One Shot 3

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POV HARRY

Sta per cominciare il mio 5° anno di scuola e io sono sul treno che mi porterà alla scuola per magi. Sono da solo in uno scompartimento, i miei amici Ron ed Hermione stanno svolgendo i loro compiti da prefetti. Non li vedo da più di un'ora e mi annoio a morte... Ho provato a fare di tutto ma adesso mi è venuto sonno e mi sono addormentato.

Sto dormendo profondamente quando inaspettatamente sento un tocco leggero sulla guancia, una mano che mi accarezza la guancia. Sto provando a svegliarmi, sono assolutamente curioso di sapere chi è questa persona, ma non ci riesco...

Dai Harry, non riesci neanche a svegliarti sei proprio messo male... 

Piano piano mi sto svegliando, e mi sto godendo il tocco di questa persona sconosciuta, però riesce a percepirlo anche l'altro. La persona smette di accarezzarmi la guancia e al posto delle dita si avvicina con le labbra e mi scocca un bacio, si alza e se ne va. Mi sveglio giusto in tempo per vedere il mantello di un Serpeverde che si allontana dal mio scompartimento.

Mi guardo intorno e trovo una foglia di menta sul sedile accanto a me...

Da dove cavolo salta fuori? Deve essere della persona misteriosa... Chiederò ad Hermione lei ne saprà sicuramente più di me.

Come se mi leggesse nel pensiero lei e Ron entrano nello scompartimento.

-Hei, Harry, come va?

-Bene Ron. Ah, ti ho preso un po' di schifezze dal carrello

Il mio amico mi guardò con occhi trasognati.

-Sei un mito Harry!

E detto questo si tuffò sul cibo mentre Hermione scuoteva la testa esasperata dal suo comportamento infantile.

-Hermione, sai a chi possa appartenere questa foglia di menta?

-Questa è una foglia di quelle che portano i ragazzi Serpeverde nella tasca della divisa*, come hai fatto a prenderla?

-Mi sono svegliato e avevo questa di fianco...

-Questo può voler dire solo una cosa...

-Uno schifoso Serpeverde è entrato mentre dormivi!- Sbottò Ron.

Ragazzo? Oh, merda! Vuol dire che era un ragazzo? Non ci posso credere! Di sicuro era una scommessa. E... e se non lo fosse? Aiuto sto impazzendo!

Siamo arrivati ad Hogwarts e mi sto mettendo d'accordo con i miei amici per cercare questa persona misteriosa anche se loro non sanno il vero motivo per cui la cerco. 

Dopo una settimana, non ho ancora capito bene come, scopriamo che è DRACO MALFOY! Draco Malfoy, vi rendete conto? Voglio sapere con chi ha scommesso per questa cosa. In realtà non mi da fastidio il gesto ma che sia stato obbligato a farlo, doveva farlo di sua volontà! Un attimo... Cosa cavolo sto pensando? In ogni caso devo incontrarlo per chiarire.

Sto girando per i corridoi senza pace: come faccio anche solo ad avvicinarlo senza insospettire i miei o i suoi amici? Eppure la risposta era davanti ai miei occhi: Draco Malfoy era in giardino da solo in tutta la sua magnificenza. Magnifi- cosa? Senza dare troppo peso ai miei pensieri mi avvicino a lui. Per fortuna non c'è nessun' altro nel giardino.  Gli sono davanti e mi siedo mentre lui non mi ha notato oppure mi ignora di proposito continuando a leggere il libro di pozioni.

-Malfoy

Lo vedo sussultare e alzare gli occhi dal libro.

-Potter, che vuoi?

-Voglio parlare

-Parlare? Con me? Se certo...

Continua a fare il duro ma nei suoi meravigliosi occhi ho visto un lampo di paura che si è affrettato a mascherare.

-Sono serio, Draco

L'ho chiamato Draco... Wow è bello dire il suo nome...

-Forse tu vuoi parlare con me ma io non voglio farlo con te! E non provare più a chiamarmi Draco!

-Per favore, ti devo chiedere una cosa

Chiude il libro e si avventa su di me per tirarmelo in faccia, io lo blocco ma perdo l'equilibrio e sono costretto a stendermi sull'erba con lui sopra di me. Io continuo a tenergli i polsi mentre lui si dimena. Sono più forte io e lo trattengo sopra di me, lui si ferma e mi guarda con un espressione di puro odio sul volto. Mi fa male vedere come mi guarda... Mi fa molto male... Senza pensare a quello che faccio gli mollo i polsi, gli prendo la testa e lo avvicino a me annullando la distanza. In un primo momento è rigido, stupito, ma dopo si scioglie e quando chiedo l'acceso leccandogli le labbra non aspetta a concedermelo.

POV DRACO

Harry mi tira a se annullando la distanza tra le nostre labbra. Non avrei mai pensato che potesse succedere, invece... Gli lascio libero accesso alla mia bocca e le nostre lingue cominciano una danza tutta nuova. Ci stacchiamo senza fiato, le nostre labbra sono rosse mentre ci guardiamo a vicenda.

-Perchè, Harry, perchè?

-Dovevo capire se quello che hai fatto sul treno è stata una scommessa o se l'hai fatto di tua spontanea volontà

-L'ho fatto volontariamente

-Draco, ho capito di amarti come non ho mai amato nessuno

-Anch'io ti amo Harry

Lo baciai di nuovo. Era un bacio che esprimeva passione e, mentre noi ci baciavamo, le nostre mani scorrevano indisturbate per il corpo dell'altro. Era magnifico.

Ci siamo messi insieme e abbiamo deciso che per il momento non avremmo detto niente hai nostri amici soprattutto perché avevamo paura di una loro reazione. Eravamo molto felici per la prima volta nelle nostre vite...

Drarry - One ShotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora