Mio padre ci lascia in camera da soli chiudendo la porta. Il silenzio cala improvvisamente nella stanza.
-Allora che si fa?-domanda Kaya.
Dylan,che stava guardando fuori dalla finestra,si aggiunge alla conversazione.
-So io cosa fare-esclama sorridendo. Si alza ed esce dalla porta. Pochi minuti dopo ritorna con in mano 5 bicchieri e una bottiglietta d'acqua, presi probabilmente dal bagno.-Vuoi bere dell'acqua?-dice Thomas ridendo.
-Che vuoi fare?-chiedo io alzandomi.
-Vieni, ti spiego come fare-risponde lui.
Lo seguo vicino alla finestra e ci sediamo sul pavimento. -Un po' più in qua-dice spostandomi verso di sé-Ecco. Kaya,Thomas e Ki Hong chiamateli da quell'altra finestra-.
I ragazzi si alzano e si siedono di fronte alla finestra che si trova dalla parte opposta nostra.-Hey!-urla Thomas dalla finestra-Hey tu!-
-Avete domande da fare?!-grida Kaya.
Improvvisamente un gruppo di paparazzi si precipita sotto le due finestre iniziando a urlare domande e a scattare foto.
-Ora tocca a noi-bisbiglia Dylan. Versa dell'acqua in due bicchieri e me ne porge uno.
-Al mio tre-dice. Ormai avevo capito cosa voleva fare e che sarebbe stato molto divertente.-Uno,due,tre!-
All'unisono rovesciamo l'acqua dei bicchieri fuori dalla finestra centrando in pieno alcuni paparazzi che vengono colti di sorpresa. Alzano lo sguardo verso l'alto. Dylan mi afferra per il busto e mi allontana con forza dalla finestra tappandomi la bocca perché stavo per scoppiare a ridere. Lascia la mano e mette un dito sulle labbra per dirmi di fare piano.
-Cos'era?-chiede uno ai ragazzi che cercavano di trattenersi dalle risate.
-Non lo so-risponde Kaya fingendosi preoccupata.
-Credo venga dalla grondaia-spiega Thomas e si sporge dalla finestra per indicarla al giornalista. Kaya e Ki Hong iniziano a rispondere ad alcune domande inventando un mucchio di bugie. Thomas si volta verso di me e sorridendo fa l'occhiolino prima di unirsi agli altri due.Nel frattempo Dylan ricomincia a riempire i bicchieri. -Pronta?-
-Sei proprio pazzo-dico ridendo.
-1,2,3!-esclama e facciamo come in precedenza. Stavolta però Dylan mi colpisce il braccio con il bicchiere e mi rovescia tutta l'acqua sul braccio.
-Hey!!-grido.
-Scusa,non volevo...-troppo tardi: gli lancio in faccia l'acqua restante nel mio bicchiere. Col braccio si asciuga il viso e mi guarda con un sorriso malizioso.
-Oh no!Non ti ci provare neanche-lo ammonisco.
Ovviamente non mi da ascolto e,presa la bottiglia d'acqua, cerca di rovesciarmela addosso. Inizio a correre per la stanza sempre rincorsa da Dylan. Salgo sul letto e lo stesso fa lui. Cerco di proteggermi con un cuscino,ma ha la meglio e mi rovescia tutta l'acqua sui capelli.Quanto odio i capelli bagnati!
Me li sposto ai lati della faccia,guardo Dylan e scoppio a ridere. -Dovresti vedere come sei ridotta te-dice canzonandomi.
Mi alzo dal letto e vado verso lo specchio appeso alla parete.
-Che è successo?-chiede Kaya ancora alla sua postazione. -Nulla,continua a tenere occupati quelli lì, torno subito-rispondo.
Mi posiziono di fronte al grande specchio vicino alla porta. Che disastro!
Sembra che sono passata all'interno di una di quelle strutture che lavano le macchine. Cerco di sistemarmi i capelli sbuffando per la frustrazione. Nel riflesso spunta Dylan dietro di me.
-Sei bella anche così-dice sorridendo.#Spazioautore
Ecco la nuova parte!💗
Spero vi piaccia
💥💋Baci
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Lights,Camera and Action!
Novela JuvenilAd Ashley vennero aperte le porte per il suo futuro e lei ci si buttò a capofitto. Ma oltre che immergerla nel suo lavoro dei sogni, le fecero incontrare una persona che ben presto si sarebbe rilevata molto importante per lei. "Quando credi che tutt...