Prologo
Pov. Draco
Doveva accadere proprio a me?
Certo la sfortuna ci vede benissimo e se la giornata inizia male non può che finire peggio.
Ero così preso da questa vacanza in Transilvania con la mia famiglia che non mi sono accorto che qualcuno mi stava seguendo mi è bastato, però, voltare l'angolo per venire afferrato alle spalle e sentire un dolore lancinante al collo, mentre una mano gelida si posava sopra la mia bocca.
Avrei potuto urlare se qualcuno non mi avesse chiuso la bocca.
Quando quel corpo che mi tiene bloccato si allontana da me porto la mano sulla parte lesa trovandola ricoperta di liquido caldo.
Chi cazzo, mi ha morso? Stiamo scherzando? Un Malfoy non si fa prendere alle spalle.
Due lacrime scivolano sul mio volto e se mi vedesse mio padre di certo mi crucerebbe....
Questa tortura non finisce più e sento le forze abbandonare lentamente il mio corpo, il peso che mi bloccava dissolvendosi mi costringe ad appoggiarmi al muro per non cadere a terra mentre respiro lentamente.
La voce di un uomo, però, si fa strada nel buio arrivando alle mie orecchie facendomi rabbrividire.
«Se sopravvivi, vieni al castello Dracula a mezzanotte e chiedi di Morpheus»
«Se sopravvivo? Che cazzo mi hai fatto?» domandai infastidito senza, però, ottenere risposta.
Che bastardo prima mi morde e dopo se ne va senza dirmi niente.
Questo stronzo ha voglia di irritarmi e ci sta riuscendo benissimo.
Cosa dovrei fare, adesso? Andare a cercarlo, oppure, lasciar perdere e non aver risposta ai dubbi che si fanno strada dentro di me?
Sospirai e presi la bacchetta cercando di rimediare al disastro sul mio collo dandomi una bella ripulita rendendomi presentabile.
Non volevo che i miei genitori, che camminavano poco più avanti, sospettassero qualcosa.
Cercai di mostrarmi il più tranquillo possibile anche se avevo il corpo in fiamme a causa del veleno in circolo nelle mie vene.
Se non dovessi tenere la mia maschera di freddezza urlerei per il dolore.
«Draco, stai bene?»
La voce di mia madre mi riporta alla realtà: «Sì, sto bene»
Cosa sto dicendo? Sto malissimo...
Un passo alla volta seguo i miei genitori e il fuoco nelle mie vene si spegne, ma una sensazione di sete si fa largo in me, devo trattenermi per non attaccare il primo che mi capita davanti.
Guardo l'orario, sono le undici e mezzo...
Devo trovare una scusa per lasciare i miei genitori e raggiungere il castello.
«Ultima tappa del giro turistico, il Castello Dracula»
Quelle parole mi risvegliano all'improvviso. Non immaginavo che saremmo andati lì, meglio per me adesso non mi resta che trovare questo Morpheus.
Entrati nel castello noto subito delle persone vestite di nero molto pallide e per precauzione prendo la bacchetta e la punto contro i miei genitori sussurrando: «Protego Totalum»
Siamo nel covo dei vampiri e non mi va per niente a genio questa cosa, devo stare attento a quello che succederà mentre siamo qui.
Entriamo in un enorme salone e rimango ad osservare i quadri, mentre i miei genitori vanno avanti con la guida.
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Cuore di vampiro
FanfictionDoveva accadere proprio a me? Certo la sfortuna ci vede benissimo e se la giornata inizia male non può che finire peggio. Ero così preso da questa vacanza in Transilvania con la mia famiglia che non mi sono accorto che qualcuno mi stava seguendo mi...