Buio

99 18 22
                                    

Ho visto buio nel mio passato, un buio che ti toglieva anche la speranza, solitudine che ti strappava il cuore. Qualsiasi piccola cosa ti dava la forza di appigliarti anche scivolando, e provavi sempre di più a trovare lo scopo dell'esistenza. Non bastavano preghiere perché il cielo era muto. Quell'uomo mi ricordo, chiusa in uno spazio, un letto, una sedia e una finestra alta e stretta, barricata. Perché alta, chi poteva riuscire a salire era tutto giù. C'era freddo ho chiesto una coperta, ma quel freddo era morte. Distesa nel letto tenuta in forza, perché non compresa, soltanto sedativi e bombe nelle vene per tenermi in freno. Il giorno e la notte non avevano distinzione, andavo avanti e indietro in corridoio dove c'era un cancello ed io afferravo con le braccia in alto a sbatterlo e chiedere aiuto a Dio. In una stanza vicino accanto
c'era un telefono e cercavo di fare il numero per telefonare a casa e chiedere aiuto, ma non riuscivo i numeri mi scappavano dalla mente. Chiamavo papà...Volevo uscire da quel luogo che mi toglieva tutto. Un giorno per miracolo si apri' quel portone grande grande, ed io uscii.
Ospedale psichiatrico.

Raggio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora