Sheriarty.
Partendo dal presupposto che amo questa SHIP. Sarò Sherlock in prima persona.Ero al centro di Londra, pioveva, faceva freddo, molto freddo, lo desideravo accanto a me, molte e molte più volte. E quando pensavo a lui,il respiro mancava sempre di più, alzai lo sguardo, vidi un signore, indossava un Westwood, feci un sospiro di sorpresa quando lo vidi, si avvicinava verso di me, sorrideva, il sorriso della morte, so che mi avrebbe procurato dei guai ma...non credo importava in quel momento, io volevo lui.
"E lui voleva me" pensò Moriarty.
Si avvicinò sempre di più, sentivo le labbra vicine, molto vicine, si sfioravano. Venni interrotto da un fastidioso suono..
Aprí gli occhi, era un sogno, e il suono? Il suono proveniva dalla cucina, mi alzo e vado a vedere, era lì, preparava il tè.
-Ben Svegliato Signor Holmes- disse Moriarty mentre mi porgeva una tazza di tè.
Rimasi a guardarlo...non sapevo se prendere la tazza o baciarlo.. presi la tazza e mi sedetti.
-Che ci fai qui, Moriarty, sai benissimo che non sei il benvenuto- dissi.
Moriarty si sedette su una poltrona di fronte a me e continuava a guardarmi.
-Mh, davvero? John non c'è e la signora Hudson neanche, ora..siamo solo io e te.- disse e poi tirò un sorso dalla sua tazza di tè.
Lo guardai e bevvi un sorso, perché sei qui? Tu non devi starci qui...
Moriarty, tu mi piaci, ma devi andartene di qui..-Un amore impossibile, rimane eterno- disse Moriarty
...come faceva a sapere cosa pensavo?
-..che significa?- dissi.
-Si vede.. l'insensibilità che hai..- disse
-io insensibile? Vuoi una dimostrazione?- dissi.
Moriarty annuì e fece un sorriso come per invitarmi a iniziare a dimostrare la mia insensibilità.
.
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.Mi avvicinai a lui e lo baciai. Le sue labbra, morbide come zucchero filato, il suo profumo avvolgeva quel bacio.
Ti amo..Mr Moriarty.
Saremo la coppia più strana ma...io amo il pericolo.FEENE.