Capitolo 22

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Mi svegliai con vicino jacob ha i capelli spettinati, alcuni ciuffi gli ricadano sulla fronte, le sue morbide labbra sono socchiuse in una linea e le guance arrossate rendono il tutto ancora più cute per non parlare del fatto che è senza maglietta.
Io: jacob
Gli sussurrai, nessun segno di vita. Incominciai a scuoterlo un po' per la spalla
Io:jacob...jacob sveglia...
Ancora niente
Io: jacob dobbiamo andare a scuola.
Uffaaaaa
Io: JACOB CAZZO SVEGLIATI
urlai io, lui aprii gli occhi di scatto per lo spavento si girò velocemente dall'altra parte e cascò dal letto.
Io scoppiai a ridere è stata una scena al dir poco esilarante e poi la sua faccia spaventata è il top hahahah
Io: HAHAHAH CHE FACCIA HAHAHAH
Jacob: EMILY JONES CONSIDERATI MORTA
Mi alzai di scatto dal letto e incominciai a correre si sotto con lui alle calcagna.
Corsi in cucina dove c'erano già Sam, Ariel e Brandon.
Io: aiutatemiii
Jacob: TANTO TI PRENDO
io mentre ridevo mi nascosi dietro Brandon.
Brandon: Bro
Jacob: si?
Poi non senti cosa disse Brandon perché lo sussurrò oppure fece il labiale non ho capito si dal caso che mentre ero nascosta vidi jacob che si avvicinava sempre di più
Jacob: ECCOTI
sbucò da dietro A Brandon
Io: MA SEI UN TRADITORE BRANDON
Brandon: hey qui è lui la vittima, guarda che faccina da cucciolo bastonato che ha.
Brandon lo indicò e jacob fece la faccia da cucciolo con il labbruccio all'infuori mentre batteva le ciglia
Jacob: VAI BLOCCAMELA BRANDON L'HO DISTRATTA
Brandon mi prese da dietro e mi bloccò le braccia mentre jacob iniziò a farmi il solletico
Io: NO TI PREGO AHHHAHAHA BAST-ta hahhaha non ce la faccio ahahhaha più ahhaha.
Non so per quale motivo ma mi ritrovai per terra con Brandon e jacob che continuarono a farmi il solletico
Io: PIETÀ
jacob: noi ci fermiamo solamente se tu oggi ti vesti come vogliamo noi.
OK dire che ho paura è poco ma sto morendo
Io: HAHAH OK OK AHHAHA PERÒ HAHA BASTA HAHAHA
loro smisero mi alzarono di fretta e mi strattonarono fino alla mia camera
Io: non possiamo prima fare cola-
Brandon: no ci vuole molto tempo per pensare all'outift e serve anche uno dei nostri specialisti
Io: e chi sarebbe?
Ridacchiai
Jacob: MAAAATT
Io: no no no tutti ma non Matt vi prego
Loro si guardarono e si sorriso,che stronzi.
Matt entrò subito in camera
Matt: mi avete chiamato ?
Brandon si avvicinò a Matt e gli disse una cosa all'orecchio a Matt, la mia paura sale quando sul viso di Matt si fa spazio un grande sorriso inquietante.
Matt: hahahahahha
Io: mi devo preoccupare?
Jacob: si, così ti impari
Mi fece la linguaccia
Io: gne gne gne
Jacob: ah si ?Matt aggiungici anche...
E poi il resto non lo sentì perché glielo disse all'orecchio, intanto che i tre ragazzi rovistavano il mio armadio mentre ridacchiavano io gli guardavo confusa
Io: siete degli stronzi
Brandon: hai detto qualcosa Emily ?
Io: eh ? No no

È da più di quindici minuti che stanno cercando delle cose da mettermi e la mia ansia sale sempre di più
Jacob: Bro vai a prendere quella cosa
Brandon annuì ed uscii dalla camera
Jacob: ok Emily ora non puoi vedere quindi vai in bagno.
Mi prese le mani e mi aiutò ad alzarmi mentre mi spinse per la schiena.
Arrivati alla soglia della porta del bagno mi bloccai e mi girai verso di lui, ho avuto un idea, gli poggiai le mani sul petto e lo guardai negli occhi ma lui non ricambiò,
Io: jacob guardami
Jacob: no
Iniziò a guardare dappertutto tranne i miei occhi.
Io: perché no?dai
Jacob: no perché se ti guardo le labbra mi viene una voglia pazza di baciarti, se invece ti guardò quel tuo splendido nasino vorrei abbracciarti fino a strozzarti e poi se guardo i tuoi occhi cazzo, gli sono proprio fottuto.QUINDI NO non ti guardo ti amo tanto ma ora smamma in bagno.
Io: NON SEMBRA PERÒ
Lui ridacchiò e chiuse la porta del bagno, che palle.
Nel frattempo che loro combinano non so cosa nella mia stanza mi lavo così ottimizziamo i tempi perché di questo passo non arriveremo mai, aspetta ma che ore sono?
Guardai l'orologio che avevo al polso. Ah sono le 7:00 eppure non ho sonno strano.
Matt: OK PUOI USCIRE AMY
Io:FINALMENTE
alzai le braccia al cielo anche se loro non mi potevano vedere.
Io:ok che cosa mi devo mett- NO IO MI RIFIUTO DI INDOSSARE UNA COSA DEL GENERE
Matt: non ti piace il mio gioco di colori?
Chiese offeso Matt
Io: FA AL DIR POCO SCHIFO
Jacob e Brandon ridacchiarono.
Io: CHE COSA VI RIDETE VOI DUE? CEH IO ORA DOVREI INDOSSARE QUESTA ROBA???
I tre ragazzi annuirono ed io sbuffai rassegnata,
Io: che palleeee
Jacob: guarda che ricominciamo con il solletico eh
Io: dammi qua
Presi l'outifit (se così si più definire) dalle mani di Matt.
Allora ora vi spiego in cosa consiste:
Dei pantaloni gialli larghi a vita alta con delle bretelle penso che siano di mia madre (non chiedetemi per quale motivo ha dei pantaloni gialli con le bretelle perché sinceramente non lo so neanche io)
Una maglia viola con dei dinosauri sopra che mangiano del tacchino, ok questa è decisamente opera di Matt, e delle infradito rosse, e degli occhiali da vista rettangolari.
Io: LE INFRADITO VE LE POTEVATE ANCHE RISPARMIARE
jacob: è colpa tua se mi hai fatto il verso
Mi fece un altra linguaccia.
Io: jacob ora te la stacco quella lingua
Jacob: UUH ragazza aggressiva
Io lo guardai male, ed andai in bagno a cambiarmi mentre sbuffavo o imprecavo.
Ok è qualcosa di orribile, cerco di migliorare mettendomi la maglia dentro i pantaloni e tirando giù le bretelle ma non cambia assolutamente niente perciò mi concreto di più su i capelli e il trucco magari la gente non se ne accorge
Povera bimba illusa
Tu sei sempre di aiuto eh.
Mi lisciai i capelli e feci dei boccoli alla fine, e poi mi truccai e infine mi misi gli occhiali, Dio mio che schifo.
Mentre sbuffai guardandomi allo specchio la porta del bagno si spalancò,
Jacob mi guardò e cerco di trattenere una risata ma non ci riuscii e scoppiò a ridere.
Jacob: HAHAHAH ora tu ahhaha devi ahhaha andare hahah a scuola vestita hahah così.
Gli lanciai un occhiataccia,
Jacob: almeno così sono sicuro che non ti si avvicina nessuno.
Alzò le spalle mentre si avvicinò di più a me
Io: sei uno stronzo
Lui sorrise e mi accarezzò la guancia
Jacob: per me sei sempre bellissima piccola.
Mi guardò negli occhi ed io non potei far altro che sorridere, lo so lo so è uno stronzo ma mi sciolgo sempre con i suoi occhi.
Lui si avvicinò per baciarmi ma io lo bloccai
Io: oh no no non ti meriti nessun bacio tesoro, dovrai stare in astinenza per un po' dopo questa cosa.
Indicai i "bellissimi" vestirti che portavo,
Lui sbuffò ma subito dopo ridacchiò. Uscii dal bagno e scesi al piano di sotto.
Dove mi aspettavano tutti i miei amici che se la ridevano sotto i baffi evidentemente gli hanno già detto tutto.
Cam: dai non stai tanto ma-
Io: PER L'INCOLUMITÀ DI TUTTI VI CONVIENE NON AGGIUNGERE COMMENTI GRAZIE
Uscii di casa seguita da i miei amici che ridacchiarono di nascosto... come se non gli sentissi, Alzai gli occhi al cielo mentalmente.
Ora che ci penso non ho neanche fatto colazione. Di bene in meglio proprio.

***************
Io: Dio mio sarà la decima volta che me lo chiedete SONO VESTITA COSÌ PERCHÉ MI HANNO OBBLIGATA OK?ED ORA BASTA CON LE DOMANDE.

Non ce la faccio più, menomale che mancano solo due ore alla fine della giornata a scolastica anche perché non credo che riuscirò a contenermi la prossima volta.

