Stavo dormendo beatamente,quando all'improvviso il mio telefono squilló,guardai la schermata e vidi che erano le 7,spensi la sveglia e con fatica mi alzai dal letto,mi diressi in bagno e mi feci una doccia veloce,optai per un paio di jeans strappati ,un body con le maniche a tre quarti bianco,e le mie amatissime Converse.
Scesi giú in salotto e notai che Jaxon non era ancora sceso,sempre il solito ritardatario. Sbuffai.
"Jaxon muoviti,non possiamo fare tardi il primo giorno di scuola" Urlai per farmi sentire.
"Arrivo,arrivo" Urló lui di rimando.
Jaxon è mio fratello gemello,è piú grande di me di 10 minuti e non perde mai l'occasione di rinfacciarmelo ad ogni compleanno,è davvero insopportabile,e iperprotettivo con me,come nostro fratello maggiore Justin,sinceramente non so chi sia peggio tra lui o Jaxon,non posso fare nulla senza il loro permesso,mi dicono sempre cosa fare o non fare,mi trattano come una bambina quando ho diciotto fottuti anni e soprattutto non fanno avvicinare nessun ragazzo a me,l'ultima volta che dovetti uscire con un ragazzo i miei fratelli mandarono all'aria l'appuntamento prima ancora che fosse iniziato,sono davvero troppo protettivi,anche se alla fine gli voglio un mondo di bene e abbiamo tutti e tre un bellissimo legame,Jaxon e Justin sono un po' come padri per me,nostro padre ci ha lasciati 10 anni fa per un'altra donna,mia madre era a pezzi,ha sofferto davvero tanto per questa cosa,è una donna cosí forte e si merita tutto l'amore del mondo.
Oggi è il nostro primo giorno al collegge e dubito che arriveremo in tempo se Jaxon non si muoverà,adesso salgo e lo trascino giú a forza se non si muove,lo giuro.
Dopo pochi minuti finalmente scese.
"Finalmente ti sei deciso a scendere,pensavo ci avessi messo le radici in quella camera" Dissi sarcastica.
Alla mia esclamazione lui mi rivolse gentilmente il dito medio,lasciai stare e uscimmo di casa,salimmo sulla sua moto e sfrecciammo verso il college a tutta velocità,appena arrivammo vidi subito Madison,la mia migliore amica.
"Jazzy" Mi corse in contro abbracciandomi,piena di felicità.
"Madison" La abbracciai anch'io.
"Pronta per il primo giorno?" Mi chiese lei.
"Sono un po' in ansia ma si dai,sono pronta" Le risposi.
"Tranquilla,andrà tutto bene,poi ci sono io con te" Mi sorrise,il bene che volevo a questa ragazza era indescrivibile,non a caso era la mia migliore amica.
"Grazie Mad,andiamo a ritirare gli orari,le chiavi della stanza e dell'armadietto?" Chiesi. Annuí.
Ci dirigemmo in segreteria dove ci dettero gli orari delle lezioni,la chiave dell'armadietto e le chiavi della stanza.
Io e Mad eravamo in stanza insieme,girammo la scuola in cerca della nostra camera quando finalmente la trovammo "camera n.204",entrammo ed era davvero accogliente e abbastanza grande,notai che c'erano tre letti,quindi voleva dire che con noi ci sarebbe stata un'altra ragazza.
"Spero che la nostra compagna sia simpatica,perchè condividere la stanza con una troia o una stronza non sarebbe il massimo" Disse Mad.
"Speriamo,comunque io vado a cercare Jaxon,non so dove si sia cacciato e piú tardi vado a trovare Justin" Risposi.
"Okay,io credo che andró a fare un giro del campus,per ambientarmi meglio"Rispose lei di rimando. Annuí e uscí dalla stanza.
Stó provando a chiamare Jaxon al telefono da ben 10 minuti ma lui non risponde,stó girando tutta la scuola e se continuo cosí finiró per perdermi,continuai a guardarmi in giro quando lo vidi flirtare con una ragazza.
"Quel ragazzo è impossibile,siamo qui da neanche un'ora ed è già a flirtare con qualche ragazza" Pensai tra me e me.
Andai da lui e lo strattonai per andare via.
"Hey,Jazzy in questo momento sono impegnato,non lo vedi?" Rispose.
"Si lo vedo,ma non m'importa se sei impegnato o meno" Risposi scocciata.
La ragazza se ne andó.
"Ecco brava,l'hai fatta andare via" Sbuffó.
"Jaxon sei indecente,non è nemmeno un'ora che siamo qui e già stai flirtando con una ragazza,ti ho cercato per tutta la scuola e solo dio sa quante volte ti ho chiamato al telefono,ogni tanto vedi di non mettere il silenzioso" Continuai.
"Ho capito! Sei gelosa,sisi sei gelosa" Disse.
"Non è vero,non sono gelosa" Protestai.
"Okay forse lo sono un tantino"Continuai.
"Non c'è motivo di essere gelosa sai che per me sarai sempre la mia ragazza numero uno" Disse abbracciandomi.
Annuí ricambiando l'abbraccio e sorridendo.
"Jax tu sai percaso dov'è la stanza di Justin? Volevo andarlo a trovare" Chiesi.
"Si,me lo ha detto prima è la n.352"
Rispose.
"Grazie mille Jax,ci si vede dopo" Dissi dandoli un bacio sulla guancia.
Andai alla ricerca della camera quando finalmente la trovai. Bussai.
Ma ad aprirmi non venne Justin ma un ragazzo moro con solo un asciugamano legato in vita,segno che era appena uscito dalla doccia.
Avvampai alla vista dei suoi pettorali.Lui lo notó e sogghignó.
"Ehy bellezza,non ti ho mai vista qui,sei nuova?Se vuoi qualche volta ci vediamo?" Mi chiese il ragazzo facendomi l'occhiolino.
"Dallas non provarci nemmeno,mia sorella è off-limit" Rispose un ragazzo dietro di lui.
Riconoscerei quella voce a distanza di chilometri,era Justin.
Grazie a dio è intervenuto lui,altrimenti sarei stata davvero in imbarazzo.
Andai verso di lui e lo abbracciai forte.
"Mi sei mancata da morire Jazzy" Disse lui,stringendomi a se.
"Anche tu,non puoi capire quanto è stato straziante vivere con Jaxon" Risposi. E lui rise.
"Ci credo,Jaxon è un caso perso."Disse ridendo.
"Qual'è la tua stanza?" Continuó.
"La 204,la condivido con Madison ed un'altra ragazza che peró non è ancora arrivata" Dissi.
Guardai l'orologio e vidi che si era fatto tardi.
"Justin io devo andare,si è fatto tardi e devo ancora sistemare le mie cose,ti voglio bene"
Dissi abbracciandolo.
"Anch'io piccola,ci si vede" Ricambió l'abbraccio.
E me ne andai.
Dopo aver girato svariate volte la scuola riuscí a ritrovare la mia camera.
Entrai e vidi che Mad parlava con una ragazza che suppongo sia la nostra nuova compagna di stanza.
"Hey,io sono Jazmyn Bieber,ma puoi chiamarmi Jazzy,piacere di conoscerti" Mi presentai.
"Piacere mio,io sono Alissa Violet,ma puoi chiamarmi Alis"
Alissa sembrava davvero simpatica,e gentile, e sono davvero felice di avere una ragazza come lei in stanza.
Sistemai delle cose e andai a dormire,ero davvero stanca.