Sai di buono

1. Alexander

Si sentiva soddisfatto a pieno quella notte.

Un ottimo sangue quello che aveva finito di bere. Un ottimo caldo rosso vivo 0 negativo. Era tra i suoi preferiti.

Se non fosse che il migliore tra tutti fosse lo 0 positivo.Ma al giorno di oggi difficile da trovarne.

Non gli importava se fosse di un maschio i di una femmina. Basta che era caldo,buono, appena stillato dalle vene del malcapitato \a come diceva lui alla spina.

I vampiri quando mordono vengono presi da una strana frenesia che impedisce loro di fermarsi ma doveva stare attento.

"non bere mai il sangue di una persona morta" gli diceva sempre il fratello.

Veramente non era proprio un fratello. Ma come si definivano loro fratelli per scelta.

L'aveva trovato agonizzante in un bosco quasi vicino alla morte. All'inizio David l'aveva fatto per noia perche si sentiva solo e l'eternità poteva spaventare anche un vampiro grande e grosso come lui.

Alexander non smetterà mai di ringraziarlo per avergli dato la possibilità di una seconda vita. Da bravo egoista che era si teneva stretto ogni cosa che posdedeva soprattutto la sua vita.

Cosi non dovendo neanche dare spiegazioni du chi fosse visto che era anche orfano. Inizio la sua vita daccapo da 0 ed era una cosa che gli piaceva. In fondo la vita che aveva prima non gli piaceva coso tanto. Invece questa gli era stata come cucita addosso.

Se ne stava steso sul divano con il sangue che gli colava dal labbro. Stesa accanto a lui una giovane donna oramai morta mezza nuda sedotta un'oretta prima.

Si guardava allo specchio compiaciuto da quello che l'immortalità gli aveva dato.un corpo da fare invidia al migliore degli atleti. Dei capelli nero corvino tagliati corti anzi rasati da un lato e portati sull'altro . Due occhi neri come ossidiana e labbra morbide.

In fondo stasera non era andata male pensava