The Hostel

3

Improvvisamente il buio più totale, non era un buio molto tranquillo, ma caotico, nella mia testa era un susseguirsi di voci, sia maschili che femminili, non si capiva bene cosa stessero dicendo ma ne capii solo una, quella di una donna giovane, diceva "scappate, non è nulla di buono".
Una mano si poggia sulla mia spalla, rabbrividisco a quel tocco, la mano è troppo gelata, sembra uscita dal congelatore dopo anni, mi volto ma dietro di me continua ad esserci solo il buio, ora non sento più quella presa, ma quando sposto la maglietta ci trovo il segno rosso di quella maledetta mano, credo la pelle sia diventata rossa per via di quanto fosse stata fredda e glaciale, spero passi via immediatamente, quando torno a guardar d'avanti a me mi spavento perchè due grandi occhi mi fissano, sembrano sospesi nel vuoto,ma poi una forza molto potente mi spinge a terra e mi tiene bloccata, non riesco a muovermi, mentre mi dimeno.
Per un attimo mi sento perder fiato,ma quando mi rialzo capisco che era tutto solo un incubo.

Faccio respiri profondi sembra che ho l'asma quando in realtà non ce l'ho,scendo dal letto e corro in bagno a lavarmi la faccia, ormai sono le due e mezzo di notte,guardo allo specchio, il mio viso è bianco e si notano di più le occhiaie, in più mi è anche salito il mal di testa, così apro l'armadietto e prendo una compressa antidolorifico nella speranza che faccia effetto, bevo un goccio d'acqua e la mando giù, vado a dare un occhiata alle altre, ma dormono tutte beate, solo io qui mi sento a disagio e sempre tenuta sott'occhio?
Torno a letto e mi ci siedo sopra, mi guardo la spalla e scosto la maglietta, mi si congela il sangue, l'impronta c'era veramente, non capisco, ma era solo un incubo? Vero? Allora com'è possibileche mi accade questo? No, sto diventando pazza!
Inizio a svegliare le altre, ma mi risponde solo Tamara:
《Allora cosa vuoi?》mi risponde molto assonnata
《Guarda, l'impronta c'è veramente l'ho sognata ed è comparsa》 dalla paura e lo spavento non riesco a parlare e a dire chiaramente quello che mi accade, ma lei continua a con capire e mi guarda storto
《Torna a dormire, non c'è nulla, il viaggio ti ha sconvolta, dai domani mattina passerà tutto e non ricorderai nemmeno nulla》
Distrutta me ns vado in cucina, prendo una tazza di caffè e una mazza di scopa, torno in camera e mi siedo sul letto, sta notte non dormo più!

Per fortuna d'urante tutta la notte non si è fatto vivo nessuno,ma d'altra parte avrei voluto capire chi fosse e cosa voleva da me.
Pazienza l'importante è che non mi abbia fatto del male, mi alzo dal letto vado in bagno e mi spoglio,entro nella doccia e mi lavo, dopo circa mezzora esco e mi specchio con addosso l'asciugamano poi ricontrollo la spalla,ma era ancora li, non aveva intenzione di andarsene,così presa dal panico chiamo Brenda, lei corre in bagno e gli mostro il segno, lei lo guarda e mi dice
《Ma che figata è? Quando l'hai fatto sto tatuaggio?》
《Sedicente sono seria,non ho mai fatto un tatuaggio》 le racconto tutto il sogno di sta notte,anche il fatto che ho provato a chiamarle e il modo in cui Tamara mi ha risposta.
《Io lo vedo eccome,cosa credi che sia?》
《Ho paura che non siamo soli, il problema è chi è che ci fa compagnia》
《Credo che la donna del tuo sogno ci abbia dato un avvertimento molto valido dato le circostanze》
《Secondo te dovremmo andarcene?》le chiedo speranzosa di un si.
《Assolutamente no,anzi secondo me dovremmo provare a fare qualcosa, voglio capire cosa vogliono e sopratutto chi sono》
《Tu sei pazza Brenda》
《Lo so e mi piace》