IL LADRO DI CUORI

Ci sarà da faticare...

Mi vestì leggero pensando alla fatica che avrei fatto ad uccidere la mia nuova vittima, so che è un uomo grosso e quindi ci sarà da faticare... Ma sicuramente il sudore non sarà l'unico fluido presente sul suo corpo quando avrò finito.
Prima di uscire misi il mio coltello dietro la schiena infilandone parte nei pantaloni.
Camminai per la strada e pensai a cosa stavo per fare... mi aveva portato vergogna, quell'uomo si sarebbe pentito.
Suonai il campanello e lui mi aprì, scambiandomi per un altro compagno di classe.
- Oi! Lo sai che sei molto diverso da come ti rocordavo! Ti sei tinto i capelli? Serio? Sei bello sai? Dopo tutto già alle elementari piacevi a metà classe.- mi disse ridendo. Perché era così odioso?
- Senti, non voglio darti disturbo... c'è qualcuno in casa con te?- dissi sorridendogli.
- No sono solo... la mia ragazza mi ha lasciato una settimana fa...- io feci una risata a piena voce.
- Perfetto! Non credi?Ah! Ci sarà da divertirsi con te!- presi il coltello dai miei pantaloni, sbarrò gli occhi e senza che potesse fiatare gli diedi un calcio e lo feci cadere a terra.
- Quanto credi che l'avresti passata liscia, eh? Secondo te ti avrei lasciato stare con tutte le cose che mi hai detto?! Eh?!- lui mi guardò sconvolto mentre con il mio coltello premevo sulla sua gola.
- Ma ragiona! Io a te non ti ho mai fatto nulla!- io cominciai a ridere pesantemente.
- Sei un idiota! Credi che io sia Christian? Non ti ricordi di me? Eh? Ti ricordi di mio cugino? Oppure ricordi tutte le cazzate che mi hai detto? Quante volte mi hai ricattato per essere solo il tuo amichetto del cuore? Beh, sai... io non dimentico.- Lui sbarrò gli occhi e gli tagliai la gola con piacere. Lui morì lentamente e con agonia e sorridevo ad ogni sua mossa.
Sorrisi quando presi il suo piccolo cuore e lo lanciai accanto alla pozza di sangue che aveva creato. Presi il suo sangue per scrivere sul muro.
"Credo di aver fatto un favore a molti dicendo di avergli tolto quell'odiosa voce. Non credete anche voi?
Baci -eyes of ice."
Prima di uscire mi guardai indietro e pensai a tutte le cose che mi aveva detto, a tutti gli insulti... a tutto.
Mi faceva schifo e lo aveva sempre fatto.
Camminai verso casa quando vidi una ragazza in lontanaza.
- Non può essere...- dissi sussurrando.