The Hostel

8

Il sole è appena sorto, e io sono ancora terrorizzata
《Ragazzi ora c'è il sole voglio andarmene di qui!》dico nella speranza di trovare una via d'uscita.
Alcuni di l'oro si erano appisolati, altri come me erano rimasti svegli, una cosa era certa, non mi sentivo mai sola in quel posto.
Siamo nel corridoio, alla ricerca di qualcosa che potrebbe rendersi utile, apriamo la porta di una camera e troviamo difronte al grande letto matrimoniale una finestra che portava a un enorme balcone, una volta fuori decido di riaprire quel libro nero delle morti che avevo portato con me, voglio saperne di più, voglio capire, lo apro e inizio a leggere.

1990 Famiglia uccisa brutalmente nel seminterrato dell'hotel, l'assassino non è mai stato trovato, la moglie aveva 32 anni, il marito 36 e il piccolo 6 anni.
1992 una ragazzina di 17 anni viene trovata morta anch'essa nel seminterrato, sotto di lei era disegnato il pentacolo, sembrerebbe un sacrificio fatto per un demone.

Se prima avevo i brividi, ora ne ho di più e so che sto per dire un assurdità ma dobbiamo farlo
《Ragazzi credo che per avere delle risposte dovremmo andare nel seminterrato》
《Tu sei pazza, dopo aver letto quella roba preferisco buttarmi dal balcone piuttosto che scendere li》 afferma impaurito Guglielmo
《Voi altri venite con me?》chiedo
《Tanto qui ci moriremo, che cambia, andiamoci》mi risponde Tamara.

Scendiamo tutti il più veloce possibile, alla fine è venuto anche Guglielmo, non voleva rimanere solo, mentre io, già che c'ero volevo venire a fondo di tutta questa storia.
Una volta entrati nel seminterrato, notiamo che c'erano per terra e sulle pareti varie macchi di sangue, ad un angolo del muro c'era un impronta di mano che stava ancora colando sangue, questo non faceva altro che aumentare la tensione,voleva dire che era stata uccisa un'altra persona proprio ora, altrimenti non c'era spiegazione a quel sangue così fresco e rosso vivace.
Andando avanti notiamo per terra il pentacolo che è stato sicuramente disegnato con una bomboletta nera a spray, il cuore batteva così forte da arrivare in gola, un cellulare che squilla richiama la mia attenzione, è il mio, questo vuol dire che qui c'è campo, non faccio in tempo a rispondere, era un numero che non conoscevo, per cercare di sbrigarmi, faccio una ricerca su internet sul Philt Hotel, mentre Santiago cerca di chiamare il proprietario dell'hotel.
Finalmente trovo qualcosa d'interessante:
Nel 1982, proprio l'anno in cui morì il guardiano, che tra l'altro fù la prima morte avvenuta nell'hotel, venne aperta una setta satanica, che tutt'oggi non è mai stata chiusa.

Guardo gli altri e torno a fare ricerche per trovare un modo di chiudere questa roba, finalmente il proprietario dell'hotel risponde al cellulare e ci spiega che queste cose sono già successe altre volte, ci dice di scappare nella nostra camera perchè lui sta arrivando con degli investigatori di fantasmi e un prete esorcista, noi facciamo come ci è stato detto.

Mentre siamo in camera finalmente trovo qualcosa:
Per chiudere una setta satanica ci vuole una candela benetdetta, un prete esorcista, dell'acqua santa e in fine uno spartito che se suonato nel verso giusto imprigiona il demone, se suonato al contrario lo libera, il problema è dove possiamo trovare molte di queste cose? Così continuiamo a cercare per la camera, nella speranza di trovare qualcosa.

Improvvisamente sentiamo rompere violentemente il vetro del portone d'entrata, tremanti dalla paura scappiamo a chiuderci tutti nel bagno, in quel momento sembrava il posto più sicuro, ci stringiamo forte tra di noi e sentiamo altri vetri rompersi, sta diventando un incubo che non finisce mai