Ruggarol Is Real?

Capitolo 40 "Sono migliore"

ATTENZIONE!
IN QUESTO CAPITOLO CI SARÀ UN PÒ DI VIOLENZA!
SI PREGA DISCREZIONE.

Pov Candelaria

Ruggero, dopo aver detto quelle parole, si alza e se ne va, lasciandomi da sola.

Rimango ferma...

Rifletto su come mi sono comportata:

Ora che ci penso è ridicolo essermi vendicata così con Karol, ovviamente se lo meritava però...
Io, sono la migliore, io sono molto meglio che quella bambina, io sono Candelaria Molfese.

Perché vendicarmi con questi metodi antichi e passati di moda, quando posso far vedere alla Sevilla che io, sono la migliore, semplicemente pensando solo a me, e non agli altri.

Pov Karol

Sono passati tre giorni, ormai ho scontato la mia "pena".

Mentre mi dirigo a scuola, penso a quello che mi ha detto Ruggero su WhatsApp qualche sera prima.

Questi giorni non ho fatto altro che pensare a quelle parole e di quanto mi sono innamorata.

Eh si, ho accettato che si, sono cotta di lui.

Avrà già parlato con Alba?
Mi difenderà dagli altri?

Vado avanti così fino ad arrivare in classe.

-Ciao Karol! Bentornata!- mi abbraccia Carolina, l'unica in classe.

- Ciao.. ma non è ancora arrivato nessuno?-

-Nessuno, è presto. Allora..-
Sì siede e io faccio lo stesso.

-Ecco qui gli appunti di questi giorni, questo qui è di grammatica, sono due fogli, questo è di geografia, fortunatamente è poco, questo è di.. Karol? Mi stai ascoltando? -

-Che..? Ah si! Grammatica e...-

Carolina ride.

- Dopo ti spiego, dai racconta, quello sguardo perso sembra lo sguardo di qualcuno innamorato- dice mettendo i fogli da parte.

-Ah, forse non sono innamorata, è più una cotta- comincio io ridendo.

- Mmmh, fammi indovinare, Ruggero?-

Il mio sorriso svanisce.

-Sì nota troppo?- chiedo preoccupata.

-Uh, si vede a migliaia di kilometri che sei super innamorata di lui!- urla lei.

-Sssshhh! Non urlare!- la zittisco ridendo.

- E sai, credo che forse lui è innamorato di me... cioè non innamorato, ma forse gli piaccio. Sai? L'altra volta mi ha detto che mi avrebbe difesa dagli altri, aspetta che ti faccio vedere la conversazione su WhatsApp-

Le mostro la chat con Ruggero, e una volta letto, mi sorride e mi abbraccia.

Mentre Carolina continua a spiegarmi cosa devo fare con i compiti che mancano, arrivano tutti, Ruggero compreso, che appena entra mi sorride.

Io ricambio.

All'intervallo, mentre metto i miei libri e quaderni nello zaino, lui si avvicina.

-Ciao, occhi verdi- dice lui sorridendo.
-Ciao, occhi nocciola (?)- rido io alzandomi dalla sedia.

-Occhi nocciola? - ride lui.
-Ma certo, tu hai gli occhi color nocciola!-

-Io gli chiamo marroni-
-Nocciola suona meglio-