non traggo significato. Disperdo energia, continuo senza fermarmi. Prendo distanza e osservo, adesso attratta e soddisfatta concludo, mi sono persa
e più non trovo, solo quando qualcuno apprezza e
interpreta quel viaggio senza fine che ho fatto.
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Raggio
PoesiaRaggio presenta l'immagine solare della mia Sicilia. In veste colorata esprimero' quello che mi ha più tramandato. L'amore per la propria terra. L'innata vocazione a quello che è il vivere quotidiano nel riflesso caratteristico della nostra terra. L...