L'anima perduta

Infermabili

Carolina bussò a casa di Vincenzo, lui le aprì la porta e lei, ancora zoppicante, entrò, si sedette sul divano rosso e gli parlò chiaramente:
-Vincy, mi aiuteresti a trovare un lavoro?- chiese la ragazza.
-si, ma a cosa ti servirebbe?-
-per pagare uno sport che vorrei iniziare a fare-
-e... quale sarebbe?- chiese incuriosito Vincy.
-"Krav Maga", difesa personale-
-ah ok, mi farebbe piacere partecipare a quello sport insieme a te, posso?- chiese Vincy.
-ovvio, però io non ho tanti soldi e quindi voglio pagare da solo questo sport, anche perchè non voglio che i miei genitori lo sappiano-
-ok allora inizio a cercare su google, ora però vai a riposare, ti vedo stanca e abbattuta-
Carolina uscì ringraziandolo e andò in casa sua.

Vincenzo aveva trovato un lavoro per il quale cercavano 2 persone e pensò fosse perfetto.
Si trattava di fare camerieri in un Hotel di lusso con quadri costosi sulle pareti di color oro e il pagamento era abbastanza buono.

Il ragazzo andò ad avvertire Carol di aver trovato i lavori; lei era felicissima.
Andarono tutti e due a far visita al proprietario del ristorante che disse ai ragazzi come si sarebbe dovuto svolgere il loro lavoro, le buone maniere che dovevano avere e come portare più piatti contemporaneamente.
I due iniziarono quella sera stessa.

Dopo qualche giorno di duro lavoro gli arrivò il primo stipendio. Con quello, i due amici andarono ad iscriversi al corso di difesa senza dir nulla ai rispettivi genitori. Furono euforici nel frequentare quelle lezioni.

Ovviamente facendo quello sport e lavorando allo stesso tempo, a scuola il loro rendimento ne risenti' ed i loro voti si abbassarono.

Nella notte fonda, Carolina e Vincenzo si vedevano in un edificio abbandonato per ripetere le tecniche viste, erano davvero interessati alla materia, si divertivano insieme e imparavano insieme; erano contenti insieme.
Alla fine della ripetizione, dopo 2 ore, Carol si avvicinò a Vincenzo e lo abbracciò:
-ti voglio bene, amico mio- disse Carol.
-anche io...-rispose Vincenzo.
E si avviarono insieme verso le loro case.

Era arrivato il risultato del test di matematica di Vincenzo: Genny, Ciro e Enzo fecero un ghigno...