**********suona la campanella**********

Alleluia, raccattai tute le mie cose e andai a mensa ovviamente con tutti gli occhi su di me per il mio "splendido" outift.
Jacob: forse era meglio se non ti vestivi così, ora ti guardano tutti è questo cosa non mi piace.
Mi mise un braccio attorno alla spalla.
Io alzai gli occhi al cielo.
Io: è inevitabile guarda come sono vestita.
Mi indicai i vestiti e lui ridacchiò.
Ci sedemmo al tavolo insieme ai nostri amici che sembrano essersi calmati rispetto a stamattina.
Jacob: ti ho preso la tua torta preferitaaaa.
Io: oh grazie
Jacob: non mi merito niente?
Sporse le labbra in avanti come per dare un bacio e chiuse gli occhi.
Io: certo tesoro
Lui rimase nella stessa posizione io mi avvicinai e gli spalmai tutta la torta in faccia lui sgranò gli occhi di colpo.
Io: così ti impari a farmi il solletico.
Gli feci la linguaccia.
Jacob: ah si?
Alzò un sopracciglio.
Io: si
Mi girai di spalle con le braccia incrociate facendo la finta indignata.
Quando mi arrivarono tutti i suoi spaghetti al sugo su i capelli
Io: NON L'HAI FATTO DAVVERO
jacob: oh si che l'ho fatto
Schioccò le dita davanti la mia faccia.
Io presi la mia insalata e la lanciai ma grazie alla mia fantastica mira al posto di prendere jacob presi Cam.
Cam: CHI È STATO?
Io alzai il braccio chiudendo gli occhi per la paura di quello che mi aspetta perché so benissimo quanto può essere vendicativo Cameron.
Tirò il suo piatto di pasta ma io lo schivai e prese in pieno Ariel. Ed è così che iniziò una vera e propria guerra di cibo.
X: CHE COSA STA SUCCEDENDO?!?
Noi ci fermammo tutti spaventati alla voce della preside.
Preside: VOI VENITE NEL MIO UFFICIO SUBITO
Indicò il nostro tavolo e noi tutti sporchi di cibo ci avviamo alla meta richiesta, alcuni di noi ridacchiavano sotto i baffi altri invece sbuffavano o alzavano gli occhi al cielo.

Preside:Dato che siete voi gli artefici di questo disastro per punizione pulirete voi la mensa oggi pomeriggio e non voglio commenti se no vi obbligherò a rimanere 2 ore in più del previsto dell'orario scolastico per un anno intero.

Noi annuimmo e senza dire una parola uscimmo dall'ufficio del presidente.
Cam: che palle
Lauren: non mi va neanche un po'
Allison: a chi lo dici
Alzò gli occhi al cielo.

*********

Io: rega mettiamo un po' di musica ?
Johnny annuì e mise "there's nothing holdin' me back" del nostro Shawn.
Cam: no Bro leva questa canzone fa schifo.
Disse Cam scherzando mentre Shawn stava zitto a canticchiare pulendo le finestre.
Carson: come il cantante hahahah
Shawn senza girarsi fece il dito medio a tutte e due che fece ridacchiare tutti.

***********

Lauren: sicuri di voler rimare voi a pulire le ultime cose?
Io/jacob:nessun problema

Finimmo di pulire dopo un'oretta per colpa di jacob e i suoi baci
Come se la cosa ti dispiacesse...
Non ho detto questo...

Sentì un forte rumore, tipo lo sbattere di una porta.

Io: jacob lo hai sentito anche tu vero?
Jacob: si, ma non ti preoccupare non sarà niente,andiamo dai.
Mi rassicurò.Mi incamminai con lui verso l'uscita.
Jacob: vieni so una scorciatoia
Io: okay
Alzai le spalle.

Io: ehm jacob sei sicuro di non aver sbagliato strada?
Jacob: mi sembra di no
Io: ti sembra?
Mi guardai intorno eravamo arrivati in un vicolo piuttosto buio e malfamato.
Io: jacob cos'era quel r-rumore?
Jacob: aspetta vado a controllare
Io: vengo con te
Jacob: no resta qui farò subito.

Sono passata quattro minuti quanto ci vuole a controllare?? So che non dovrei preoccuparmi ed ascoltarlo e rimanere qui soprattutto perché è passato così poco tempo ma in questo quartiere ho paura che le sia successo qualcosa.

Iniziai a correre verso la direzione in cui se n'è andato. Finché non sentii delle grida...

Spazio autrice
Ma CIAO, mi dispiace per non essere molto attiva ma con questo freddo non riesco proprio a scrivere HO LE DITA CONGELATE ma vabbè.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti please.
Secondo voi cosa sarà successo?
Che cos'erano quelle grida?

Capitolo non corretto perciò siate comprensive grazie😘

My hero ~Jacob Sartorius~ /Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora