GIUDIZI ERRATI

Chapter 6

...ci vado o non ci vado? Penso che la scelta più giusta da fare sia non andarci, ma non posso neanche trattarla in questo modo, non è giusto nei suoi confronti.

Pov's Chloè
Mi arriva una notifica, prendo il cellulare e vedo che è la risposta di Nathanaël
«Okay va bene» questo è il suo messaggio
Passo quei quaranta minuti rimasti per prepararmi, so che non è un appuntamento o cose simili, ma ci tengo ad apparire un minimo curata.

È quasi l'ora , quindi inizio ad avviarmi verso la Torre Eiffel, mentre cammino penso che cosa dire a Nathanaël quando saremmo lí, voglio essere preparata.

Sono arrivata la strada non è molto lunga per fortuna , mi siedo su una panchina e guardo la Torre Eiffel , quanto è bella? potrei stare ore a guardarla senza stancarmi.
Si fanno le 4:10 , strano dovrebbe essere qui già da dieci minuti, vabbè sarà in ritardo, arriverà tra poco, spero.
4:20 e non arriva ancora,aspetto ancora un po'
4:30 dai a volte capita , avrà avuto un contrattempo
5:00 non si è fatto vivo, ho capito vuole continuare ad evitarmi e questa era tutta una presa in giro, prendo e torno subito a casa , triste perché non mi aspettavo che Nathanaël fosse così, insomma lui è sempre buono e gentile con tutti, mai fa cose del genere, ci sono rimasta male, molto male

*nel frattempo Nathanaël alle 4:1o*
Pov's Nathanaël
Sono pronto per uscire, sono già in ritardo quindi devo fare veloce, ma mi ferma mia mamma
«Dove pensi di andare?» mi chiede
«Esco e incontro un amico» rispondo io , mentendo perché non incontro un amico ma Chloè, non posso dirle che vado da una ragazza ,mi ammazzerebbe
«No,tu non ci vai, sei già uscito quattro volte questa settimana, rimani un po' in casa con la tua famiglia» dice lei con tono arrabbiato
«Mamma per favore lasciami andare è importante» dico io disperato perché se non vado so che non rivedrò mai più Chloè , perché sarà arrabbiata con me a vita praticamente

*squilla il cellulare*
Bene ci mancava solo questa adesso, rispondo
//inizio telefonata//
«Hey bro, sono Max, scusami ma dove sei ? ti ricordi che ci dovevamo incontrare tutti questo pomeriggio vero?» dice Max
cavolo mi ero completamente dimenticato dell'incontro che avevamo, dovevamo incontrarci tutti noi ragazzi .
«Certo che mi ricordo ma non posso proprio venire, sarà per un'altra volta» dico io fingendo
«Ma come non puoi mancare è una cosa importante , e lo sai»
continua insistente Max
«Scusami ma non posso proprio» dico io e metto giù
//fine telefonata//

«Allora mamma posso andare per favore?» chiedo io in ansia, e credo che mia mamma lo abbia capito
«Va bene puoi andare» dice lei
«Grazie grazie grazie mamma» dico io e esco di casa.
Oddio tra una cosa e l'altra sono le 4:40 prendo la bici e inizio a pedalare più forte che mai , spero che Chloè sia ancora lì.
Mentre pedalo vedo che tutti mi guardano male e certi mi urlano anche di andare più piano, ma non posso permettermi di frenare sono troppo in ritardo.
Arrivo alla Torre Eiffel alle 5:00 mi guardo in torno e non vedo Chloè da nessuna parte, la chiamo ma non risponde.
Oh no avrà pensato che le ho dato buca, ora mi odierà,mi siedo su una panchina e per poco non piango , che stupido che sono,un imbranato,uno scemo .
Rimango lì seduto per un tempo indeterminato e penso a me , penso a Chloè che in fondo non è cambiata come immaginavo, è "rimasta buona",e questa cosa mi fa molto piacere

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Spazio Autrice
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