JUNGKOOK (POV)
Da quel giorno passarono settimane. Jimin e io ci evitiamo costantemente anche se lui ha cercato di avvicinarsi più volte. Odio sopportare questo peso, ammetto che da quel giorno non mi sento più lo stesso. Il mio cuore ad ogni respiro diventa pesante, come se ci fosse qualcosa che lo soffoca. Un macigno. Mi sto autodistruggendo, ametto a me stesso più di quanto mi piaccia.
JIMIN (POV)
Non faccio altro che pensare a lui...a quel maledetto giorno. Lo sapevo che dovevo smetterla subito. Almeno non saremmo arrivati a tanto. L' ho visto di sfuggita oggi, saranno passate settimane dall'ultima volta che l'ho sfiorato con il palmo delle mie mani. L' ultima volta che gli ho parlato, l'ultima volta che ho impresso i miei occhi nei suoi provando a non arrossire e a dimostrare quella poca sicurezza che avevo. Ho cercato disperatamente di avvicinarmi, ma ho fallito. Ogni volta non vuole ascoltarmi, trova una stupida scusa o semplicemente mi ignora. E' diventato bravo pure in questo, mi allontana ogni giorno sempre di più. Mi sento così frustrato, sono perso in un labirinto senza uscita. Il mio cuore ha smesso di battere e rispondere da tempo. Come se fossi morto. Questa frase mi colpisce ogni volta che la penso. Tutto intorno a me si è fatto buio, non sento, non vedo, non parlo. E' come se avessi una barriera che mi allontana dalla realtà. Da quel giorno ho capito di essere veramente Gay. Ho capito veramente cosa provo per quel feto, ho capito l'effetto che mi fa. Tutte quelle piccole cose che facevamo mi rendevamo così felice, provavo una gioia immensa. Ora cosa mi è rimasto? se non questo desiderio di prenderlo e sbatterlo al muro. Il mio sguardo nel suo. Urlargli che lo amo con tutto me stesso. Urlargli come mi sento, urlargli che tutto questo mi sta uccidendo. Subito dopo annullerei la distanza rimasta e lo bacerei senza lasciarlo neanche parlare ne riprendere fiato. voglio toglierli il respiro per fargli capire cosa provo io ogni volta...vorrei sfogarmi su quelle labbra così perfette e invitanti.....Ma torno alla realtà dei fatti. Niente di tutto questo accadrà. - Lo amo così tanto - dico dopo aver realizzato tutti i pensieri fatti.
JUNGKOOK (POV)
Voglio andare avanti con la mia vita, decido di uscire per conoscere gente nuova e incontro questa ragazza. All'inizio non ne sono molto convinto, ma alla fine dopo settimane che ci frequentiamo ci mettiamo insieme. Ho bisogno di togliermi Jimin dalla testa. Mi sento allo stesso una persona orribile. Penso a lui ancora più costantemente di prima. Penso a tutte le cazzate che sto facendo piuttosto che accettare la verità. Ho paura ammetto. Per colpa mia non mangia neanche più. Non voglio tutto questo, ma non posso permettermi di essere felice. E' un grosso peso con cui vivo ogni giorno.
JIMIN (POV)
La gelosia mi sta mangiando vivo da davvero troppo tempo, come ha potuto. Da giorni sto chiuso in camera mia, non sopporto vedere quel feto con quella. Sono disgustato al pensiero di lui con lei che fanno cose...tutte quelle cose che vorrei fargli io. Non mangio neanche più. Non posso credere che ha così tanto potere su di me. Rimango seduto sul letto con il cuore rotto in più parti nel petto, ripenso a tutto. Una lacrima mi riga il volto. - Perché proprio tu - singhiozzo, mi copro il volto con le mie manine e mi sfogo. Piango ininterrottamente. Non faccio peso se qualcuno mi sente, fino a quando la porta si spalanca. Delle braccia mi avvolgono e mi stringono forte.
SPAZIO AUTRICE
Salve a tutti scusate l'ora non avevo idea di come scrivere questo capitolo. Che ne pensate comunque? la storia vi sta piacendo? ci si vede a un prossimo capitolo buona lettura. ~Betty~
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Sweety jikook😍
FanfictionLui mi guarda mezzo addormentato. Jk: Che diavolo gridi?! Dice scocciato, rigirandosi dell'altra parte e lamentandosi. JM: Niente. Faccio per andarmene via dalla stanza, quando la mano di jungkook mi afferra e mi trascina sul letto. Jk: Rimani qui...