capitolo 6

3.1K 114 138
                                    

Capitolo 6

Louis era stato per dei secondi interminabili a fissare il vuoto davanti a se, si sentiva perso.

A dir la verità, nemmeno lui sapeva come mai se la fosse presa così tanto con Harry, arrivò al risultato che era semplicemente nervoso e che aveva quindi bisogno di sfogarsi prendendosela con qualcuno e che la prima persona a trovarsi davanti a lui era proprio Harry; però si rese anche conto che non avrebbe dovuto comportarsi così in ogni caso.

Se qualcuno se la fosse presa così a caso con Louis, lui di certo non sarebbe stato così "gentile" come aveva fatto Harry, l'avrebbe mandata direttamente e senza giri di parole a fanculo.

Non si era comportato da amico, pensò per prima cosa, e poi, per seconda cosa, arrivò direttamente alla conclusione di far schifo ad Harry.

Gli aveva categoricamente detto di vestirsi, sicuramente era rimasto inorridito nel vedergli tutta quella ciccia addosso, pensava Louis.

Da una parte quello era uno dei tanti motivi che lo spronava a dimagrire, a fare di meglio, per lui e per il futuro della band, e forse, ma forse, anche per piacere un pochino ad Harry.

Così con quei pensieri, dopo essersi coperto per bene tutto quel grasso che trasportava con una felpa enorme e dei pantaloni altrettanto larghi, scese di fretta le scale dell'hotel.

Fece un bel po' di piani a piedi, di corsa, e certo, quello non avrebbe fatto chissà quali miglioramenti, ma in ogni caso avrebbe aiutato a perdere qualche chilocaloria in più.

Louis arrivò giù con il fiatone, il resto dei ragazzi, ovviamente escluso Harry che lo ignorò bellamente, lo salutarono affettuosamente.

Forse Niall e Liam non si erano accorti di niente, ma Zayn non si lasciava scappare nulla, e di certo non aveva lasciato passare il comportamento freddo di Harry e quello apparentemente agitato di Louis; queste cose, però, se le tenne per se, non volendo fare conclusioni troppo affrettate.

Tutti e cinque i ragazzi aspettarono il van che li avrebbe scortati all'arena in cui quella sera si sarebbe esibiti; quando furono finalmente seduti sul macchinone, come sempre Niall, Liam e Zayn iniziarono a parlare animatamente, stranamente, Harry, quella volta non era minimamente interessato all'argomento del quale i tre stavano trattando, troppo perso tra i suoi pensieri, qualche volta annuiva energicamente con la testa, non sapendo in verità nemmeno di che cosa stessero parlando, e poi c'era Louis, be, Louis che si era dimostrato totalmente assente, che se ne stava lì con la testa appoggiata al finestrino a guardare fuori.

Harry aveva furtivamente mandato delle occhiatine al liscio, sapeva ci fosse rimasto male, e qualche dubbio gli venne, forse il riccio aveva esagerato.

Quando arrivarono alla meta tutti e cinque i ragazzi rimasero a bocca aperta, non si erano mai esibiti in un posto così grande, e di certo non se lo aspettavano di certo così enorme; certo, nel tempo i One Direction erano diventati molto famosi, stavano iniziando un nuovo tour, il tour mondiale, e si resero conto che le cose fossero cambiate molto in fretta.

Tutti e cinque furono portati dentro e rimasero senza parole, davvero.

Louis forse più di tutti, era sempre stato quello che si autoproclamava inferiore rispetto al resto del gruppo, la sua voce era particolare, non arrivava sempre a tutte le note e a volte, di notte, quando non riusciva a dormire, a differenza del resto dei ragazzi, si chiedeva come mai Simon avesse scelto proprio lui a quei provini di X Factor, c'era gente molto più talentosa di lui, e si; era dannatamente insicuro.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 04, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

anorexia||Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora