Fillie -Tutto per caso

Millie

Mi svegliai da sola, senza bisogno di alcuna sveglia, mia mamma era già in piedi e mi disse contenta.
-Alle 7:30 devi essere davanti alla fermata, ti ricordi dov'è? -
-Davanti alla casa in vendita, giusto? -
Mia madre mi fece cenno di si con la testa, e poi mi sedetti a tavola per far colazione.

-Mamma- la interruppi - Dove hai messo la mia mini borsa con dentro il cibo, i libri, i fogli per disegnare? -
-Sono sopra le altre borse piene di vestiti-
Rispose immediatamente mia mamma, portandomi un piatto con 2 eggos, il mio cibo preferito.

-Millie, ora vai, o farai tardi! -
Disse mia mamma controllando l'orologio.

Corsi di sopra, in camera mia, e mi rimisi i vestiti che dovevo mettere ieri, ma che alla fine non ho usato.

Alle 7:25 ero fuori nella fermata, e con me altre persone ad aspettare il pullman, ma una in particolare attirò la mia attenzione...

Aveva I capelli neri, con dei riccioli che sembravano morbidi e caldi, i suoi occhi erano neri, dei veri e propri labirinti, che se incrociavi lo sguardo con il suo, ti perdevi in un buio totale...

Il ragazzo mi vide, e con la mano mi salutò.
(Che vergogna, mi aveva visto mentre lo fissavo e non l'ho neanche salutato!) pensai dentro di me.
Per fortuna, prima che il ragazzo potesse venirmi vicino, è arrivato il pullman e sono corsa a trovare un posto a sedere.

Una ragazza mi fa saluta e mi sorride come se la conoscessi, ma sono sicura di non averla mai vista, ma comunque non esito e mi siedo vicino a lei.

-Piacere, mi chiamo Sadie, Sadie Sink, ho 14 anni, ma tra qualche mese ne farò 15.-
Mi disse, senza neanche lasciarmi il tempo di sedermi.
-Piacere, Millie, Millie Brown, io ho 13 anni e ne devo compiere 14, grazie per avermi fatto sedere qui. -
Le rispondo senza vergogna, so già che diventeremo amiche, spero di finire in stanza con lei.

-Millie, dopo ti faccio conoscere la mia gang, anzi, Finn dovrebbe essere già entrato...-
Dice Sadie cercando qualcuno.
Il pullman finalmente ripartì e Sadie urlò
-Brutto scemo, vieni subito a sederti qui! -
Io mi guardo intorno e vedo che il ragazzo che stavo fissando poco tempo prima, stava camminando verso di noi...

-Hey Rossa, come va?! -
Dice il ragazzo dagli occhi neri a Sadie.
-Bene, ho già fatto conoscenza, ti presento Millie-
Dice indicandomi, mi alzai e subito dopo alzai lo sguardo per guardarlo, rimasi per qualche secondo ad ammirare i suoi occhi, ma poi il pullman si fermò di colpo facendomi scivolare addosso al ragazzo dagli occhi neri.

Cascammo in 2 sedili, per fortuna, vuoti, mi alzai di scatto e gli chiesi, con tutta la vergogna al mondo.
-Oddio, scusa, sono inciampata, non l'ho fatto apposta, scusami ancora... -
Lui mi guarda e mi dice...
-Tranquilla,a proposito, mi chiamo Finn, Finn Wolfhard ed ho 14 anni, tra poco 15. -

Non so come mai, ma non risposi, ero rimasta qualche secondo a guardarlo negli occhi, ma delle voci mi fecero staccare dai miei pensieri.

-Guarda chi si rivede, come sta il mio albero preferito?! -
Dice un ragazzo a Finn... Finn, Finn,Finn, che bel nome...
*Ma sto inpazzendo? Non lo conosco neanche e già ce l'ho nella testa?!? Millie, non impazzire, almeno, non ora.*

Finn gli salta addosso e borbotta
-Solo perché sono più alto di te e ho i capelli con i riccioli non significa che sono un albero... -

-Secondo me ha fatto bene a chiamarti così.-
Dice una voce che proveniva da davanti...
-Hallelujah sei arrivato Gaten, avevo bisogno di qualche eggos, e tu ne hai a volontà-
Dice Sadie rivolgendosi al ragazzo entrato con quello più basso...

Non sapendo chi erano, guardai Sadie che subito mi presentò agli altri.
-A proposito, lei è Millie Brown, ha l'età di Noah ed è la nuova ragazza del nostro gruppo! -
Mi guardai in torno, ma un'altra fermata fece stoppare il pullman, facendomi cascare un'altra volta nelle braccia di Finn...

-Scusami, è successo ancora, meglio che mi sieda, così sono sicura di non potere più inciampare... -
Dissi in preda al panico, lui mi guardò e mi fece un sorriso e disse
-Tranquilla, aspetta che ti presento Noah.-
Puntò quello più basso, che l'aveva chiamato albero pochi minuti prima.

-Piacere, sono Noah Schnapp, e come hanno detto gli altri ho la tua stessa età, siamo i 2 più piccoli! -
Disse ridacchiando quel ragazzo simpatico, poi Finn parlò ancora...
-Poi c'è Gaten, tra poco dovrebbe arrivare anche Caleb, ma ora Gaten si vuole presentare. -

-Io mi chiamo Gaten Matarazzo, ho 14 anni, ne devo compiere 15 tra un bel po' di tempo, come hai sentito prima, sono quello un po' più attrezzato di cibo. -
Disse facendo un sorriso che gli arrivava da un orecchio all altro.

Il pullman si fermò in un'altra fermata, così che tutti riusciamo a metterci nel proprio posto, io vicino a Sadie, Gaten con Finn, e Noah immagino aspettasse l altro membro del gruppo che dovrebbe salire ora.
Come da me previsto un ragazzo poco più alto di me si diresse verso di noi.

Finn dice scherzando.

-ChocolateDaddy, finalmente, Noah iniziava ad annoiarsi tutto solo, e poi abbiamo una nuova arrivata! -

Alzo la mano e lo saluto presentandomi
-Ciao, sono Millie Brown, ho 13 anni, quasi 14,spero di non disturbare... -

-Tranquilla, ci serviva un'altra ragazza nel gruppo, io sono Caleb Mclaughlin, sono un po' più grande di tutti voi, ho 16 anni, ma ne devo compiere 17,comunque chiamami ChocolateDaddy! -
Disse ridendo alle ultime parole, partimmo, saremo arrivato il giorno dopo, quindi ognuno doveva fare qualcosa...

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Ecco il primo capitolo con 1000 parole circa, cercherò di farle tutte così.

Venere