Senza zucchero

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"In verità,
Vivo tanto bene senza zucchero
Che il resto è tutto un brivido."

Londra, 20 luglio 2016

Quando vuoi realizzare un sogno sei pronta a tutto. A cambiare città, Paese, prospettive. Sono sempre stata affascinata dall'arte, in tutte le sue forme. Ma quella che mi aveva sempre colpito al cuore è la musica. Niente mi faceva sentire così, solo lei. Potevi sentire i battiti del cuore che seguivano le pulsazioni ritmiche. Ogni nota suonata era una parte di me che veniva fuori.
Così mi sono trasferita a Londra. Ma per le cose fatte bene ci vuole pazienza. Mi sono ritrovata a fare la cameriera in un bar per pagarmi l'affitto.
Mentre pulisco i tavoli penso solo ad una cosa; prima o poi verrà il mio momento.
Ho provato tante volte a farmi ascoltare da qualcuno, ma come ben si sa, in questo mondo non sempre vince la meritocrazia ma piuttosto chi è raccomandato.

Le giornate passano inesorabili, ogni giorno mi scorrono davanti visi di persone stanche e prosciugate che pensano che un caffè le possa tirare su, ma si sbagliano. Un sorso non gli porterà via quel macigno di aspettative lavorative, familiari, amorose.
Studenti, avvocati, mamme e figlie, prostitute, operai, musicisti, tutti alla ricerca di quel senso e di un tuffo nei caffè.
Mentre sono immersa nei pensieri, una voce mi distrae:

"Un cappuccino, grazie."

Mi giro e lo guardo. Un uomo giovane, ben vestito e alle sue spalle una chitarra.

"Si, certo un attimo solo."

Questo lavoro mi permette di osservarli tutti quanti. Qualche volta vorrei approfondire quegli sguardi, cercare di capire perché vengono a prendersi un caffè o un cappuccino.

Metto la schiuma nella tazza e gliela servo. Mi guarda negli occhi e poi sposta il suo sguardo verso il mio polso. Avevo un tatuaggio molto piccolo con su scritto "Per aspera ad astra".

"Sino alle stelle superando le difficoltà." Disse con fare deciso.

"Già." Gli risposi di sfuggita. Questa conversazione era già troppo lunga.

"Posso sapere qual è questo tuo desiderio?"

Mi fissa negli occhi quasi a volerli frugare. Ero diventata gelosa dei miei desideri, non li volevo raccontare al primo che passa. Forse me ne vergognavo. Io ero lì a servire cappuccini mentre il mio desiderio se ne volava sulla Luna, lì dove gli uomini perdono le cose a loro più care.
No, non volevo raccontare ad uno sconosciuto gli errori che stavo commettendo.

"Le serve dello zucchero?"

"No, grazie, vivo molto meglio senza zucchero. Le cose amare sono più veritiere e umane. Lo zucchero è solo qualcosa che distorce la realtà, ci illude.
Ma non mi hai risposto..."

"È un filosofo? Credo abbia sbagliato posto."

Mi stava innervosendo e non potevo parlare a lungo con i clienti. Rischiavo di essere sgridata o licenziata.

"No ma lei mi sta ignorando. Odio esserlo."

Mi avvicinai al suo volto e gli sussurrai:

"Se le continuo a parlare potrei rischiare il lavoro. Credo sia un buon pretesto per ignorarla. Guarda quanta gente c'è. Devo pur servirli."

Lui si leccò le labbra quasi a provocarmi. Una bella vista. Aveva gli occhi verdi e le ciocche dei capelli castani gli ricadevano sul viso un po' sudato.

"Va bene. Allora domani ritornerò così potrò parlare ancora cinque minuti con lei. E magari renderla un po' più sensibile."

Detto questo, si alzò, mi guardò un'ultima volta ed usci dal locale.
Io non riuscii neanche a controbattere. Solo alla fine della conversazione mi accorsi di quanto era stato strano. Era il primo che mi aveva fatto delle domande così personali. Non so neanche il suo nome ma dentro di me si faceva spazio qualcosa. L'aspettativa. Domani ritornerà?

Ma che domande sono, certo che no. Era troppo bello per me.

Verso sera tornai a casa. Ero stanca morta eppure quel viso era ancora impresso nella mia mente.
Vivevo da sola e la mia casa era minuscola. Ci si doveva pur arrangiare. Sola però non ero mai. Con me c'erano i miei pensieri, i miei disegni, le mie canzoni, che riempivano le stanze. Le stanze della mia vita, del mio caos. Riuscirò mai a metterla a posto questa vita?


Nel cassetto dei miei erroriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora