Bribery | Kim Taehyung (ITA)

sette

"Quella fottuta stronza. Mi dispiace così tanto per averti tirato in questo disastro," Sospirò Taehyung mentre si sedeva accanto a me sull'erba.

"Nah. Va tutto bene. Odio così fottutamente tanto quella stronza. Adesso capisco perché la odi a morte perché lo sto provando adesso." Risposi.

"Abbiamo bisogno di provare che sei innocente." Disse Taehyung, con determinazione nel suo tono.

"Va tutto bene, Taehyung."

"No! Non va tutto bene! Tu sei innocente mentre io no. Ho spruzzato io la vernice sulla sua macchina, non tu. È solo che.. non va bene okay? Non posso sopportare vederti soffrire le mie stesse conseguenze quando non hai fatto niente."

Il mio cuore si strinse alle sue parole.

Sorrisi. "Ricordi quando abbiamo detto che dovevamo scrivere una lettera al ministero dell'educazione? Facciamolo."

Presi un foglio bianco e una penna dal mio zaino.

"Iniziamo a scrivere adesso."

•••

Eravamo diretti verso il ministero dell'educazione. Era lontano, lo stavamo raggiungendo con il bus pubblico.

"Spero davvero che questo funzioni." Iniziò Taehyung. Annuii, concordando con le sue parole. Presto, il bus si fermò alla fermata. Guardai fuori dal finestrino e vidi il palazzo del ministero dell'educazione difronte a noi.

"Siamo arrivati, Taehyung." Dissi mentre mi dirigevo fuori dal bus. Taehyung presto prese posto accanto a me. Passammo all'altro lato della strada. In quel momento ci trovavamo difronte alla porta automatica dell'enorme edificio.

Guardai Taehyung, e lui guardò me. Entrammo nell'edificio, poi ci ritrovammo difronte alla receptionist.

"Come posso aiutarvi?" Ci chiese la receptionist quando ci vide.

"Uh, possiamo incontrare il ministro dell'educazione?" Rispose Taehyung. Ci guardò con un'espressione strana.

"Avete un appuntamento con il ministro?"

Taehyung scosse la testa.

"Scusate, dovete avere un appuntamento poi potete incontrarlo." Disse la receptionist. Sospiravi delusa.

La mano di Taehyung si spostò sulla mia schiena e la accarezzò facendo dei piccoli cerchi, cosa che mi consolò.

"Abbiamo una questione davvero urgente, abbiamo urgentemente bisogno di incontrarlo, la prego." La pregò Taehyung. La receptionist scosse la testa ripetutamente.

"Cosa ci fanno qui questi ragazzi?" Una voce disse da lontano. Girammo le teste e vedemmo un uomo anziano. Aggrottai le sopracciglia. Stava parlando di noi?

Si avvicinò sempre di più, poi arrivò difronte a noi.

"Qual è la questione urgente per cui volevate incontrarmi?" Disse l'anziano uomo. La realizzazione mi colpì.

L'uomo anziano che si trovava difronte a noi era il ministro dell'educazione.

Immediatamente mi inchinai per rispetto. Ma vidi che Taehyung non stava facendo lo stesso. Tirai la sua mano cosa che lo fece abbassare di poco e sembrava quasi che stesse facendo un inchino.

Entrambi nello stesso momento ci alzammo.

"Erm, s-signore," Balbettò Taehyung. Il ministro gli fece segno di continuare.

"La prego di leggere questa lettera." Disse Taehyung porgendo con due mani la lettera. Il ministro la accettò senza esitazioni.

Con mia sorpresa, aprì la lettera difronte a noi.

I suoi occhi guardarono la lettera allora presunsi che la stesse leggendo.

"Oh caro." Sussultò il ministro mentre leggeva la lettera.

"Giovane, qual è il tuo nome?"

"Taehyung. Kim Taehyung." Rispose lui. La sua voce era ancora tremante. Misi la mia mano sulla sua e la strinsi per rassicurarlo e per fargli capire che non doveva essere nervoso. La sua mano si rilassò al mio tocco.

"Taehyung, mi fa piacere che tu mi abbia scritto questa lettera. È davvero troppo severa questa preside. Verrò in visita nella vostra scuola domani, quindi non preoccupatevi. Sistemerò tutto." Disse lui. Gli occhi di Taehyung brillarono alle sue parole.

"La ringrazio! La ringrazio!" Lo ringraziò Taehyung entusiasta e si inchinò diverse volte. Il ministro ridacchiò alle sue azioni. Gli si avvicinò e diede delle pacche alla schiena di Taehyung, sussurrandogli qualcosa all'orecchio che lo fece arrossire.

Cosa ha detto il ministro per farlo arrossire così tanto?

•••

"Oh dio, sono così stanca," Sospirai mentre mi buttavo sul divano.

"Dove sei stata?" Domandò Hyun Mi mentre mi schiaffeggiava la coscia. La guardai.

"Sono stata al ministero dell'educazione con Taehyung," Risposi semplicemente.

"Per fare cosa? E perché la preside ti ha richiamata?"

"Poco tempo fa stavo andando al bagno e quando passai davanti al parcheggio, vidi Taehyung spruzzate vernice sulla macchina della preside. Camminai verso di lui e iniziammo a parlare. Allora la preside ha guardato le telecamere di sorveglianza e ha deciso di espellerci fra 4 giorni. Quella stronza." Strinsi i denti. "Ma Taehyung voleva provare la mia innocenza, quindi abbiamo scritto una lettera al ministro dell'educazione e verrà domani."

L'espressione di Hyun Mi diventò confusa. "Wow, è successo così tanto mentre ero via?"

"Si," Annuii mentre reprimevo uno sbadiglio.

"Vedo che a Taehyung interessi," Disse lei.

"Cosa? L'ho solo corrotto."

Sorrise. Un sorriso che non era vero, un sorriso che non era sincero.

"Hey, posso dirti una cosa?"

Annuii. "Puoi dirmi qualsiasi cosa."

"M..." Prese un grande respiro.

"Mi piace Taehyung."

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Scusatemi per l'immenso ritardo!