~Nygmobblepot moment~

L' incontro

Oswald Cobblepot.
Un uomo con pelle pallida, lattea.
Si incamminava o meglio ancora, zoppicava lentamente in giro per l'edificio con lo smoking tirato a lucido con io colletto sistemato con una cravattina nera e le scarpe estremamente lunghe che gli facevano i piedi lunghi e stretti, rimase immobile a guardare l'intero dell'edificio con il piede sinistro girato da un lato, mentre l'altro perfettamente dritto con il suo ombrello nero, con la punta leggermente più appuntita di quanto dovrebbe essere, affilata a mano.
I capelli neri come il carbone con degli strani ciuffi che gli coprivano un po' di vista, la solita faccia imbronciata che oscurava il sorriso che mostrava poche volte in pubblico.
Camminando con il suo ombrello incrociò lo sguardo di un ragazzo abbastanza giovane e piuttosto alto, con occhiali squadrati  che gli ricadevano sul naso, mentre lui timidamente distolse lo sguardo dopo alcuni istanti ritornando al lavoro, cercando dei moduli, mentre il Sn Pinguino, così si faceva chiamare si voltò dall'altra parte della stanza iniziando a zoppicare facendosi aiutare dall' ombrello che lo sorreggeva, il giovane ragazzo incuriosito, continuò a guardare l'uomo in smoking mentre osservava attentamente la sua camminata.
Iniziò non solo a seguirlo con lo sguardo, l'uomo scese dalle scale velocemente senza farsi notare da Oswald.
L'uomo in smoking percepì la presenza di passi dietro di lui, aumentò il passo più velocemente possibile, che però, era assai difficile per il Sn Pinguino.
Ad un tratto si fermò, l'uomo occhialuto si sistemò al suo fianco sistemandosi il camice beije, fino a quando Oswald cercando di non mostrare la sua seccatura nei confronti del ragazzo.
"Posso aiutarti?" Chiese girandosi verso di lui accennando un ghigno malefico che mostrava il suo fastidio.
"Non credo...Potresti?" Ricambiò accennando un sorrisetto da ebete verso il Pinguino, che si fece scappare una risatina.
"Che cosa vuoi?"
"Quello che voglio, i poveri lo hanno, i ricchi ne hanno bisogno, e se lo mangi morirai."
L'uomo confuso chiese gesticolando con le mani
"Questo è un...È una specie di enigma?"
"Ti piacciono gli enigmi?" Chiese l'uomo accennando un piccolo sorriso sistemandosi gli occhiali, senza distogliere lo sguardo dall'uomo uccello.
"No." Rispose muovendo il capo Oswald,
"Quindi ti arrendi?" Chiese l'uomo ghignando, Oswald sorrise
"Senti amico..." disse con tono di scuse, il ragazzo lo interruppe bruscamente.
"Niente, la risposta era 'il niente' il povero lo ha, il ricco ne ha bisogno e se lo man..."
Oswald fece per affrettarsi a fare un'altra domanda
"Chi sei?"
"Edward. Nygma. Io so tu chi sei."
Oswald accennò un falso sorriso
"Allora sai che ti stai avvicinando troppo a me." Rispose freddo il Pinguno guardando i piedi del ragazzo, perfettamente allineati.
Il ragazzo fece un passo indietro, dando un leggero sguardo frettoloso ai piedi di Oswald.
"Lo sapevi che i pinguini imperatori di sesso maschile tengono le loro uova al caldo bilanciandole sui loro piedi?"
Edward di blocco e rimise lo guardo su quello di Oswald accennando un sorriso intenerito
"Non è così carino?"
Oswald sorrise.
Si avvicinò lentamente al ragazzo sussurrando mentre tratteneva uno dei suoi soliti ghigni.
"È stato un piacere conoscerti.
Ora vattene via e stammi lontano."
Edward sorrise
"Lo farò."
Il ragazzo si allacciò il camice girandosi di 180 gradi incamminandosi iniziando a fischiettare.
Lo stesso fece Oswald mentre borbottava "Nerd...".

#spaziettotuttomio
Sciau Nygmobblepottiani (?)
Spero che vi sia piaciuto come ho scritto questo piccolo capitolo, del loro primo incontro...
Respira, inspira, respira, inspira...
OK.
Credo di stare bene.
Credo.
Vabbè se vi è piaciuto lasciate una stellina un commento pucciosetto eeee
ASPETTATE.
Nah, Niente...

Un abbraccio pinguinesco

\\ pinguino drogato / /