Sento degli umidi baci sul collo...cosa? Chi? Quando? Perché?
Mi giro di scatto e vedo Giorgio che mi sorride vicinissimo a me.
«Che cazzo?» chiedo alzandomi a sedere.
«Buongiorno amore» dice mentre Valerio entra in camera...eh?
«Giorgio il piano non è ancora andato in atto» ride Vale mentre Giò sbuffa.
Ahhhh ecco.
Mi alzo prendendo delle mutande e andando in bagno.
Così mi cambio e poi esco dal bagno solo in mutande stiracchiandomi.
Vale si butta sul divano e sento un insistente sguardo su di me così mi giro e vedo Giorgio che mi fissa, sorrido e gli salto addosso.
«Dai frocetti venite a giocare a FIFA!» urla il biondo mentre gli squilla il telefono e il ragazzo mette in vivavoce.
«Amore» dice una voce maschile di là dal telefono.
«Ehy tesoro tutto ok?» chiede preoccupato il mio amico.
«Mi manchi» sbuffa il ragazzo.
«Mi manchi anche tu Nico» sorride Vale.
«Come va lì a Roma?» chiede colui che dovrebbe essere Nicolò, il fidanzato di Vale.
«Tutto bene, tutto bene» ride Giorgio.
«Giorgio?» chiede il ragazzo di là dal telefono.
«Ciao Nicuccio» ride il mio migliore amico.
«Sono in vivavoce vero?» ride il ragazzo.
«Seh» rispondono in coro i due «e non siamo solo noi due, saluta Giulio» sorride Giò prendendomi in braccio.
«Ciao» rido dando un bacio sulla guancia a Giorgio.
«Giò da quando sei gay?» ride il ragazzo e poi dice «comunque sono Nicolò».
«IO NON SONO GAY!» urla Giò.
«PER ORA» urlo di rimando ridendo come un coglione.
«Che vuol dire per ora?» chiede timoroso il ragazzo e così Valerio si mette a spiegare il piano.
«Oh bhè allora non ci saranno problemi se vi shippo» ride il ragazzo.
«Dai parliamo di cose serie, quando torni amore mio?» dice Vale facendo il galante «domani» urla felice il ragazzo e Giorgio inizia a saltare come Vale.
