"Allora Giulio, com'è stare con Giulia?" mi chiede mentre mangiamo le pizze Valerio.
"Bello, perché?" chiedo.
"Perché io non so se più innamorato di Allison" ammette Giorgio giocando con una fetta di pizza.
"Ah" dico un po' dispiaciuto.
"E tu hai mai pensato di lasciarla?" chiede curioso Vale.
"No no" rispondo prontamente.
"Okay" rispondono i due in coro mangiando la pizza.
Sti stronzi sanno qualcosa che non sò, ma io lo scoprirò.
"E tu Vale, fidanzato?" chiedo.
Vale quasi si strozza con la pizza.
"Io?" strilla poco virilmente.
Mentre Giorgio mi scruta attentamente come se sapessi qualcosa che gli altri non sanno.
Annuisco ritornando a Vale.
"Emm...ecco...Giulio...eh...io...mi posso fidare di te?" mi chiede.
"Certo" sorrido.
Valerio guarda Giorgio e respira profondamente.
"Sono fidanzato con un ragazzo" dice chiudendo gli occhi il biondo finto.
"Anch'io lo sono stato" ammetto alzando le spalle.
Era vero, io sono bisex.
"Davvero?" mi chiede Vale.
"Già" dico.
"Bisex?" mi chiede.
Annuisco "e te?".
"Bisex" conferma.
Io guardo Giorgio, forse anche lui è bisex.
"Sono etero" risponde come leggendomi nella mente.
Annuisco e mi concentro sulla pizza molto attentamente.
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3 anni dopo
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"Giulio! Giulio porca Madonna sei in casa!?" urla il mio nuovo migliore amico sbattendo la mano contro la porta.
Non ci voglio parlare con lui, mi aveva detto che aveva lasciato Allison e ora lo trovo a pomiciare con lei in mezzo al parco.
"NON PER TE!" urlo.
"VAFFANCULO" urla tirando un ultimo calcio sul legno della porta.
Corro in camera e mi lavo la faccia poi mi accascio sul letto.
Non sò perché me la sono presa tanto ma mi manda in paranoia che Giorgio mi menta.
Dopo un po' sento un fortissimo rumore e un "cazzo" provenienti dal balcone.
Corro là e trovo Giorgio in bilico sulla ringhiera che sta per cadere.
"GIORGIO" urlo tirandolo verso di me.
Cadiamo atterra, lui sotto e io sopra e poi scoppiamo a ridere.
Per sbaglio faccio scontrare i nostri bacini e sento un "cazzo" da Giorgio.
"Scusa non l'ho fatto apposta" rido.
"Tranquillo" sorride.
"Giorgio" dico guardandolo dritto negli occhi.
"Pensi di incularmi dal davanti" chiedo ridendo e indicando la sua mezza erezione.
"Oh cazzo" sussurra lui fiondandosi nel MIO bagno privato.
"GIORGIO FERRARIO ESCI DA QUEL CAZZO DI BAGNO E OCCUPANE UN ALTRO" urlo.
"Cazzo Giulio aspetta" sussurra.
Sbuffo e mi butto sul letto quasi addormentandomi.
Dopo un po' sento un peso sulla schiena, mi muovo un po' per capire se è Giorgio o Giulia.
È Giorgio almeno che Giulia sta notte ha trasformato la vagina in cazzo.
Mi giro e siamo a pochi centimetri l'uno dall'altro con le nostre parti intime una contro l'altra.
Non l'ho fatto apposta...
"Ciao" dico io rosso come un pomodoro.
"Ciao" sorride Giorgio guardandomi.
"Sei comodo?" chiedo.
"Particolarmente" sorride premendo un po' di più le parti intime sulle mie.
Mi mordo il labbro per non gemere.
Lo fa apposta sto stronzo.
Lui ride.
"Ora mi vendico fidati" rido ribaltando la situazione e facendo scontrare apposta i nostri bacini.
Giorgio non si trattiene e geme.
Sorrido.
"Sei una brutta persona" dice.
"Tutta la zona lo sa" rispondo sorridente e abbracciandolo.
"Te lo dovevo dire" ammette riferendosi a Allison.
"Già" dico io triste.
Non sò perché ma in questo tempo che io e Giorgio abbiamo legato siamo molto gelosi l'uno dell'altro e ci dà un po' fastidio che l'altro sia fidanzato e soprattutto siamo capaci di farci venire un erezione in pochi secondi.
Rido mentre Giorgio cerca di abbracciarmi ma gli ho bloccato le mani.
Ride anche lui.
"Dai stronzo fatti abbracciare che Giulia non c'è" ride.
Lo abbraccio io lasciandogli le mani e ci addormentiamo così.
