Capitolo 3

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MARIA POV'S

Alex << sveglia dormiglionaaa >> ma che cavolo? << Maria svegliati >> ma perché tengo un fratello così rompipalle? Uffa

Maria << Alex lasciami dormire >> e mi girai dalla parte opposta

Alex << non ci penso proprio, dai alzati che dobbiamo andare a scuola >> mamma mia che palle la scuola, purtroppo mi tocca

Maria << e va bene ma dammi altri 5 minuti >> ti prego lasciami altri 5 minuti

Alex << e va bene, solo 5 minuti però >>

Maria << va bene, adesso però sciò sciò >> e feci il gesto con la mano per farlo andare via, dopo aver borbottato un po', posso finalmente dirlo << finalmente pace >>

Mi alzai e andai in bagno, dopo essermi lavata mi avvicinai all'armadio e scelsi di prendere un jeans grigio e una maglietta attillata nera, per scarpe decisi di indossare le superstar bianche e nere borchiate, capelli sciolti, un filo di trucco e un rossetto bordoux, presi il mio amato giubbotto di pelle nero e scesi.

Trovai mio padre intento a leggere il giornale, poi alzò lo sguardo su di me e disse << tesoro era ora >>

Maria << scusa papà >> e gli diedi un bacio sulla guancia

Papà << oggi è il tuo primo giorno da alpha >>

Maria << già, spero di esserne all'altezza >>

Papà << tesoro ma tu ne sei già all'altezza >>

Maria << grazie papà, ti voglio bene >> dissi abbracciandolo

Papà << anche io cucciola >> disse ricambiando l'abbraccio

Entrò in cucina mamma e mi porse un caffè e i miei soliti due biscotti integrali, perché si, sono un licantropo ma sto a dieta, strano eh, beh io ci tengo al mio fisico

Maria << grazie mamma >>

Mamma << prego tesoro >>

Dopo aver maniato ciò che mi spetta, scese ance quel rompiscatole di mio fratello, nonostante si un perfetto idiota gli voglio molto bene.

Alex << sorellina vuoi un passaggio >> ua che fortuna!

Maria << si grazi fratellone >>

Alex << bene allora andiamo >>

Maria << ok >> presi il giubbotto e la borsa e dopo aver preso la macchina andammo a scuola

Fuori dal cancello, come sempre, c'è Elisa, appena mi vide mi saltò letteralmente addosso, è una vera fortuna essere più alta di lei, almeno così riesco a mantenere l'equilibrio e non risciò di cadere, ahahah.

Elisa << ciaooo amica >>

Maria << ciao eli >> iniziammo a parlare mentre ci dirigevamo verso l'entrata della scuola

Elisa << quindi da oggi sarai tu l'alpha >>

Maria << si però gentilmente non mi dare del lei o del voi come sicuramente faranno tutti, tanto sono sempre io >>

Elisa << agli ordini alpha, eh volevo dire Maria >> bene << alloraaaa hai trovato il tuo compagno? >>

Maria << non ancora, però è da stamattina che la mia lupa è un po' in subbuglio >>

Ti difenderò da tutto e da tutti 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora