Capitolo 39 "Te, Alba e la scuola"

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Pov Karol
Apro gli occhi e spengo la sveglia, mi alzo e vado in bagno a lavarmi la faccia.

Guardo l'ora, devo sbrigarmi... non devo arrivare in ritardo a scuola...

Mentre verso un pò di latte nella tazza e mangio qualche biscotto mi accorgo che sono sospesa.

Mugolo con il biscotto tra i denti e ritorno in camera.

Mi butto sul letto e mi addormento di nuovo.

Pov Michael
Prima di entrare in classe, io e Carolina, insieme a Chiara e Ana andiamo dal preside per lamentarci della sospensione di Karol.

Una volta davanti alla porta busso.

- Avanti-

Entriamo mentre il preside scrive su un foglio, resta così per qualche secondo finché non alza la testa.

-In cosa posso aiutarvi?- chiede lasciando la penna.

- Siamo qui per dirle che Karol Sevilla non è colpevole- dico io deciso.

- Sevilla? La ragazza sospesa?-
-Si- diciamo in coro.

- Ascoltate, abbiamo una prova molto forte che dimostra che lei abbia rinchiuso la sua compagna in bagno, ed è quella delle chiavi che aveva in mano -

- In realtà è stata Candelaria a far passare le chiavi da sotto la porta, Karol le ha prese e il sorvegliante l'ha vista proprio quando ce lo aveva in mano- dice Carolina.

- Ragazzi, potrebbe essere accaduto qualunque cosa, ma visto la forte prova, Sevilla è stata sospesa e punto. Ora andate in classe - sospira il preside.

- Ma Karol sta dicendo la verità! Invece Candelaria ha mentito, lo fa sempre!- ribatte Ana facendosi avanti.

-Giusto, noi conosciamo bene Karol, lei non è capace di fare del male neanche ad una mosca- si unisce Chiara.

- Non può sospendere Karol per qualcosa che non ha fatto, perché anche se noi non siamo stati lì, sappiamo che non avrebbe mai rinchiuso una compagna, mai - dico io.

- Karol non è così, Candelaria lo è! Lei non...-

-Ragazzi, basta, la decisione ormai è stata presa, ed ora tornate in classe- dice interrompendo quel che Carolina stava dicendo.

- Signor preside, con tutto il rispetto, io credo che avrebbe dovuto analizzare bene la situazione, magari potete cercare altre prove, non credo sia giusto che solo per quella unica prova che avete, prendiate una decisione...-

- Le chiavi non sono l'unica prova che abbiamo, anche dei testimoni hanno confermato quel che è successo...-

- Ma ovviamente dovevano essere le amiche di Candelaria a mentire per lei...!-
- Ma loro stavano mentendo per coprire Candelaria...!-
- Loro in realtà erano in classe con noi quando è successo...!-
- Sono solo le oche che la seguono e mentono per lei...!-

-BASTA! Tornate in classe ora!- tuona il preside.

Usciamo dal suo ufficio e ci avviamo verso l'aula in silenzio.

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- Non posso crederci, ma che razza di preside è- si lamenta Carolina sistemando le penne nel suo astuccio.

- Lo so, è incredibile- dico io mentre prendo il portafoglio per comprare un sacchetto di patatine.

Carolina ed io ci stiamo preparando per uscire a ricreazione, Ana e Chiara sono già uscite in giardino.

Poco prima di uscire dalla classe, Ruggero ci supera e si para nella porta.

Sbuffo vedendo la sua faccia davanti a me.

- Avete parlato con il preside rispetto al tema di Karol- chiede.

- Levati dai piedi- dico io secco.

- Ho solo chiesto una cosa...-

-Non sono affari tuoi Pasquarelli, ed ora spostati- sbotto io avvicinandomi.

-Ok, ok, stai calmo Mike...- si intromette Carolina afferandomi dal braccio.

-Cosa ha detto il il preside?- insiste Ruggero.

-Smettila di...- sto per dargli un pugno ma Caro mi spinge.

- Sì, abbiamo parlato con il preside ma non vuole annullare la sospensione ed ora andiamo via- dice lei trascinandomi.

-Ma cosa ti è preso?- chiede lei una volta lontani.

-La sua presenza mi infastidisce, ed anche tanto- rispondo io.

-La prossima volta controllati-

- Seh, certo...-

Pov Ruggero

Rimango impalato pensando.

Poi mi dirigo verso l'ufficio del preside, ma proprio mentre stavo per bussare, la porta si apre ed esce un signore con il preside.

- È l'unica prova che abbiamo signor Sevilla, e ci sono anche i testimoni-

Il signore credo sia il papà di Karol...

- Se lei ne è convinto... ma con le lezioni..?-

- Tranquillamente può recuperare, per quello non c'è nessun problema-

-Bene, allora Arrivederci-

- Arrivederci -

Il papà di Karol se ne va e mi giro verso il preside.

-Signor Pasquarelli, cosa ha combinato stavolta?- mi guarda indignato.

- Niente, voglio solo sapere come mai non ha annullato la sospensione di Karol Sevilla -

- Signor Pasquarelli, vada a mangiare qualcosa e non ficcare io naso nelle vite degli altri-

- Non sto ficcando il naso da nessuna parte, voglio solo sapere come mai non vuole annullare la sospensione?-

- Ah, ci sono le prove e i testimoni che confermano quello che è successo, cioè Sevilla ha rinchiuso Candelaria in un bagno e l'ha insultata ed ora con permesso-

Ed entra in ufficio, io intanto me ne vado...

A proposito di Candelaria, non abbiamo chiarito niente sul giornale ne su quel che è successo con Karol.

Vado a cercarla e la trovo seduta ad in tavolo con Lodovica.

- Guarda guarda chi c'è... non ti voglio vedere, mi hai messo le corna, brutto stronzo- dice lei appena mi vede.

- Ah, si si... ascolta, devo parlare con te in privato -

Lodovica mi guarda male e se me va, lasciandoci da soli.

- Non abbiamo niente di cui parlare, è finita, sono stufa di te e dei tuoi giochetti- sbotta lei quasi gridando.

- Come vuoi, solo... dimmi la verità, come mai hai fatto sospendere Karol?-

- Oh, guarda che è stata la ragazzina che mi ha chiusa dentro e poi mi ha insultata, ma ti rendi conto di quel che ha fatto... pffff-

La guardo dritta negli occhi per qualche secondo

- Ma ahahhaha, ovvio, sono stata io a farla sospendere, visto che lei mi ha rubato la cosa più preziosa che avevo-

-Cosa?-

-Tu stupido, a quanto pare ti ha detto cavolate e te ci sei cascato per cadere ai suoi piedi-

- Solo per quello? Prima di tutto non sai qual'è la verità sull'articolo che c'è nel giornale, secondo: perché sei così egoista? -

- Ma ancora non ti rendi conto? Te eri mio, tu eri il mio fidanzato! Io non sono egoista, solamente mi vendico per quel che mi è stato rubato. Ora, spiegami qual'è la verità sull'articolo-

- Ma ti senti? A questo devi arrivare? A vendicarsi così? Di una cosa che non è neanche vera!-

- Sì vede nella foto che te la stavi quasi per baciare!!!-

- Ma non è vero, non la stavo per baciare, le stavo solo dando fastidio, ma te e la stupida di Alba e la stupida scuola ha creduto che io volevo baciarla, sapete una cosa? vaffanculo! -

Ruggarol Is Real?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora