Capitolo 5- Nothing changes

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Dopo la discussione avuta nel loro studio, i rapporti tra Salazar e Godric erano sempre più tesi. Lo notarono i professori, gli studenti...

Nonostante tutto, però, gli anni passavano. Anni, anni e anni. Tutte le estati Salazar tentava di impedire a "Mezzosangue", "Sanguemarcio" e "Traditori del Loro Sangue" di entrare ad Hogwarts, e tutte le estati Godric, grazie anche al sostegno di Cosetta, riusciva sempre a spuntarla. Nel frattempo, 4 maghi anziani prendevano lentamente il posto dei quattro giovani fondatori dei primi anni.
"ADESSO BASTA! ME NE VADO, NON NE POSSO PIU'!" un urlo sconvolse quel mattino estivo ad Hogwarts.

Tosca e Cosetta, salendo alla torre per placare l'ennesima discussione, incrociarono Salazar, che si dirigeva verso il basso. 

"Salazar! Ma che...?" provò a chiedere Cosetta.

"Me ne vado!" grugnì lui in risposta.

"Mi puo fare un favore? Tosca, tu vai, ti raggiungo." lo pregò Cosetta.  "Puoi rimanere almeno un altro anno? Mia figlia Elena farà il settimo anno, non voglio che cambi professore proprio adesso... ti prego, Salazar..."

L'uomo non riuscì a dirle di no. Dopotutto, era sempre stato innamorato di lei...

Così, Salazar Serpeverde trascorse il suo ultimo anno ad Hogwarts. Andava tutto bene, finchè...

"Signorina Corvonero?"

"Professore?!"

Una voce ben conosciuta aveva interrotto la ronda di Elena Corvonero. La giovane Caposcuola era quasi caduta. La voce del professor Serpeverde (suona stranissimo...) le era sembrata diversa...

L'uomo tirò a sè la diciassettenne, e prese a baciarla appassionatamente. Lei lo lasciò fare, ma sapeva che ne avrebbe pagato le conseguenze. Comunque, entrò nella stanza dove si trovava il professore, e cominciò a spogliarsi...



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Baci <3

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