4. OZ

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-Stai lontano da me!- grido in preda al panico, alzandomi di scatto in un bagno di sudore.
Mi guardo attorno spaesata, non riconoscendo la mia stanza.

-È piú di un'ora che ti agiti nel sonno...- osserva il ragazzo, appoggiato alla parete a braccia conserte.
Al contatto con quegli occhi di ghiaccio indietreggio istintivamente, sbattendo forte la schiena contro il metallo freddo.
I ricordi del giorno precedente si riordinano nella mia mente e sinceramente preferirei tornare all'incubo che mi ha svegliata che vivere questa realtà.

Non riesco a trattenermi e scoppio in un pianto disperato.

-Ehi! Che ti prende?- esclama allarmato il ragazzo, avvicinandosi.
-Lasciami stare, ti prego- singhiozzo spaventata, appiattendomi contro la parete, mentre nascondo il viso fra le ginocchia.

-Sadie...- prova a dire, passato qualche minuto, posando la mano sulla mia gamba.
Mi irrigidisco immediatamente.
Non deve provare ad avvicinarsi; non dopo quello che mi ha fatto passare per ben due anni!
-Non provare a toccarmi!- strillo infatti, scansandomi di lato e alzando lo sguardo truce su di lui.
-Non voglio farti del male!- esclama Dan, sorpreso.
Non so quali siano le sue intenzioni, ma i suoi modi non sono stati dei migliori da quando ci conosciamo...
Guardo i lividi sul polso; stanno lí per ricordarmi di non provare a sfidarlo di nuovo.
Lui se ne accorge subito.
-Mi dispiace per quelli- dice infatti -Non... era mia intenzione...-
Sembra sincero.

"Cerca di calmarti Sadie. Zio Jo si fida di lui."
Provo a ripetermi.

-Scusami- balbetto -Sono solo...-
-Non mi devi spiegazioni...- mi interrompe -La tua reazione è del tutto comprensibile... So bene cosa hai provato negli ultimi anni, a causa mia...-

Arrossisco, distogliendo lo sguardo.

-Sappi solo che non sono io il nemico- dice -Dovevo solo proteggerti-
-Da Colfax...- sussurro, pensando  alle parole di zio Jo -Che cosa vuole da me?-
-È complicato- mormora Dan.
-Non credi che abbia il diritto di sapere perchè il presidente mi stia dando la caccia?- domando.
-Hai ragione- sospira -Ma è una storia lunga...-
Lo incoraggio a continuare.

Sospira prima di iniziare.
-Circa vent'anni fa un gruppo di scienziati, facendo alcuni esperimenti sul sangue di una serie di persone rimaste coinvolte in un incidente in una centrale nucleare, individuó nel sangue di un ragazzo una sostanza fino ad allora sconosciuta.
Procedendo con gli studi e analizzando il sangue di altre persone coinvolte nell'incidente scoprí che quella sostanza era già presente nel sangue dell'adolescente prima dell'espozione alle radiazioni, quindi gli studi su di essa furono accantonati, in quanto considerati irrilevanti.
Uno di questi scienziati peró intuí che quella sostanza avesse delle proprietà straordinarie, ma venne addidato da tutti come un bugiardo e lo esclusero dalla comunità scientifica.
Umiliato decise di proseguire i suoi esperimenti in segreto.
Rinchiuse centinaia di ragazzi in strutture clandestine, usandoli come cavie per i suoi test.
Scoprí che questa sostanza era presente nel sangue di una bassissima percentuale della popolazione mondiale e che modificandone leggermente la struttura era possibile controllare la mente delle persone...-

-Controllare la mente nel senso di...- indugio.
-Far fare alla gente tutto quello che vuoi- mi interrompe.
-Ma questo non è possibile!- esclamo stupefatta.

-Si chiama Obsidiantine Z, o semplicemente OZ- conclude.

OZ? Come il racconto che leggevo sempre da piccola?

-Quello scienziato era Colfax?- domando, pur essendo sicura della risposta.
Dan annuisce.
-Colfax sta pian piano facendo il lavaggio del cervello ad ogni abitante degli Stati Uniti e presto sarà in grado di controllare tutto il mondo...- spiega a denti stretti -Solo i portatori naturali di OZ ne sono immuni...-
-E questi immuni... non potrebbero ribellarsi?- domando.
-Te l'ho già detto... la percentuale è bassissima. Meno dello 0,03% della popolazione mondiale è immune all'Obsidiantine Z- scuote la testa.
-Ma tutto questo cosa c'entra con me? E tu chi sei? Per chi lavori?- indago.
-Tu sei l'unica figlia di due immuni attestata, possiedi degli anticorpi che non solo ti rendono a tua volta immune, ma sarebbero in grado di annullare l'effetto dell'OZ nei soggetti normali.
Il tuo sangue è come un vaccino, l'unica cosa in grado di sventare i piani di conquista di Colfax-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 05, 2018 ⏰

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