Dal diario di una ginnasta

8.Non sei grassa.. sei tu!

Veronica

Sono in macchina per passare a prendere Alessandra e andare al nostro bar per fare colazione prima di andare in palestra. Ci sediamo. Ordiamo il nostro white chocolate mocha e Ale inizia a parlare del saggio di natale e del fatto che è indecisa su quale tema basare tutte le esibizioni. Quando finisce di espormi le sue idee per il tema le faccio una domanda riguardante Vittoria.Siccome è ormai passato un mese dall'ultima volta che le ho guardato il cerchio le chiedo:

-Ma come sta andando Vittoria con l'esercizio al cerchio? Ce la fa a farlo?

-Sisi, Vittoria va molto bene, l'esercizio viene quasi perfetto, mi sembra che non ha alcun tipo di problema e stia migliorando sempre di più.

Al contrario,   continui, la squadra non va per  niente bene: fanno tantissime perdite, non sono espressive e nemmeno pulite... non so come farle migliorare... io voglio vincerlo quest'anno il campionato quindi si devono dare una svegliata.

-Ma perchè non provi a fare qualche sostituzione inserendo Vittoria nella squadra? Per me potrebbe farcela, anche molto bene, perchè è una validissima ginnasta e molto sveglia, impara in fretta ed è molto espressiva...

-Okey, che sia migliorata moltissimo in poco tempo non lo metto in dubbio,che sia molto espressiva e abile d'attrezzo neanche.Ma Vittoria non è un tipo di ginnasta che a me piace a partire dalla sua struttura fisica,ha tantissimi limiti: per fare determinate cose, bisogna avere determinate doti fisiche a prescindere da tutto.Lei fa ginnastica da tanti anni quindi è una ragazza intelligente e credo che proprio perchè è così, lei soffra di questo. Vittoria come ginnasta da squadra per me no. é una di quelle ginnaste che in una squadra io non so che farci. Sicuramente a me piacciono le ginnaste fatte fisicamente in un certo modo, ad oggi lei non ricopre questo mio gusto.Inoltre ho dei dubbi per quanto riguarda l'esercizio di squadra perchè è pieno di prese e sollevamenti in cui non so se risulterebbe al meglio.

Sono basita da questa mentalità chiusa e antica , che non mi sarei mai aspettata da Alessandra poichè fuori dall'ambito ginnastica ha al contrario una mente molto aperta.

-Non farmi inc***are... dico con voce molto scocciata, sforzandomi di non urlare                                     Mi sono stancata di sto discorso, mi sono proprio stancata... Nella danza classica sono d'accordo perchè una non riuscirebbe a ballare, ma stiamo facendo danza classica? No. Facciamo ginnastica ritmica e il mondo è pieno di ginnaste come Vittoria..che inoltre, a mio parere,non è per niente grassa, ma muscolosa...  a te piacciono ,a quanto pare,le ginnaste anoressiche..                Poi  se non sai cosa farci, non è lei il problema ...Secondo me ogni allenatrice dovrebbe saper arrangiare le sue cose sulla ginnasta e non "Questo è l'esercizio, quindi tu devi fare questo per forza"...                                                                                                                                                                                    Io penso che la ginnastica non sia più solo belle gambe,bel collo del piede e bel fisico, non è più così: per esempio a me piacciono di più le ginnaste espressive e che sanno usare bene l'attrezzo piuttosto che ginnaste con carattestiche e scioltezza fantastiche ma che quando entrano in pedana sono assenti e non raccontano nessuna storia.

-Pensala come vuoi, ma non riuscirai ad andare contro correte: qualunque altra allenatrice la pensa come me...Oggi ti dimostrerò che è grassa,che il suo peso non rientra nella tabella del peso giusto per una ginnasta.. oggi avevo già intenzione di pesarle, infatti ho portato la bilancia...

-Non ci credo che puoi essere così cattiva...

-Viky non si tratta di essere cattive, ma di essere realiste.... Andiamo che è tardi.