Non Voglio Più Soffrire ||Todoroki X Reader|| In Pausa

Capitolo 30

(T/n) POV

Passarono dei giorni dal nostro bacio e ci comunicarono che saremmo andati in una "gita d' istruzione " per allenare i nostri quirk.

Ci trovavamo in classe.

Izuku: -oi (t/n)-san , oggi vieni a fare compere al centrocommerciale con noi?-

(T/n): -non lo so , odio andare a fare shopping , mi mette ansia- (scusate ma io ho paura dei centricommerciali)

Shoto mi si avvicinò prendendomi per una spalla.

Shoto: -se non hai nulla da fare ti va di venire con me a fare un saluto a mia madre?-

Io sorrisi alla sua proposta.
Se a soli pochi giorni dal nostro primo bacio desiderava farmi conoscere sua madre voleva dire che per lui questa doveva essere una storia seria.

(T/n): -mi piacerebbe molto-

Shoto: -allora dopo la scuola andiamo all' ospedale-

(T/n): -va bene-

Skip time...

La campanella di fine lezioni suonò ed io preparai in un batter d' occhio lo zaino.

Shoto mi raggiunse ed uscimmo insieme dal portone della scuola.

Nella strada verso l' ospedale nessuno fiatò , si sentiva solo l' unione dei nostri respiri.

Shoto ruppe il silenzio.

Shoto: -senti (t/n).... quando ti ho vista combattere con mio padre ad un tratto.... come dire.... c'è stata una luce , molto forte ed un secondo dopo tu eri totalmente cambiata , sono pienamente consapevole di quale sia la tua unicità , ma tu non mi hai mai accennato nulla del genere.... quindi...-

(T/n): -vorresti sapere di cosa si trattava , giusto?-

Lui annuì.

Sapevo che quel momento sarebbe dovuto arrivare , non potevo nascondergli la verità per sempre , non sarebbe stato giusto , ma...

Cosa sarebbe accaduto dopo?

Si sarebbe spaventato? Disgustato? Forse mi avrebbe odiata....

Non potevo correre un tale rischio , avevo combattuto per ottenere questo tanto agognato amore , non potevo frantumare ciò che si era creato e che si stava creando tra di noi con la verità.

Non ero ancora pronta per dirglielo.

(T/n): -Shoto.... ci sono fin troppe cose che dovresti sapere su di me e ciò non posso nasconderlo , non potrò fingere per sempre e ne sono consapevole , ma per adesso ho paura di dirtelo , ho paura di rovinare tutto , se per te va bene , te lo dirò quando mi sentirò pronta-

Shoto: -non preoccuparti , ti capisco e sò quello che provi , non ti obbligherò a farlo , quando te la sentirai mi racconterai tutto- disse facendo passare un braccio sulle mie spalle.

Ci fermammo dopo una quindicina di minuti davanti ad un enorme edificio.

Shoto: -pronta per incontrare mia madre?-

(T/n): -ho paura di come possa reagire...- confessai titubante.

Shoto: -stai tranquilla , vedrai che ti adorerà- disse baciandomi la testa.

Io sorrisi ed insieme ci avviammo verso quello che era l' ospedale.

Vi erano numerose persone sedute ad aspettare: vecchietti , donne adulte , ragazze e ragazzi sui 18 anni circa e persino bambini che piangevano.

Adoravo i bambini.
Certo , io adoravo i bambini dolci , tranquilli e silenziosi , non quelli piagnucolosi(?) , urlatori e fastidiosi.
Il riassunto di tutto?
Quei bambini mi stavano sulle scatole!

Ci avvicinammo alla reception dove Shoto chiese di sua madre.

Infermiera: -stanza 125 , primo piano , alla fine del corridoio a destra-

Shoto: -la ringrazio-

Dopo aver ringraziato la signora ci avviammo verso l' ascensore per salire dal piano terra al primo piano.

Ad un tratto , mentre eravamo davanti alle porte dell' ascensore ad attendere che queste si aprissero , ci si avvicinò una ragazza dai vestiti provocanti.

Indossava: un top bianco che non arrivava nemmeno all' ombelico che mostrava una bella parte di seno.
Una mini-gonna nera adornata da una cinta con perle bianche e degli stivali alti neri.

Quest' ultima si avvicinò a Shoto con fare provocante.

Stronza: -hey carino , che ci fà un ragazzo così bello in un' ospedale? Ti va di divertirti un pò?- disse accarezzandogli il petto.

Il mio controllo quasi se ne andò a farsi fottere.

Fortunatamente in quel momento ebbi un autocontrollo che i monaci possono solo accompagnare.

Shoto: -bhe.... ehm... ecco io....-

Vidi Shoto con le mani legate.

Mi avvicinai ai due separandoli e portando Shoto dietro di me.

(T/n): -senti carina , se sei venuta qui per fare la puttanella con i pazienti dell' ospedale allora fallo , a me non interessa , ma evita di fare la puttana con il mio ragazzo o giuro che ti faccio un culo così! E giuro che cambio i connotati a quel bel faccino da stronza che ti ritrovi! Tu toccalo ancora una volta e giuro che la tua morte sarà lenta e dolorosa! Mi sono spiegata?! Ora vai a fare la puttana in tangenziale non qui! vai!- dissi scacciandola con un gesto della mano (ottima risposta soldato , ottima risposta)

La ragazza scappò a gambe levate ed io sorrisi vittoriosa.

Le porte platinate dell' ascensore si aprirono e noi entrammo.

Appena premetti il tasto notai lo sguardo sbalordito del ragazzo.

(T/n): -che ti prende? Non posso allontanare una stronza dal mio ragazzo?-

Lui sorrise.

Shoto: -mi piace questo lato di te-

Lo guardai perplessa a quella affermazione.

(T/n): -davvero?! Ma che ti sei fumato 'sta mattina?!-

Lui scoppiò a ridere.

Shoto: -è ovvio che mi piaccia questo lato così aggressivo di te , io ti amo , in ogni più piccolo dettaglio- disse accarezzandomi la guancia destra.

Si aprirono le porte e noi uscimmo.

Camminammo in religioso silenzio per tutto il corridoio , quest' ultimo costellatto da moltissime porte bianche con sopra incisi i nomi dei pazienti che ospitano.

Ci fermammo davanti alla porta 125.

Shoto: -pronta?-

(T/n): -io sono nata pronta!-

Shoto fece pressione sulla maniglia e la porta si aprì.

Davanti ai miei occhi si presentò una donna dai capelli bianchi , seduta su di una sedia ad osservarci con i suoi meravigliosi occhi grigi.

Quegli occhi erano identici all' occhio destro di Shoto.

Era davvero una donna bellissima.

Appena entrammo ci sorrise calorosamente , invitandoci a sederci su delle sedie poco distanti.

Shoto: -mamma , lei è (t/n) , la mia fidanzata-

A quelle parole sorrisi.

To be continued....

Vi chiedo scusa per la mia assenza ma non sto molto bene e mi sono presa una puccola pausa ma sono ancora viva.
Voglio informarvi che presto la storia finirà e pubblicherò la mia nuova storia su Kirishima.

A presto miei cari eroi!!