Tout pour une raison || Salvatore Cinquegrana

Capitolo 5

" Allora io ho chiesto ai fan un obbligo e una verità per il gioco su insta se uno di voi non ha idea" spiega Sabri

" Tranquilla che io ho già un'idea per due personne" dice Stefano con una faccetta malefica.

"Chi comincia?" chiedo

"Comincio io! Allora obbligo o verità Sascha?" chiede papà

" Obbligo"

" Allora devi correre in mutande per tutto il corridoio di questo piano"

" Okay"

Sascha comincia a spogliarsi per poi rimanere in mutande poi esce dalla camera e li cominciano le grasse risate. Continuiamo a giocare finche Stefano mi chiede.

" Obbligo o verità?"

" Verità"

" Dai Franci hai fatto soltanto verità almeno questa volta fai un obbligo" si lamentò Stefano

" Okay lo faccio soltanto perché me lo dici tu Stefano. Obbligo"

" Ti devi limonare Surry"

"hahahahaha" ridono Sascha e Giuseppe

" Oddio" dico in imbarazzo mettendo la mia mano sulla faccia nascondendo i miei occhi

" Stefano sei un coglione" dice Surry dandogli un pugno sulla spalla

" Questa è la mia rivincita" dice Stefano soddisfatto

" Almeno ho trovato un nome per il video per fare clickbate" dice Sabri ridendo

" Grazie Sabri cosi mi aiuti" dico ruotando gli occhi al cielo

" Dai ragazzi baciatevi non è la fine del mondo" dice Giuseppe

" Okay se Salvo lo vuole farlo"

Ci mettiamo di fronte all'altro. Sono rossa come un pomodoro, sto sudando e poi non ho mai baciato un ragazzo ho soltanto dato dei baci stampi ai miei ex ma non di più. Il mio primo bacio per un obbligo e verità che non conterà mai ma tecnicamente sì.

Ti voglio molto bene Stefano.

" Ragazzi muovetevi che la telecamera è quasi scarica" dice Sabrina

" Aspettate che accendo la mia telecamera" dice Stefano

" Stefano!!" gridiamo Surry ed io

Ci guardiamo per un secondo e ci sorridiamo magari sarò io ma lo vedo un po nervoso. Mi prende per il collo e ci baciamo. Il bacio fu rapido ma allo stesso tempo abbastanza bello per essere la prima volta. Quando ci stacchiamo Sabri finisce il video poi vedo Sascha, Stefano e Giuseppe che hanno fatto una insta storie. Mi sto già pentendo di quel bacio. Ricevo una chiamata da Laura esco dalla camera per poi tornare nella mia e quella di Surry.

" Ciao Laura"

" Ciao Franci non dovresti dirmi qualcosa?"

" Che cosa?"

" Stefano mi ha inviato una insta storie"

" Qual'è?"

" Del bacio. Adesso mi spieghi tutto"

"Ehm..okay. Giocavamo obbligo e verità e succede che quel coglione di Stefano mi obbliga di limonarmelo"

" Aspetta un secondo! Il tuo primo bacio è colpa o grazie ad un obbligo e verità?"
" A quanto pare"

" Ma a te ti è piaciuto?"

" Non lo so Laura sinceramente. Ho provato dei brividi ma non lo so"

" Magari ti piace ma non lo sai"

" Vedremo con il tempo"

Sento la porta bussare e chiudo la chiamata tra me e Laura. Vado ad aprire la porta  e mi ritrovo Stefano. La prima cosa che vorrei fare è chiudere la porta ma non lo faccio perché sono troppo gentile con alcune personne a chi mi stanno simpatiche. Lo faccio entrare e si siede sul mio letto.

" Che cosa vuoi?"

" Scusami ho magari un po esagerato con quel obbligo"

" Un po?"

" okay ho esagerato"

" Stefano con quel obbligo ho limonato un ragazzo per la prima"

" Ma ti è piaciuto?"

" Non vorrei rispondere a questa domanda molto personale"

" Comunque sono venuto per dire che stiamo per andare a mangiare una pizza"

" Aspetta che mi metto la giacca e arrivo"

Entriamo nel ascensore e quando arriviamo al piano terra Stefano mi mormora all'orecchio  prima di uscire.

" Dopo quel bacio Surry sembra più felice"

Per poi lascarmi bocca aperta. Mi sa che Surry ha una cotta per me ma vorrei che me lo dice lui se no non ci crederò mai se non sarà lui a dirmelo.

Arriviamo al ristorante e ci raggiunge Tudor me lo presentano. Sembra simpatico mi correggo è simpatico. La serata fu divertente e come al solito Sascha e Stefano fanno casino e papà che prova a calmarli ma senza risultato. Io e Sabrina ridiamo come delle pazze della situazione. Dopo mangiato Sascha e Stefano propongono qualcosa.

" Papà ci porti alla gelateria?" con la vocina da bambino

" NO avete fatto casino"

" Dai papà siamo dei bambini sai con gli errori si impara" dico anch'io con una voce da bambina

" Okay andiamo a mangiare del gelato"

" SIIIII" gridiamo d'entusiasmo con una voce da bambini Sascha, Stefano ed io.