GIUDIZI ERRATI

Chapter 13

Stiamo giocando, io sto perdendo di brutto, non riesco a concentrarmi
*finisce la partita*
Adrien si gira verso di me
«Nath, tutto ok? non avevi mai giocato così prima d'ora, qualcosa ti turba?» dice lui in tono preoccupato
«No tranquillo, sono solo un po' stanco» rispondo
«Se per voi non è un problema preferirei tornare a casa» aggiungo
«Si tranquillo, nessun problema» dicono tutti
«Grazie» dico prendendo le mie cose e uscendo dalla casa

*arrivato a casa*
corro in camera, sono triste e arrabbiato allo stesso tempo, insomma le cose tra me e Chloè stavano andando bene, perché adesso è arrivato questo ragazzo?
Mi affaccio alla finestra e vedo un akuma avvicinarsi verso la mia stanza, inizio a fare respiri profondi cercando di distrarmi, sono già stato akumizzato una volta, non voglio esserlo di nuovo. Prendo il mio sketchbook e inizio a disegnare, mi rilassa un sacco ed è quello di cui ho bisogno.
Inizio tracciando dei dolci lineamenti di un viso ancora senza identità, poi vado aggiungendo parti, degli occhi molto grandi e profondi, un naso piccolo è perfetto, le labbra anche queste minute ma stupende infine disegno i capelli, raccolti in una cosa di cavallo.
Poco dopo vedo l'akuma allontanarsi.
Ormai si è fatto tardi, finisco gli ultimi dettagli del disegno e vado cenare, l'unica cosa è che il disegno è un ritratto di Chloè, disegnato inconsciamente.

*qualche giorno dopo a scuola*
Stiamo facendo lezione, tutto tranquillo, tranne il fatto che io e Chloè non ci parliamo neanche più, sto cercando di dimenticarla, ma è difficile.
*suona la campanella*
Stiamo uscendo da scuola e sento Quentin parlare con Chloè
«Allora ci vediamo questo pomeriggio?» chiede lui
«Va bene» risponde lei
ma come? adesso escono pure insieme? l'ho persa proprio per sempre a quanto pare.
Guardo su per cercare di non far cadere lacrime ma nel frattempo vedo un akuma, vado nel panico, tutti urlano di paura, ma io l'ho capito che è per me, terrorizzato lascio cadere la mia cartellina per terra e per quanto cerca di concentrami su pensieri positivi questa volta non c'è la faccio e vengo akumizzato.
«Bentornato Evilillustrator» sento la voce di Papillon in testa
«Sai già come funziona e anche cosa voglio in cambio, allora ci stai?»
«Si Papillon?»...

_
Spazio Autrice
Sono tornata dopo molto tempo, ma ero senza ispirazione e la storia non mi piaceva neanche più , ma ora sono più felice che mai di tornare a scrivere, so che questo capitolo è breve, ma per il fatto che è un capitolo di passaggio, nei prossimi succederanno cose molto belle💗