Tornammo nel campo, le nuvole erano sempre lì, Elea si mise una mano sulla pancia nauseata, la guardai e risi sotto i baffi "ti ci dovrai abituare, sarà la sensazione che proverai ogni volta che viaggeremo nei ricordi degli altri" lei tossí forte riprendendosi poco a poco, "vieni avvicinati", con il gatto alle spalle, andammo verso la prossima persona; Matt, membro principale del gruppo, uno dei maschi Alpha o almeno così dicono, lei gli accarezzò lievemente il viso e con un'espressione concentrata lo fissò per qualche minuto, poi prese la mano anche a lui, le toccai la spalla e ancora una volta il gatto si mise di fronte a noi spalancando gli occhi e la luce ci raggiunse.
Eravamo in uno di quei giorni di fine estate, seduti a terra c'erano cinque ragazzi intenti a giocare a carte, un ragazzo con i capelli scuri e gli occhiali parlò "regá sono le seiemmezza devo andare" un'altro ragazzo che era con loro, Leo, rispose "bella Tiziano ci vediamo la prossima volta" rimasero in quattro: Lex, Elea, Matt e Leo, lei si alzò e disse "dai ragazzi vado anche io" subito Leo si alzò "per favore mi accompagni? Tipregotipregotipregooooo" Elea sbuffò sonoramente "va bene" disse infine "Ciao ragazzi" gridarono in coro e poi voltarono l'angolo, rimasero in due, quando la mano finì entrambi andarono a casa, la scena sfumò.
Ci ritrovammo in una strada lunga e dritta, Leo e Matt stavano passeggiando quando Leo parlò "posso dirti un segreto?" Matt fece spallucce e annuí " sai l'altro giorno quando io ed Elea ce ne siamo andati? Beh lei mi ha detto che molto probabilmente non ci vuole più frequentare" Matt sembrò sorpreso "perché?" disse dispiaciuto "dice che siamo dei bambini, ed è stanca di frequentare sempre gli stessi sfigati, vuole essere popolare poi ora che comincerà le superiori la reputazione è importante e dice anche che non fa bella figura con noi, si vergogna"spiegò Leo, Matt fissava il terreno senza dire niente poi alzò la testa "sei proprio sicuro che l'abbia detto Elea? La nostra Elea??" Leo mise la mano sul cuore "giuro, dice che non ce la fa più e non ha smesso di parlarci solo perché gli facciamo pena e io sinceramente non me lo aspettavo da lei" matt disse "nemmeno io sai... " alzò la testa sospirò e disse " beh sai che c'è? Non abbiamo bisogno di lei ".
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il diavolo e la morte
ParanormalQuesto è il racconto di una ragazza che avrà il destino segnato da una scelta, la scelta tra vivere e morire, ma solo dopo aver guardato in faccia le sue colpe potrà scegliere come andrà a finire.