Capitolo 14 -Aiutami-

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Io: ho sentito delle urla provenire dalla vostra casa e ho pensato di venire a vedere che succedeva
"Beh hai pensato male"

Non sapevo cosa dire quindi riammetti in silenzio, era un situazione un po' imbarazzante

"Vattene"
Io: posso parlare con Anna
"no! voglio che tu le stia lontana"
Io: perché?
" Non devo dare spiegazioni a un ragazzino"
Io: non per mancare di rispetto ma io non me ne vado finché non mi da una spiegazione..
Anna: Justin per favore va via
"Anche Anna vuole che tu vada via"
Io:vuole che me ne vado solo per non avere problemi con lei
"Ragazzino sparisci"

Visto che stare a parlare con la mamma di Anna era inutile decisi di andarmene

ANNA

mamma: sai lontano da quel ragazzo!
Io: no io non posso stargli lontano non voglio che la mia vita torni come prima senza nessuno lui mi vuole bene
Mamma: non mi interessa
Io:sei una strega

A quelle parole mi prese per i capelli mi faceva malissimo penso che se continuava a tirarmeli così avrei perso tutti i capelli e mi sarebbe sanguinato la testa

Mamma: ritira quello che ai detto
Io: mai sopporterò questo dolore ma non ti dato la soddisfazione di ritirare quello che o detto!
Mamma: fila in camera tua

Andai in camera mia e telefonai subito a Justin

Justin: pronto
Io:scusa per prima
Justin: non ti devi scusare
Io:invece si te sei venuto per aiutarmi e ti o mandato via
Justin: e colpa di tua madre
Io:ai ragione- mi misi a piangere
Justin: non piangere
Io:perché non dovrei la mia vita e orribile te sei l'unica persona che mi vuole bene e io come una stupida ti respingo
Justin: non dire così- mi disse rassicurante
Io: aiutami ti prego
Justin: farò il possibile
Io:grazie ti voglio bene
Justin: io invece ti amo

Attaccai e continuai a piangere non c'è la facevo più avevo bisogno di aiuto.

JUSTIN

tornai da i miei amici

Jek: allora come è andata
Io: non molto bene
Logan: che è successo
Io: la madre di Anna mi a detto di stare lontana da lei e mi urlava dietro come una estetica
Jek:quella donna e matta
Raian: e Anna a detto qualcosa
Io: mi a chiamato subito dopo e mi a chiesto di aiutarla non c'è la fa più
Raian: non vorrei essere al posto di quella ragazza
Io: nemmeno io ed è per questo che la voglio aiutare
Jek: e come farai
Io: sinceramente.... non lo so

ANNA

quella sera non feci nemmeno c'era ero rimasta in camera mia a mes saggiare con Justin era molto dolce e comprensivo, in quel momento capii che lui ci teneva davvero a me e che ero stata stupita ad allontanarlo.

Giorno successivo

Entrai nella classe di inglese Justin si sedette da parte a me

Justin: ciao
Io: ciao
Justin: vieni a fare un giro dopo scuola con me?- disse bisbigliando

Anna || Justin Bieber ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora