The new special training

1K 66 10
                                    

Dannazione. Era la quinta volta che ci provava, solo questa settimana. Continuò a tenere gli occhi chiusi, pretendendo di sonnecchiare. Sentì anche dei passi più piccoli e accorti, quelli del figlio. “Ssssst, mamma! Fai piano e togliti quelle scarpe assordanti.” Bravo bambino. Almeno lui l’aveva capito che era impossibile non accorgersi di lei se continuava a fare quel trambusto con quelle maledette scarpe col tacco. Mmh, eppure quando le indossava in altri contesti non era affatto male… Si ritrovò con la testa sommersa da pensieri licenziosi che avevano tutti come protagonista la sua compagna, e involontariamente si agitò sul divano dove qualche ora prima aveva deciso di farsi un pisolino. Non che avesse questa grande esigenza di dormire: era più che altro una tattica per potersi godere un po’ di pace, sicuro che nessuno avrebbe osato disturbare il suo sonno, rimanendo tuttavia nei paraggi per tenere sotto controllo la situazione. E che situazione! Era giunto, per sua sventura, quel particolare periodo dell’anno improntato sulla collaborazione, l’amore, la pace, la serenità, lo scambio dei doni, i canti ed altre pratiche defraudanti che si riassumevano in una semplice parola: Natale. Bulma era nota in tutto il settimo universo per i suoi party e superava chiunque in abilità di organizzazione di eventi e cerimonie, eppure quella non era una festa come tutte le altre. Difatti i preparativi in casa Brief avevano avuto inizio ben 35 giorni 6 ore e 47 minuti prima, con un anticipo mostruoso su tutte le altre famiglie. Anche lui era stato coinvolto nell’impresa; gli era stato ordinato di occuparsi di tutti i lavori più “pesanti”, come spostare pesanti scatoloni e volare sul tetto per sistemare le decorazioni e le luci, che adesso scendevano come una cascata e illuminandosi, sui toni del verde e dell’azzurro, formavano la scritta: “CAPSULE CORPORATION”. Ovviamente aveva chiesto una ricompensa. E ovviamente era a sfondo puramente sessuale. Bulma aveva liquidato la questione con un gesto della mano curatissima e laccata di rosso, affermando che avrebbero “fatto i conti” di quanto gli spettasse quando i preparativi sarebbero cessati, aggiungendo con un ghigno malizioso : “Vedrai tesoro mio, quest’anno Babbo Natale arriverà anche per te.” E a lui era andata bene. Ora quell’insopportabile moccioso, aiutato dal suo amico e dalla madre, stava cercando in tutti i modi di piantargli un insulso cappello rosso sul capo. Era una lotta estenuante che si perpetuava da giorni. Ogni volta – non appena il padre abbassava leggermente la guardia – Trunks ne approfittava per raggiungere il suo obiettivo, ma prontamente i riflessi di Vegeta erano troppo acuti per il bimbetto, che rimaneva inevitabilmente deluso. Ancora più eroici erano stati gli sforzi di Bulma, che  pur avendo fatto ricorso a tutta la sua abilità dialettica e diplomatica, non era riuscita a corrompere il compagno affinché assecondasse i desideri suoi e del figlio. Quel giorno erano giunti i rinforzi. La sua casa si era improvvisamente riempita di gente d’ogni sorta, ma era riuscito comunque a distinguere Piccolo, che tra tutti era il suo preferito poiché silenzioso e poco pretenzioso, Gohan che si era portato dietro la figlia di quel babbeo di Mr. Satan, l’androide N°18 con il quale aveva ancora un conto in sospeso, e il suo amico/nemico: Kakaroth. Era sua la voce che continuava a rimbombargli nelle orecchie. “Avanti Vegeta, non fingere di dormire. Guarda che lo so benissimo che sei più sveglio di noi tutti messi insieme!” Le parole di Kakaroth avevano destato la curiosità della compagna, che ora si mostrava a sua volta diffidente. Maledizione, era stato scoperto! Finse di aprire gli occhi, uno dopo l’altro, lentamente, cercando di mostrarsi irritato per essere stato svegliato improvvisamente. La sua recita convinse pochi dei presenti. Si tirò su con un movimento agile e il suo sguardo si posò su Kakaroth. Non indossava la sua solita tuta color arancio, bensì era vestito tutto di un rosso scarlatto e indossava anche lui quel ridicolissimo cappello che culminava con un pompon bianco. “Ma che storia è questa, Kakaroth? Che diavolo di fai vestito in questo modo? Stai forse cercando di renderti ancor più ridicolo di quanto tu già non sia?” L’altro Saiyan replicò con il suo solito sorrisetto sfacciato, “Ma come Vegeta, Bulma non te l’ha detto? Si tratta di un nuovo allenamento speciale al quale mi ha sottoposto re Kaioh!” Per un attimo il Principe rimase sorpreso, e si ritrovò a strabuzzare gli occhi. Cercò la compagna con lo sguardo, e la vide alquanto confusa. Ma certo! Come aveva fatto a non arrivarci? Si guardò intorno con fare sospetto e avendo visto che nei paraggi non c’era nessuno di sospetto, si avvicinò di chetichella alla compagna, stampandole un casto bacio sulle labbra morbide. “Sei davvero la numero uno, Bulma! Volevi mettermi di nascosto il cappello per farmi un sorpresa e farmi allenare assieme a Kakaroth. Sono stato cieco a non rendermene conto, però potevi avvertirmi!” Bulma Brief dovette fare ricorso a tutto il suo autocontrollo per non scoppiare a ridere seduta stante, rovinando tutto quel piano così elaborato, ma che l’aveva colta di sorpresa. Si finse indignata. “Be’, non è certo colpa mia se sei un testone che non apprezza nulla! To’, prendi questo cappello e vai ad allenarti assieme a Goku e a tuo figlio.” Vegeta non se lo fece ripetere due volte e s’avviò a cercare il figlio, ripromettendosi di ringraziare a dovere Bulma, mostrandole un po’ d’affetto. Dal canto suo la donna sapeva che prima o poi Vegeta avrebbe scoperto che si trattava solo di una bugia, ma almeno avrebbero trascorso una serena vigilia di Natale. “Kakaroth, come devo metterlo quest’affare? Sbrigati, che voglio allenarmi anch’io!”

Come promesso ecco il capitolo! Siete stati dolcissimi con i vostri commenti e mi avete convinta a proseguire con la storia. Lasciatemi una stellina se il capitolo vi ha fatto almeno sorridere una volta 💖🙈

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 25, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

An unsung hero -- Vegeta & BulmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora