Capitilo 2

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ALBUS
Eravamo ad hogwarts.
Si stavo impazzendo, letteralmente, l'unico che sapevo che avrebbe potuto calmarmi era Scorpius, ma lui era impegnato con Rose, io ero contento che lui avesse conquistato la sua cotta però non pensavo che questo avrebbe voluto dire che mi avrebbe lasciato in un angolo. Mi calmai un po' quando Mike mi ricordò che dovevo stare calmo perché gli avevo promesso che mi avrebbe potuto dare uno schiaffo se non l'avessi fatto. Lily e Hugo stavano camminando a fianco verso le barche che li avrebbero portati ad hogwarts, mentre noi salivamo sulle carrozze senza cavalli che papà mi aveva detto che venivano trainate dai thestral. Mi sedei vicino a Scorpius e lui mi iniziò a parlare di come fosse stata dolce Rose quando gli rivelò che anche lui le piaceva, anche se me l'aveva raccontato mille volte, "Basta! Rose è fantastica, tu pure, l'amore è fantastico ma non so quanto durerà tra di voi visto che siete in due case differenti!" esclamai e lui non mi rispose nulla ma vidi subito che si rattristò, sapevo di aver toccato un nervo scoperto, "Scorp scusa, sai che io ti voglio bene, solo che ultimante mi parli sempre meno e tu sei il mio unico amico al di fuori della famiglia, poi c'è mike però lo sai com'è fatto, sempre con quel libro in mano e poi penso che abbiamo perso anche lui con quella Elizabeth" guardai mike che era nella carrozza davanti a fianco a Elizabeth che era leggermente infastidita, poi vidi che prese la bacchetta e gliela mise nello stomaco e capii che non lo sopportava molto, però quando vide che mike stava trattenendo conati di vomito iniziò ad accarezzarlo e a massaggiargli la pancia, la cosa sarebbe potuta essere molto carina tipo una coppia di giovani fidanzati ma sembrava più una specie di coppia mamma figlio con il mal di pancia. "Al come puoi pensare questo, tu sei il mio migliore amico e lo sarai per sempre se sto un po' di più con rose ultimamente è proprio per quello che hai detto tu" mi calmai, Scorpius mi calmava sempre se devo essere sincero. Quando entrammo ad hogwarts mi sedei al tavolo di serpeverde vicino a Scorpius. Lily e Hugo erano stati smistati entrami in grifondoro, mi dispiacque non poter accoglierli con l'applauso, mentre in serpeverde si aggiunsero solo dieci persone. Quando andammo nei dormitori mi misi nel letto vicino a Scorpius, mi misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte, i pensieri mi frullavano in testa come un uragano e mi addormentai a tarda notte sentendo il russare di Scorpius. Sinceramente Scorpius aveva un'aria molto regale, capelli biondi chiarissimi portati in alto senza l'utilizzo di gel o altro, postura dritta e composta, occhi grigio-celeste, sembrava provenire da un castello ma quando dormiva era proprio strano: aveva i capelli perfetti mentre le gambe erano girate da un lato e la testa da un altro, le braccia aperte e russava come un orso. Uno dei motivi per cui mi stava simpatico era questo, sapevo il suo piccolo e rumoroso segreto. Quando mi svegliai lo trovai perfetto come un principe, come sempre, e non potei far a meno di ridere. C'erano tutte le lezioni che adoravo di più quel giorno: incantesimi, arti oscure, pozioni e trasfigurazione. I giorni passavano in fretta e sempre di più mi sentivo grande e pieno di responsabilità anche se non sapevo il motivo.
-Zona Autore-
Scusate se è molto corto. Tra poco si faranno molti salti temporali

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