Tre giorni dopo
Sono circa le due di notte e sto correndo come un pazzo forsennato nel bosco vicino al Campo Mezzosangue.
Sento i miei capelli crespi bagnaticci di sudore e sono incollati alla mia fronte.
Non so da quanto stia correndo ma non importa.
Devo seguire il piano di Annabeh, si sà, lei ha sempre ragione.Rallento un pochino, oramai sono già fuori dal bosco.
Cammino lentamente sul ciglio della strada, osservando la luna. È davvero stupenda oggi.
Più luminsa del solito e piena.
È una delle poche cose che illuminano questa notte oscura.Cammino lentamente, ascoltando i rumori della notte.
Sento qualche strano suono, come un fruscio di un serpente.
E solo adesso capisco.
Un mostro.
Comincio a correre come se non ci fosse un domani mentre prendo la mia bellissima spada fatta di ferro dello Stige.
Uno.
Sento un rumore diverso, come se quel coso avesse cambiato forma.
Due.
Non ho il coraggio di girarmi e cerco di fare un viaggio nell'ombra. Senza successo, ovviamente.
Sono troppo debole in questo periodo. Mangio così poco.
Se qui ci fosse Will lo avrei solo deluso.Tre.
Afferro la spada con entrambe le mani e mi giro, sperando di fare una stoccata perfetta e di ucciderlo in un colpo solo.
Quattro.
Non so come abbia potuto -anzi, sperato- una simile cazzata.
Quel coso è enorme e molto potente.Cinque.
Sto per tentare di combatterlo ma ad un certo punto vado tutto nero.
Sarà questa la mia fine?
STAI LEGGENDO
Back To You || Solangelo
Short Story[ completa ] Doveva ritrovarlo, a qualunque costo. Non poteva più vivere così. #75 in Storie Brevi [24.04.2018]