Capitolo 5

240 14 0
                                    


Capitolo 5.

Dal giorno del loro strano appuntamento e del loro approfondimento fisico erano passati dei mesi e Natale era ormai alle porte.

Lily, Albus, James e Scorpius si riunirono a Harry e Draco per passare quelle vacanze insieme.

La curiositò di Albus e Scorpius, però, era così tanta che mentre mangiavano domandarono: «Papà com'è finito il vostro appuntamento?» i due uomini quasi si strozzarono con la bibita che stavano sorseggiando.

Appena si ripresero Harry disse: «Abbiamo parlato di quello che è successo in questi anni» ma l'imbarazzo che colorava il volto di entrambi fece capire ai ragazzi che quella era una bugia e risero maliziosi facendo arrossire i due ancora di più.

La giornata passò lenta e tra una cosa e l'altra arrivarono a fine giornata completamente sfiniti.

I ragazzi si addormentarono subito Harry e Draco avrebbero voluto fare l'amore, ma appena si misero a letto si addormentarono anche loro e il regalo che il ragazzo dai capelli corvini avrebbe voluto fare al neo compagno venne rimandato.

Per tutto il resto delle vacanze con la presenza dei ragazzi non ebbero la possibilità di passare del tempo da soli.

Avrebbero recuperato appena fossero tornati ad Hogwarts, ma nelle vacanze il loro lavoro si era accumulato e quindi non ebbero la possibilità di vedersi.

Entrambi iniziavano a spazientirsi e le persone che passavano loro vicino si allontanavano vedendoli visibilmente infastiditi.

All'improvviso, però, due gufi raggiunsero i due ragazzi.

Le missive provenivano da Hogwarts e sospirarono.

Quasi in contemporanea i due uomini si materializzarono davanti ai cancelli di Hogwarts e si diressero al castello per poi raggiungere la preside McGranitt nello studio.

Si fermarono davanti alla porta e bussarono: «Avanti» i due ne varcarono la soglia: «Buongiorno, Preside. A cosa dobbiamo la sua chiamata»

La risposta, però, era davanti ai loro occhi Albus e Scorpius avevano fatto a botte con altri due ragazzi.

«I signori Potter e Malfoy hanno pensato bene fosse più interessante picchiarsi con altri due allievi che adesso sono in infermeria. Volevo solo informarvi che verranno puniti severamente per questo loro gesto» aggiunse la donna.

«Se la punizione ci dev'essere non ci sono problemi» disse Draco tranquillamente.

«Se non c'è altro noi avremmo del lavoro da fare»

«Molto bene andate pure» rispose la donna.

Poco dopo i due ragazzi lasciarono lo studio, ma Harry prese Draco per mano e lo portò al settimo piano e aprì la Stanza delle Necessità.

Draco capì subito cosa voleva fare e lì nessuno poteva disturbarli per questo prese l'iniziativa e spinse Harry contro il letto sovrastandolo per poi baciarlo come se fosse l'ultima cosa che potesse fare.

Si lasciarono guidare dall'istinto e da quella passione che avevano in quei giorni trattenuto a stento.

Tutti gli abiti che indossavano furono gettati in terra e Harry lasciò che Draco si prenderesse cura di lui in tutti i modi che gli venivano in mente.

«Draco...» borbottò Harry infastidito da tutti quei preliminari.

A quel punto Draco sorrise e preparò Harry per poter andare oltre e solo quando lo avvertì spingersi contro le sue dita capì che era veramente pronto ed entrò in lui con un unico movimento.

Ad Harry non importava del dolore che lo stava spaccando in due, quello dentro di lui era la persona che lo amava.

Draco gli diede il tempo di abituarsi e stava per chiedergli se poteva muoversi, ma lo prese per mano e annuì, così iniziò a muoversi assestando le prime leggere spinte aumentando sempre di più la velocità.

Intrecciando le dita con quelle di Draco, Harry inarcò la schiena era in completa balia del piacere più puro.

Draco strinse un po' di più la sua mano e con un gemito si liberò dentro di lui, per poi crollare senza forze sul suo corpo.

«Dannazione... Harry.... è stato magnifico...» borbottò lui.

«Draco... potresti...» chiese lui imbarazzato.

L'uomo gli posò un bacio sul collo e poco dopo si sfilò dal suo corpo tenendolo fermo per i fianchi, anche se stanchi si rivestirono e lasciarono il castello per poi materializzarsi direttamente al Malfoy Manor.

Varcata la soglia andarono nella camera patronale e appena si distesero sul letto si addormentarono profondamente. 

Una seconda possibilitàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora